10 GIORNI 4 LOCATION 15 SPETTACOLI 2 WORKSHOP 1 TALK 1 BATTLE 1 PARTY 150 ARTISTI

10 GIORNI

4 LOCATION

15 SPETTACOLI

2 WORKSHOP

1 TALK

1 BATTLE

1 PARTY

150 ARTISTI

direttore artistico Teatro Brancaccio Alessandro Longobardi

direttrice artistica Futuro Festival Alessia Gatta

ROMA

dal 19 al 28 Maggio 2023

TEATRO BRANCACCIO

PRESENTAZIONE EDIZIONE 2023

«Il futuro è negli occhi di chi guarda»

Lo spettatore è sempre più esigente e preparato. Da tempo, la formazione di pubblico è tra le tematiche più delicate e dibattute nell’ambito teatrale. La continua necessità di proiettare lo spettatore in scenari evoluti di fruizione delle performance artistiche, attraverso tecnologie esperienziali innovative e nuove strategie comunicative, conduce la riflessione e l’indagine che guidano il Festival. Futuro Festival, alla sua terza edizione, pone lo spettatore al centro, con il desiderio di comprendere la situazione teatrale attuale e rompere le barriere che penalizzano il settore e tutta la filiera artistico-organizzativa. Infatti, come ricorda il Professor Allegri nel suo «Invito a teatro»: «Il teatro offre una delle esperienze più profonde concesse nella nostra vita sociale. E questo risultato sarà dovuto alle capacità, alla professionalità, alla creatività degli operatori teatrali, ma anche, necessariamente, alla disponibilità a comprendere e a lasciarsi coinvolgere dallo spettatore.»

Dal 19 al 28 maggio torna a Roma, con la sua terza edizione, il festival di danza e cultura contemporanea, Futuro Festival, diretto da Alessia Gatta. Ben undici spettacoli più quattro performance, che includono sette prime nazionali; oltre alle compagnie italiane, una compagnia dalla Lituania e una dall’Israele. Si apre il festival il 19 maggio con la tavola rotonda Re_movēre, un dialogo tra moderatrice, ospiti e spettatori sulla fenomenologia del pubblico teatrale. Si prosegue fino al 27 maggio, quasi sempre con doppio appuntamento: uno spettacolo pomeridiano nel Brancaccino Open Air seguito da uno serale al Teatro Brancaccio. Inizia la compagnia di fama internazionale Spellbound Contemporary Ballet. Il 20 maggio si darà spazio ad Aura Dance Theatre e più tardi a Ritmi Sotterranei – Contemporary Dance Company. Il giorno successivo si ospiterà Zakuro Company e Brancaccio Danza Junior Company. Si continuerà il 25 maggio con Atacama e poi Inc | Innprogress Collective. Futuro Festival porta di nuovo a Roma la storica Compagnia Zappalà Danza, a cui seguirà lo spettacolo di un gruppo di recente formazione, Ivona. Le ultime messe in scena vedono protagonisti la compagnia Nexus e quella di Orly Portal. Agli spettacoli delle compagnie citate, si riconfermano le attività di formazione: dal 19 maggio Theatertellig (laboratorio di storytelling) curato da Theatron 2.0 e dal 22 #UNMETROCUBO (workshop per danzatori). Tra le novità dell’edizione 2023, ci sarà la mostra delle opere di Lucamaleonte, basate sul libro “33” di Marco Ubertini, presentato in occasione dell’inaugurazione presso Contemporary Cluster e la rassegna di video-danza Dancing Camera, in collaborazione con ArtSite Fest di Torino. A chiudere i dieci giorni dedicati alla danza e non solo, l’imperdibile Futuro Festival Experimental Battle e il Closing Party con ospiti d’eccezione.

ALESSANDRO LONGOBARDI

Direttore Artistico Teatro Brancaccio

Con Futuro Festival desideriamo celebrare la danza, una delle più antiche arti che l’uomo utilizza per vivere emozioni e per raccontarsi. La rappresentazione e la trasmissione, da un palcoscenico ad una platea, di un pensiero che si fa movimento genera quella catarsi tra pubblico e compagnia, che costituisce il senso e il piacere di stare dentro una liturgia. Il Teatro è come una chiesa dove si ripete un rito e, in questa ripetizione, possiamo crescere, in quanto assistiamo ad un’esperienza emozionale e razionale. Apprendiamo ciò che avviene sulla scena, lo elaboriamo attraverso la nostra personale esperienza, lo condividiamo e scambiamo con gli altri spettatori presenti.

Il Festival ha come obiettivo la ricerca, attuata attraverso la selezione di compagnie che si esprimano utilizzando un proprio linguaggio specifico e connotato. La Direzione Artistica ha l’intento di valorizzare il lavoro fatto in differenti aree geografiche, elaborando, a partire dalle sperimentazioni artistiche, un progetto da rendere pubblico, mostrandolo ad una platea. Futuro Festival orienta la sua proposta verso una danza estremamente contemporanea. Con simpatia e con gioia, gli spazi del Teatro Brancaccio si fanno dimora, affinché possa avvenire l’incontro tra pubblico e compagnie, con una particolare attenzione ai giovani perché quando si parla di «futuro» e di «contemporaneo» è necessario parlare alle nuove generazioni di artisti e di spettatori.

ALESSIA GATTA

Direttrice Artistica Futuro Festival

Fin dalla prima edizione, nell’estate 2021, con coraggio e determinazione, abbiamo voluto osare, promuovendo una nuova proposta artistica e culturale nel centro di Roma. Pensare e organizzare Futuro Festival è dare concretezza ad un progetto ambizioso e appassionato.

