AL TEATRO MANZONI DI ROMA NELL’AMBITO DELLA RASSEGNA INTERNAZIONALE DI DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA IN ALTRE PAROLE GRANDE PROTAGONISTA LA SPAGNA

AL TEATRO MANZONI DI ROMANELL’AMBITO DELLA RASSEGNA INTERNAZIONALE DI DRAMMATURGIA CONTEMPORANEAIN ALTRE PAROLEGRANDE PROTAGONISTA LA SPAGNAMercoledì 6 dicembre ore 17.30LA TIGRE di Ramon Madaulapresentato per la prima volta in ItaliaMercoledì 13 dicembre ore 17.30LA TOFFANA: IL VELENO CHE SALVA di Vanessa Montforteccezionalmente presente all’incontroTeatro ManzoniRoma, Via Monte Zebio 14MATERIALE STAMPA E IMMAGINI AL LINK:(copiare l’intero link compresa la parte non ipertestuale in nero su unbrowser e aprire)https://www.dropbox.com/scl/fo/57idxqptye1kocr7l6bai/h?rlkey=d1kxvj4dbnoyhxri7uqp3ff9a&dl=0COMUNICATO STAMPAAl Teatro Manzoni di Roma nell’ambito della XVIII edizione dellarassegna internazionale di drammaturgia contemporanea IN ALTRE PAROLE acura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artisticadi Ferdinando Ceriani, grande protagonista sarà la Spagna con dueappuntamenti teatrali organizzati grazie al sostegno dell’InstitutoCervantes di Roma: mercoledì 6 dicembre alle ore 17.30 LA TIGRE di RamonMadaula, letture sceniche di Giorgio Lupano e Carlotta Proietti a curadi Ferdinando Ceriani, traduzione di Pino Tierno e mercoledì 13 dicembresempre alle ore 17.30 LA TOFFANA: IL VELENO CHE SALVA” di VanessaMontfort che sarà eccezionalmente presente all’incontro, letturesceniche degli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica SilvioD’Amico, a cura di Andrea Giuliano, traduzione di David Campora.L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.“Le parole possono molto. Possono far male, uccidere… ma possono anchefarci crescere, cambiare noi stessi e gli altri, aiutarci a comprenderee a comprenderci. C’è un momento per pronunciarne, di parole, ma anchequello per ascoltarle: perchè ci sono le nostre, e anche quelle deglialtri. E il teatro resta uno spazio privilegiato per questo umano giocodi scambio, di comunicazione. Se impariamo anche a prestare attenzioneagli altri e alle loro parole, queste, quasi ‘per magia’, potrebberoattenuare, forse spegnere il loro potenziale velenoso. Abbinateall’ascolto (e al silenzio), le parole possono avvicinare, unire.Guarire. Ecco perché continua il nostro viaggio nella drammaturgia ditanti paesi e perché ritorna, anche quest’anno, il nostro allenamentoall’ascolto di altre parole. […] Incontri, spunti, dibattiti. Perricordarci, tutti insieme, del potere e della magia delle parole. Anchequelle di scena. Ad alta voce. Con altra voce.” (P. Tierno).Otto appuntamenti, per conoscere testi contemporanei inediti in Italiaprovenienti da altri paesi, con la partecipazione di autori, attori,registi, traduttori in un continuo confronto con il pubblico e addettiai lavori. Austria, Francia, Italia, Israele, Olanda, Québec,Slovacchia, Spagna – con opere in lingua castigliana e catalana – sono ipaesi coinvolti in questa importante rassegna ideata da Pino Tierno inrisposta ad un’unica passione, quella per il teatro e le sue parole. Inquesti anni la manifestazione ha presentato in prima nazionale più di150 testi nati in ogni angolo del mondo, attraverso spettacoli, studi eletture drammatizzate e, di questi, oltre un terzo è stato poi prodottoe messo in scena.Come sottolinea Pino Tierno, il contributo della Spagna è di altissimolivello grazie a testi molto maturi e personaggi ben delineati.Mercoledì 6 dicembre alle ore 17.30 sarà la volta della Catalogna con LATIGRE di Ramon Madaula, affermato attore di teatro, cinema e televisioneche ha studiato all’Istituto del Teatro di Barcellona, dove si èdiplomato in recitazione, e ha lavorato con i più grandi registi dellascena spagnola e catalana. Negli ultimi anni, ha deciso di dedicarsianche alla drammaturgia, ottenendo da subito un grande riscontro dipubblico e di critica. Il suo testo L’electe è divenuto un enormesuccesso internazionale, e a questa pièce ne sono susseguite altre,messe in scena regolarmente sui palcoscenici di Barcellona e Madrid.La storia: un mental coach di successo ed esperto in crescita personalesi ferma in teatro al termine di una delle sue conferenze per unservizio fotografico. La fotografa inviata dall’agenzia sta però vivendoun brutto momento, il che diventa un’ottima occasione per l’uomo di faresfoggio della sua formula della felicità. Ma esiste davvero la felicitàe soprattutto se ne può insegnare la ricetta? In una girandola dibattute ed eventi imprevedibili, due visioni opposte della vita siscontrano e si ribaltano, fino a giungere a un finale tanto esilarantequanto inaspettato.Mercoledì 13 dicembre alle ore 17.30 andrà in scena LA TOFFANA: ILVELENO CHE SALVA di Vanessa Montfort, scrittrice e drammaturga la quale,dopo una laurea in Scienze dell’informazione, ha pubblicato diversiromanzi e diretto varie opere teatrali che spaziano dalla commedia aldramma, dalla commedia musicale al genere fantastico. Il suo romanzoDonne che comprano fiori (2017), è diventato un fenomeno internazionaletradotto in tutto il mondo. In Italia è edito da Feltrinelli, così comealtri suoi lavori. Fil rouge della sua opera, tanto teatrale quantonarrativa, è una spiccata attenzione per il mondo femminile, per i suoiideali e le sue rivendicazioni.La vicenda: anno 1659; presso il Tribunale del Sant’Uffizio di Roma staper aver inizio il tanto atteso processo a Giulia Toffana, a sua figliae alla sua aiutante, accusate di eresia per aver violato il sacramentodel matrimonio. Le imputate sono colpevoli di aver fornito ad altredonne il veleno per uccidere i mariti violenti o imposti dalla famiglia.Ma in un’epoca in cui le donne non hanno quasi nessuna libertà discelta, il veleno diventa il mezzo per sovvertire un destino deciso daaltri, attraverso matrimoni combinati e oppressivi. Tratto da una storiavera, la pièce è un grande affresco sulla Roma del Seicento, masoprattutto un’occasione tristemente attuale per riflettere sullalibertà, sul condizionamento femminile e sul senso della giustizia.INGRESSO LIBERO – prenotazione consigliataTel. 06.32.23.634 – WhatsApp 327.89.59.298e-mail: info@teatromanzoniroma.itwww.teatromanzoniroma.it

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