Michela Giraud sale sul palco del Roma Fringe Festival e lo fa con Millenovecentottantasette, anno della sua nascita, testo scritto dalla stessa attrice e da Stefano Vigilante che ne cura anche la regia.
Dopo gli esordi in Tv a Colorado e a Comedy Central (Sky 124), la comica romana si cimenta in uno spettacolo di stand up comedy. Il 29, 30 giugno e 1 luglio, sul palco C all’ombra di Castel Sant’Angelo, si esibirà in quaranta minuti di delirio e paura raccontando la storia della sua vita. Dal calvario della nascita, da quando scappò direttamente dall’utero di sua madre per rifugiarsi sotto l’incubatrice, passando per il disagio dell’infanzia, i traumi dell’adolescenza e del liceo, i disastrosi rapporti con i ragazzi e, perchè no, le ragazze. Il tutto raccontato in chiave comica o tragicomica. Ad accompagnarla in questo excursus, Maurizio Bousso, alla sua prima apparizione teatrale, una presenza speciale, che accompagnerà e disturberà la comica romana nel suo patetico delirio di onnipotenza.
scritto da Michela GIraud e Stefano Vigilante
diretto da Stefano Vigilante
con la partecipazione di Maurizio Bousso
ROMA FRINGE FESTIVAL
Lungotevere Castello, 50
Lo spettacolo è in scena il 28 29 giugno e 1 luglio
1987
scritto da Michela GIraud e Stefano Vigilante
diretto da Stefano Vigilante
con la partecipazione di Maurizio Bousso
locandina e foto Domenico Casamassima
ROMA FRINGE FESTIVAL
Lungotevere Castello, 50
28 ore 23.30
29 ore 22.00
1 ore 20.30
Palco c