Come Direttrice, ciò che guida le mie scelte è un’idea di libertà che assomiglia al volo degli uccelli, che si librano in aria leggeri. In quanto artista, credo fortemente che ciò che caratterizza l’animo dei creatori è «non stare con i piedi per terra»: nello spazio teatrale tutto può accadere. Seguire il proprio istinto per fare ciò che si ama genera Bellezza. Futuro Festival vuole essere un contenitore spazio-temporale di Bellezza per danzatori, interpreti, coreografi, allievi e per il pubblico di veterani e neofiti.

Oggi, i più notevoli spettacoli di danza contemporanea si contraddistinguono per una ricca messa in scena, che include non solo la fusione di più linguaggi del corpo ma anche suggestioni provenienti dalle arti figurative, dalla musica e dalla moda. Futuro Festival offre dunque un cartellone con lavori di compagnie italiane ed internazionali che sapranno coinvolgere e stimolare lo spettatore da più fronti. Gli spettacoli proposti, sia per i temi trattati che per i linguaggi utilizzati, intendono essere un’esperienza di riflessione nonché di emozione condivisa e così, insieme a tutte le attività programmate, un mezzo per costruire un mondo migliore.

LUOGHI

Teatro Brancaccio

Il Teatro Brancaccio è uno dei teatri storici più importanti della capitale, situato in via Merulana, tra la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Colosseo e la Basilica di San Giovanni in Laterano. Inaugurato nel 1916 con il nome di Teatro Morgana, fu costruito a ridosso dei giardini del palazzo Field-Brancaccio, dal nome della proprietaria Isabella Field principessa Brancaccio. Nel 1937 fu inaugurato nella sua attuale configurazione. Da settembre 2012 la direzione artistica è di Alessandro Longobardi. Tradizionalmente considerato “Il Teatro di Roma”, ha ospitato artisti famosi tra i quali Totò, Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Gigi Proietti, Fabrizio De André, Louis Armstrong e Jimi Hendrix. Oggi è uno dei principali riferimenti sulla scena nazionale per spettacoli di musical, danza, prosa, musica, circo contemporaneo e teatro ragazzi, con una programmazione di artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo. Si colloca, per capienza, qualità della gestione, numero di eventi ed innovazione tecnologica tra i primi teatri in Italia. Dall’estate 2021 ospita annualmente Futuro Festival.

Brancaccino Open Air / Chapiteau

Lo Chapiteau, tendone a pianta circolare dove tradizionalmente sono messi in scena spettacoli di arte circense, ospita il Brancaccino Open Air. Questo spazio performativo è particolarmente suggestivo in quanto immerso nei giardini al piano superiore del complesso edificio novecentesco che ospita il Teatro Brancaccio. Si situa infatti all’interno di un parco urbano con lecci secolari e arbusti autoctoni di circa due ettari, che maestosamente si affaccia su via Merulana, grazie ad un’ampia terrazza.

L’arena, costituita da uno spazio scenico incorniciato da una platea a gradinate, permette una fruizione intima dell’evento performativo, grazie alla vicinanza tra interpreti e spettatori. Un’atmosfera fascinosa sia per gli artisti che per il pubblico è resa possibile dall’essere en plein air seppur riparati. Il Brancaccino Open Air propone la messinscena di alcuni tra gli spettacoli in programmazione con il beneficio di potersi godere le tiepide serate primaverili del mese di maggio ed inoltre si riconferma più che adatto per la realizzazione di talk e dibattiti interattivi.

«Mai mi sarei aspettato che qui ci fosse un luogo così magico e silenzioso. Non sembra nemmeno di essere in una metropoli» – questa l’opinione di moltissime persone tra il pubblico delle scorse edizioni di Futuro Festival.

Brancaccio Danza

Brancaccio Danza ha la sua sede nello spazio polifunzionale Brancaccino, che può essere diviso, grazie alla sua ampiezza e conformazione, in due grandi sale nonché ospitare performance e prove aperte. Si aggiungono inoltre altre tre sale danza all’interno di un antico casale situato nei Giardini adiacenti. Un luogo di incontro, di studio e innovazione dove coltivare e trasmettere la passione per la danza, nato dalla volontà di Alessandro Longobardi, la direzione artistica di Alessia Gatta (per il dipartimento di danza contemporanea) e Alessandro Rende (per il dipartimento di danza classica).

La formazione articolata e diversificata accoglie allievi dai 6 ai 24 anni con una Scuola e un Triennio professionale – W.O.M. – where opposites meet – con coreografi e danzatori di fama internazionale. Brancaccio Danza si prende cura dei propri allievi mediante l’accompagnamento e il sostegno alla produzione di spettacoli e performance, attivando network con artisti e organizzazioni affermati nel panorama nazionale ed internazionale.

Contemporary Cluster

Contemporary Cluster è una galleria d’arte contemporanea fondata a Roma (sita nel Palazzo Brancaccio) nel novembre 2016 come uno spazio creativo per la contemporaneità con l’intento di superare i tradizionali canoni dell’arte e per arrivare verso l’idea di contemporaneità totale. Dedita alla sperimentazione sull’arte contemporanea attraverso diversi approcci e modalità, l’offerta culturale si concentra su interessi interdisciplinari, scambio e ricerca, promuovendo un nuovo concetto di produzione artistica e culturale, rivolgendo l’attenzione ai diversi aspetti delle culture visive e alle ultime tendenze del contemporaneo.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares