100 capolavori dallo Städel Museum di Francoforte

Impressionismo, Espressionismo, Avanguardia
Palazzo delle Esposizioni
Piano 1
dal 1 aprile al 17 luglio 2011
a cura di Felix Krämer

La mostra rappresenta la prima occasione per una presentazione in Italia delle collezioni del celebre museo di Francoforte, una delle più ricche e prestigiose raccolte europee d’arte antica e moderna, originatasi dalla straordinaria collezione privata che il mercante e banchiere Johann Friederich Städel (1728-1816) volle donare alla collettività come legato post-mortem, facendo in questo modo di essa una fondazione unica nel suo genere nell’Europa del tempo.
Da allora, le raccolte già ingentissime provenienti dall’antico nucleo collezionistico si sono costantemente arricchite di nuove acquisizioni, rivolte a incrementare tanto i fondi d’arte antica, quanto quelli dell’arte man mano contemporanea. Risale al 1878 il trasferimento delle raccolte dall’antica dimora Städel, ubicata nel centro antico di Francoforte, alla monumentale sede edificata sulla sponda opposta del Meno, nell’edificio che ancora oggi la ospita e di cui si sta ultimando un ambizioso progetto di ampliamento. Lo Städel Museum, infatti, custodisce più di centomila opere d’arte che documentano l’intero svolgimento dell’arte europea dal Rinascimento ai giorni nostri.
In adesione alla vocazione modernista di Palazzo delle Esposizioni, la selezione presentata a Roma si orienta sulla porzione otto-novecentesca della collezione tedesca, offrendo una panoramica che spazia dai Nazareni ai Romantici, dal Realismo all’Impressionismo, dal Simbolismo alle Avanguardie, secondo una chiave critica che, come sostiene il Presidente di Azienda Speciale Palaexpo Emmanuele Francesco Maria Emanuele «intende portare il grande pubblico a familiarizzare con una prospettiva geografico-culturale dell’arte europea più ampia, variegata e sorprendente di quella cui ci ha abituato una visione univocamente franco-centrica della storia dell’arte europea tra fine XIX e inizio XX secolo».
Articolata in sette scansioni stilistico-cronologiche distribuite nelle sette gallerie ai lati della monumentale Rotonda di Palazzo delle Esposizioni, la mostra presenta, tra gli altri, capolavori di Tischbein, Koch, Corot, Monet, Degas, Renoir, Van Gogh, Cézanne, Böcklin, Feuerbach, fino a Moreau, Redon, Hodler, Munch, Beckmann, Ernst, Klee, Picasso.
In occasione della mostra, i Servizi Educativi-Laboratorio d’arte propongono, per gli adulti, a partire dal 29 aprile, ogni ultimo venerdì del mese, tre appuntamenti all’ora dell’aperitivo per “leggere” con sguardo diverso uno dei capolavori in mostra.
Per i ragazzi dai 7 agli 11 anni, A prima vista, visita in mostra e laboratorio per conoscere i protagonisti delle grandi correnti artistiche della modernità.
(Informazioni: www.palazzoesposizioni.it)

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