Accademia Nazionale di San Luca
Le attività di lunedì 14 e martedì 15 novembre 2022Palazzo Carpegna – Salone d’Onore
Roma, piazza dell’Accademia di San Luca 77
lunedì 14 novembre 2022, ore 17.00
PRESENTAZIONE VOLUMEPiranesi. Earliest Drawings / I primi disegni
di Andrew Robison
(Editoriale Artemide, Roma 2022)
Introduce: Claudio Strinati, Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca
Intervengono: Clare Hornsby, già vicedirettrice della British School at Rome, Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, professore ordinario di Storia dell’Arte all’Università di Roma Tor Vergata. Sarà presente l’autore del volume Andrew Robison, storico dell’arte
SCHEDA DEL VOLUME: Giovanni Battista Piranesi (1720-1778) è stato uno dei più grandi incisori del XVIII secolo in Europa. Questo è il primo studio coordinato di tutti i suoi primi disegni giovanili, databili tra l’estate del 1740 e l’inizio del 1742. I disegni, sia che si tratti di vedute o fantasie architettoniche, rivelano l’iniziale impronta veneziana, e permettono di seguire il viaggio dell’artista da Venezia a Roma e la crescente maturazione della sua arte. Anche i disegni di più piccole dimensioni mostrano la reazione entusiasta di Piranesi di fronte all’architettura e alle antichità di Roma. Tra questi disegni sono anche i primi realizzati per essere riprodotti in incisione, e il loro trattamento dimostra quanto Piranesi stesso apprezzasse le sue prime opere. Il volume presenta inoltre otto disegni pubblicati e riprodotti per la prima volta.
Il libro è il secondo titolo della collana Artemide Segni&Impronte, diretta da Giorgio Marini e curata dal Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma. La collana vuole fornire strumenti scientifici sulla grafica con studi trasversali, cataloghi ragionati, analisi delle fonti, inventari e tutto quanto possa offrirsi come palestra di riflessioni critiche aperte ad approcci teorici differenziati.
Andrew Robison prima di dedicarsi alla Storia dell’arte ha studiato filosofia, cultura classica e teologia. Direttore della collezione di grafica della National Gallery of Art di Washington dal 1974 al 2016, ha pubblicato e organizzato mostre su artisti dal Rinascimento al XX secolo. Ha pubblicato estesamente su Piranesi, di cui è una delle massime autorità. Attualmente sta completando il catalogo generale dei disegni dell’artista.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili
Prenotazione obbligatoria via mail: prenotazioni@accademiasanluca.it oppure 06.6798848 (portineria)
martedì 15 novembre 2022, ore 16.30
PRESENTAZIONE VOLUMEGiovan Lorenzo Bernini e l’oro per il Baldacchino di San Pietro (1624-1633)
di Maria Grazia D’Amelio
(Argos, Roma 2021)
Introduce: Francesco Cellini, già Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luc
Intervengono: Daniela Del Pesco, docente di Storia dell’arte moderna e dell’architettura presso le università de L’Aquila e di Roma Tre, Tod Allan Marder, Distinguished Professor Emeritus alla Rutgers University, Alina Payne, docente di Storia dell’arte e dell’architettura all’università di Harvard
Sarà presente l’autrice del volume Maria Grazia D’Amelio, professore di Storia dell’architettura presso il Dipartimento di Ingegneria aziendale dell’Università di Roma Tor Vergata
SCHEDA DEL VOLUME: Negli ultimi decenni, il Baldacchino di San Pietro (1624-1633) è stato oggetto di studi sulla committenza, sull’iconologia, sulla tecnica fusoria, sulla corrispondenza proporzionale tra le colonne salomoniche e l’ordine gigante della Basilica. Tuttavia erano rimasti ancora sfumati alcuni aspetti della vicenda: per esempio le modalità di incarico per un’architettura e una scultura al contempo; le difficoltà esecutive che trasfigurano il progetto originario; ancora, la scelta delle finiture superficiali che hanno trasformato percettivamente un manufatto polimaterico in un’opera erroneamente ritenuta tutta di bronzo.
In particolare, un importante documento inedito aiuta a chiarire le opzioni compositive di Bernini nel calibrare cromaticamente il Baldacchino in relazione alle differenti condizioni luministiche della crociera – e più in generale della Basilica – per ottenere deliberate percezioni dell’opera.
Il focus dello studio è, infatti, un manoscritto finemente illustrato, destinato a Urbano VIII, che definisce le componenti decorative da trattare e, dunque, da far risplendere con sfavillante oro zecchino.
Il libro, composto da due volumi in cofanetto, è la rilettura del più importante monumento del Barocco, alla luce di aggiornate informazioni sul Concorso per il progetto del Baldacchino di San Pietro in Vaticano. Inoltre, la ristampa anastatica di una misura secentesca sull’oro da utilizzare nella finitura è reso noto per la prima volta in tempi moderni.Maria Grazia D’Amelio è professore di Storia dell’architettura presso il Dipartimento di Ingegneria aziendale dell’Università di Roma Tor Vergata. I suoi studi spaziano dall’architettura del XVI e XVII secolo a quella del primo Novecento. Si è occupata di storia della costruzione in età moderna e contemporanea. Con Claudia Conforti ha coordinato un gruppo di ricerca sui soffitti lignei, da cui sono scaturite diverse pubblicazioni e una mostra alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Specializzata in architettura barocca e del primo Novecento, è autrice di un libro sull’Obelisco del Foro Mussolini, Roma (2009), e curatrice del volume Per non dimenticare: Sacrari del Novecento (2019), sull’architettura dei monumenti commemorativi della Prima guerra mondiale in Europa. Attualmente ha in preparazione una pubblicazione (come coautore) sulla chiesa del Cristo Re di Marcello Piacentini.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili
Prenotazione obbligatoria via mail: prenotazioni@accademiasanluca.it oppure 06.6798848 (portineria)Roma, novembre 2022