“Fiore di vaniglia” è commedia, è tragedia, a tratti farsa, o – per lo meno – si spera.
Si spera che non sia vero che la capa di una grande azienda, oppure che una giovane dama, alla luce della luna… , o che una suora di clausura… e ancora, che l’angelicata Beatrice…
C’è poi una donna che aspetta, ma questo è normale! O una millennial girl, infarcita di trash tv e fagocitata dalle mode.
Difficile scrivere, senza svelare.
E allora diciamo, semplicemente di questi monologhi, che sono voci di donne, un florilegio di parole sussurrate, urlate e magiche.
Donne che raccontano il loro passato, i loro desideri cristallizzati, mentre la loro vita prendeva una piega diversa.
E allora siedono, ormai anziane, davanti alla televisione, luce azzurrina, lunare, appunto.
La salvezza, forse, è in una fiaba, o nei versi aulici e boccacceschi che scorrono da un’antica piuma a inchiostro, o magari è una qualunque Bic dei nostri giorni?
Versi recitati e quasi cantati, sulle note cristalline della chitarra solista, incorniciano i monologhi.
FIORE DI VANIGLIA
Teatro Petrolini – Via Rubattino, 5 Roma
Info e prenotazioni tel. 06/5757448 – 3925200793
Tutti i giorni alle 21
Biglietto unico euro 13
Addetto stampa Giulia Contadini – 333.3483517 – giuliacontadini@gmail.com