Da Luigi Einaudi a Fellini, da De Gasperi a Marco Biagi, dalla creatività alla politica autorevole: è un’Italia forte, pronta alle sfide della modernità e onesta quella descritta nelle pagine di Roberto Napoletano in Promemoria Italiano, edito da Rizzoli.
Dov’è finito quel Paese e soprattutto dov’è finito quel capitale fatto di uomini, sogni e valori che hanno permesso la rinascita di una nazione?
Il direttore de Il sole 24 ore sul palco di Capalbio Libri 2013, martedì 6 agosto, alle ore 19, per raccontare il suo viaggio nell’Italia di oggi e di ieri, fatto di ricordi, di speranze e di incontri personali assieme a Ernesto Auci, giornalista esperto di economia e finanza e presidente della testata FIRSTonline, con un monito: quello di crederci tutti un po’ di più.
“Questo Promemoria, a conti fatti, denuncia i nostri vizi, ma vuole ricordare a tutti che l’Italia è un grande Paese e che possiamo farcela”.
“L’ambizione – spiega ancora Napoletano – è quella di aver raccontato tutto ciò come se fossi seduto intorno al tavolo da pranzo della domenica con mio padre e la mia numerosa famiglia”.
Colonna sonora dell’incontro sarà la performance di una delle più interessanti scoperte pianistiche del jazz italiano: la talentuosa Silvia Manco che ripercorrerà in musica brani “evergreen” di ampio respiro internazionale intercalati da incursioni nella contemporaneità della canzone d’autore ad hoc.
Martedì 6 agosto 2013 – Ore 19
Roberto Napoletano
PROMEMORIA ITALIANO (Rizzoli)
con
Ernesto Auci
Musica: Silvia
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