Lutz Eberdorf non esiste. Ci hanno preso in giro e forse hanno fatto bene. Abbiamo abboccato a un tranello indiscutibile che anche dopo la confessione ci è sembrato impossibile: proprio così, Tilda Swinton è Lutz Eberdorf, lo psicanalista che recita nel nuovo film di Luca Guadagino uscito il 1° gennaio nelle sale italiane.
Tilda Swinton ha rivelato che non esiste nessun Lutz e che è stata lei a interpretare l’anziano uomo. «Francamente, credevo che non avremmo mai affrontato questa domanda» ha riferito al New York Times «La mia idea originale era che Lutz sarebbe morto durante il montaggio, e il suo In Memoriam sarebbe stato l’ultimo riconoscimento nel film.»
Il regista, inizialmente, ha respinto questi suggerimenti come “fake news”, e il team di produzione ha anche fatto creare una pagina di IMDb falsa e una biografia per Ebersdorf. A quanto pare, la Swinton passò quattro ore al trucco ogni giorno per diventare Klemperer, e ad un certo punto ha dovuto indossare persino un pene finto.
Per quanto riguarda il motivo per cui Guadagnino ha chiesto a Swinton di ricoprire il ruolo di un vecchio, quest’ultimo ha affermato: «ci sarà sempre questo elemento di femminilità nel suo nucleo». Come disse Marco Giusti in diretta su Stracult, «Suspiria è un film pensato con la vagina». Guadagnino asserì pienamente.
