Al teatro del lido di ostia appuntamento con
iaia forte in MOLLY B. e con ESERCIZI DI FANTASTICA di sosta palmizi
31 marzo – 1 aprile 2023
Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani – Isabella Borettini per Infinito Teatro
MOLLY B.
tratto dall’Ulisse di James Joyce
traduzione Ruggero Guarini
regia Carlo Cecchi
con Iaia Forte
luci Pino Lancellotti – scene Titina Maselli – costumi Barbara Bessi
Produzione Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani – Isabella Borettini per Infinito Teatro
2 aprile 2023 • danza ragazzi
Sosta Palmizi
ESERCIZI DI FANTASTICA
da un’idea di Giorgio Rossi
una creazione di Elisa Canessa, Federico Dimitri, Francesco Manenti, Giorgio Rossi
interpreti Elisa Canessa, Federico Dimitri e Francesco Manenti
scenografie Francesco Givone, Francesco Manenti, Francesca Lombardi – costumi Beatrice Giannini, Francesca Lombardi -illustrazioni Francesco Manenti – disegno luci Elena Tedde – esecuzione tecnica Massimiliano Ferrari
Produzione Associazione Sosta Palmizi
con il contributo di MiBACT e Regione Toscana
con il sostegno di Armunia (Rosignano LI), Wintergarten – Atelier di Teatro Permanente (Livorno), Comune di Castiglion Fiorentino (Ar) – ringraziamenti Spazio Nunc, Elena Giacomin
Premio della giuria e del pubblico Vimercate Ragazzi Festival 2021
per tutte le età
durata 50’
Il Teatro del Lido continua a offrire una ricca programmazione di eventi, attività e spettacoli per grandi e piccoli spettatori.
Venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile (ore 21) va in scena MOLLY B., una Molly Bloom, protagonista dell’Ulisse di Joyce, che ci parla in napoletano, nella straordinaria interpretazione di Iaia Forte, diretta da Carlo Cecchi, con adattamento e traduzione in napoletano di Ruggero Guarini. «Di Molly mi piace il rapporto con il corpo. È un’esplosione di lava, di calore, di suoni, di odori. Diventa sublime anche attraverso la coscienza fisiologica. Molly per me è un ventre in solitudine – commenta Iaia Forte – un rimuginare su amplessi, un grido alla vita, un accumulo di onde, un mistero di abbandono, una rivendicazione del valore della carne. È un concentrato di ricordi, di voglie, di scenari. Il suono napoletano è un dialetto scandito con cura, e quando m’avvicino alla conciliazione, all’oblio, il linguaggio si stringe e diventa più musicato, acquista una dimensione soprattutto emotiva, direi sensoriale. Io do voce ad un ciclo ininterrotto di stati d’animo che si connettono via via a prestazioni sessuali con l’amante, al primo amore, a fantasie d’un rapporto con un giovane, a barlumi riguardanti marinai e zingari; ma ci sono pure osservazioni materne su di un seno, il dolore per il figlio morto, i pensieri sulla superstizione, il fascino per la natura, e ferite, e sentimenti».
Domenica 2 aprile (ore 17.30) il palco deI Teatro del Lido ospita un omaggio in danza all’idea rodariana di una Fantastica firmata dalla compagnia Sosta Palmizi, ESERCIZI DI FANTASTICA: una creazione di Elisa Canessa, Federico Dimitri, Francesco Manenti, Giorgio Rossi, per raccontare, con il linguaggio della danza e del movimento, il potere dell’immaginazione che trasforma cose e persone in qualcosa di inaspettato e straordinario, da offrire a grandi e piccoli spettatori.
Una casa grigia. Tre personaggi grigi. Annoiati, scialbi e obnubilati dal mezzo tecnologico, si muovono come prigionieri di un meccanismo prestabilito, il loro sguardo è sempre rivolto agli schermi. Ma ecco arrivare un elemento inaspettato! Una farfalla sposterà il loro sguardo altrove e la casa diventerà teatro di nuove avventure e di trasformazioni. Un crescendo di emozioni e peripezie in cui i tre personaggi riscopriranno finalmente il potere della fantasia, in un continuo gioco a liberare i corpi e le menti. Gli autori sono stati ispirati dall’idea di “Fantastica” dello scrittore Gianni Rodari, di cui nel 2020 si celebrano i 100 anni dalla nascita. Vicino al surrealismo degli anni ’50 e ispirandosi all’opera di Alfred Jarry e alla sua patafisica (la scienza delle soluzioni immaginarie), Rodari affermava infatti l’esistenza di una Fantastica in totale contrapposizione alla Logica.