20 MILIONI DI EURO PER RISTRUTTURARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEI COMUNI: ALES, ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO E ANCI PRESENTANO IL NUOVO PROTOCOLLO D’INTESA ART BONUS

20 MILIONI DI EURO PER RISTRUTTURARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEI COMUNI:

ALES, ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO E ANCI PRESENTANO

IL NUOVO PROTOCOLLO D’INTESA ART BONUS

Maggiori risorse e condizioni di accesso semplificate per mutui agevolati

su interventi di valorizzazione, restauro e manutenzione di beni culturali pubblici

Roma, 24 giugno 2020ALES, Istituto per il Credito Sportivo e ANCI annunciano il nuovo Protocollo d’Intesa Art Bonus, con il quale si mette a disposizione dei Comuni un plafond di 20 milioni di euro per la concessione di mutui agevolati volti al completamento di interventi su beni culturali pubblici di loro appartenenza, destinatari di erogazioni liberali attraverso Art Bonus. Semplificate inoltre le condizioni di accesso al credito, soprattutto per i Comuni del Sud Italia.

I finanziamenti dovranno essere utilizzati per completare il fabbisogno finanziario necessario all’integrale realizzazione dei progetti, a condizione che questi abbiano ottenuto donazioni con Art Bonus per un importo di almeno il 51% del costo complessivo dell’Intervento. Per i Comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia la soglia è ridotta al 30%. Ogni Comune potrà ottenere uno o più mutui, fino all’importo massimo di 6 milioni di euro.

I tre enti, in considerazione del difficile momento attraversato dal settore culturale a seguito della pandemia e nella consapevolezza del valore che i beni culturali pubblici rivestono per le comunità locali, sia a livello identitario sia per la capacità di attrazione turistica, hanno deciso di consolidare la collaborazione già avviata nel 2017, rafforzando l’impegno a favore dei Comuni, soprattutto in quei casi in cui l’importo delle donazioni con Art Bonus non sia sufficiente a coprire tutti i costi per la completa realizzazione degli interventi conservativi e protettivi.

L’Art Bonus si conferma una risorsa di grande importanza per il sistema dei beni culturali italiani. Con il nuovo protocollo intendiamo rendere ancora più semplice ed efficace l’utilizzo di questo strumento e dare nuova linfa a una ripartenza che ponga le sue basi sull’immenso patrimonio artistico e culturale diffuso su tutto il territorio nazionale” ha dichiarato Mario De Simoni, Presidente e AD di Ales.

L’Istituto per il Credito Sportivo è pronto ad assumersi nuove responsabilità, coerentemente con le proprie finalità, per sostenere concretamente le esigenze del sistema culturale italiano. Il primo impegno, mettendo a disposizione risorse umane e finanziarie, sarà quello di collaborare con Ales e Anci per contribuire a potenziare lo strumento Art Bonus, non solo attraverso finanziamenti a condizioni fortemente agevolate, ma anche promuovendo e raccogliendo donazioni da soggetti privati. In questo modo intendiamo favorire lo sviluppo di progetti, l’apertura di cantieri e la ripresa di attività che potranno contribuire, attraverso la Cultura e la piena fruizione dei suoi beni pubblici, al ritorno alla normalità e alla ripartenza di tutto il Paese” ha dichiarato Andrea Abodi, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo.

I Comuni sono custodi dell’identità profonda del Paese e di ciò che che lo rende unico a livello internazionale. Con il potenziamento dell’Art Bonus sarà possibile portare a conclusione interventi di salvaguardia del patrimonio culturale che ne consentano una fruizione ampia e diffusa e contribuiscano a rafforzare la capacità di attrattiva turistica delle realtà territoriali italiane” ha dichiarato Roberto Pella, Vicepresidente ANCI.

L’Art Bonus è lo strumento fiscale introdotto nel 2014 allo scopo di favorire il mecenatismo culturale attraverso l’attribuzione di un credito di imposta a fronte di erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Ad oggi hanno beneficiato di tale misura 1.884 enti e oltre 15.500 mecenati, per un totale di 3.800 interventi e 464 milioni di euro raccolti su tutto il territorio nazionale.

Ufficio stampa – Comin & Partners

Federica Salzano | 3281239578

federica.salzano@cominandpartners.com

L’Istituto per il Credito Sportivo Banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, leader nel finanziamento all’impiantistica sportiva grazie alla tradizione e all’esperienza consolidata in oltre sessant’anni, ha avviato un importante percorso di sviluppo nel finanziamento degli investimenti nel settore dei beni e delle attività culturali.

In questo processo di crescita, obiettivo dell’Istituto è quello di assumersi ulteriori responsabilità, non limitandosi a essere una “semplice” banca, ma una piattaforma di soluzioni che razionalizzino il percorso progettuale, facilitando la realizzazione delle opere e l’ottimizzazione della loro gestione. Una vera e propria “fabbrica della fiducia” che parta dall’ascolto e dall’analisi del contesto e del mercato, piuttosto che dalla dimensione architettonica, attraverso progetti e infrastrutture che si sviluppino su fondamenta anche immateriali, come l’educazione, la formazione e l’informazione.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares