Al via la stagione 2018/2019 dello spazio diamante drammaturgia, danza e molto altro per il palcoscenico di via Prenestina

Al via la stagione 2018/2019 dello Spazio Diamante, il palcoscenico di via Prenestina diretto da Alessandro Longobardi, con 200 posti e una sala per eventi, incontri e reading, che presenta una stagione ricca di drammaturgia e danza, confermandosi come un teatro in grande crescita.

Sarà Filippo Gili con “11.37”, in scena dal 20 al 22 ottobre, ad aprire la stagione. Presentato da Altra scena, “11:37”, scritto da Alberto Nucci Angeli, Giovanni Bonacci e Matteo Quinzi, vede in scena Matteo Quinzi, Giovanni Bonacci, Ambra Quaranta, Enrica Nizi, Luca Di Capua, Pierpaolo De Mejo, Disegno Luci Fabrizio Cicero, Scenografia a cura di Picaro Spazio Creativo, supporto produttivo Fabio Romanelli, Regia di Filippo Gili, Aiuto Regia Giuditta Vasile.

11.37 è il limite correndo sotto il quale si vive, sopra il quale no. 11.37 è un gruppo di donne e uomini che non si ribellano, che attendono l’ora della rivoluzione. 11.37 è il racconto delle ore che la precedono, la rivoluzione. Ore in cui si scopre che il vero nemico, più che il governo odiato, è in realtà una madre collusa, una paura di amare, un padre vile, una sorella inerte. Come sempre, da sempre, ogni grande dramma storico è dramma di famiglia, di se stessi, di noi. Una questione privata. E come sempre, da sempre, tentando di dare un senso a ciò che siamo nella storia, ci si ritroverà a perdere il senso di ciò che si è nella vita. Trafitti da una talpa non esterna, ma rintanata nella nostra stessa anima.

Dal 26 al 28 ottobre Sardegna Teatro presenta URANIA D’AGOSTO, di Lucia Calamaro, regia Davide Iodice, con Maria Grazia Sughi e Michela Atzeni.

Una donna matura scocciata, seccata, asociale, accanita lettrice notturna di Urania e fanatica della vita e delle opere degli astronauti, durante un isolatissimo agosto in città, soffre di un’estrema crisi di alienazione e comincia a confondere le cose…

Dal 2 al 4 novembre è la volta della Danza con la COMPAGNIA DE FRACTO, mentre dal 16 al 18 novembre torna Sardegna Teatro con MAL’ESSERE (finalista Premio Le Maschere del Teatro italiano 2017) Tratto dall’Amleto di William Shakespeare ideazione, drammaturgia e regia Davide Iodice, riscrittura in napoletano: Gianni ‘O Iank De Lisa (Fuossera), Pasquale Sir Fernandez (Fuossera), Alessandro Joel Caricchia, Paolo Sha One Romano, Ciro Op Rot Perrotta, Damiano Capatosta Rossi, con: Luigi Credendino, Veronica D’Elia, Angela Garofalo, Rocco Giordano, Francesco Damiano Laezza, Marco Palumbo, Antonio Spiezia e con i rapper attori Gianni ‘O Iank De Lisa, Vincenzo Oyoshe Musto, Paolo Sha One Romano, Damiano Capatosta Rossi, Peppe PeppOh Sica spazio scenico, maschere, pupazzi: Tiziano Fario costumi: Daniela Salernitano.

Dal 23 al 15 novembre la Compagnia degli Artefatti/Florian Metateatro presenta LA CHIAVE DELL’ASCENSORE, di Agota Kristof (Traduzione di Elisabetta Rasy), con Anna Paola Vellaccio, Regia

e ambientazione di Fabrizio Arcuri. Scritto nel 1977, è la storia, drammatica e crudele, di una donna tenuta sotto sequestro dal proprio marito che, con l’aiuto di un medico compiacente, infierisce su di lei sottoponendola a orrende mutilazioni.

Il primo e 2 dicembre CIRKO VERTIGO presenta XSTREAM, un progetto di Caterina Mochi Sismondi, regia e coreografia Caterina Mochi SismondiCon Jonnathan Rodriguez Angel, Camilo Jimenez, FedericoCeragioli, Marco Solis, Ruairi Mooney Cumiskey. Cinque corpi, cinque storie, cinque tecniche musicali. Xstream è un lavoro su disequilibrio estremo e flusso continuo, con musica live. Danza acrobatica e tecniche circensi, corpo in continuo spiazzamento. Cinque performer si muovono in uno spazio vuoto, dando la percezione di essere continuamente in bilico, sospesi

Lo spettacolo vincitore del Festival inDivenire 2018 INDRA di Ilenia D’Avenia e Francesco Governa sarà di scena dal 7 al 9 dicembre. INDRA che si è imposto all’attenzione unanime dei giurati della seconda edizione del Festival inDivenire come un folgorante e felicissimo esordio autoriale e registico caratterizzato da una sorprendente nettezza e pulizia di segno e da una visione già matura della scrittura drammaturgica e della scrittura scenica.

Dal 14 al 16 dicembre sarà in cartellone MONOLOGO CON VALIGIA, testo e pantomime di Guerassim Dichliev, ideazione, regia e drammaturgia corporea di Costantino Raimondi, con Guerassim Dichliev, Fiorenza Raimondi, Costantino Raimondi, mentre il 21 dicembre L’ ORCHESTRA DONNE ARABE E DEL MEDITERRANEO presenta ALMAR’Á, coordinamento artistico di Ziad Trabelsi dell’Orchestra di Piazza Vittorio. ALMAR’À è la prima orchestra di donne arabe e del Mediterraneo in Italia, e nasce nel 2017 tra Firenze e Roma grazie alla collaborazione tra Fondazione Fabbrica Europa e il Centro socio-culturale tunisino “Dar Tounsi”, e con il coordinamento artistico di Ziad Trabelsi dell’Orchestra di Piazza Vittorio. A Natale approda allo Spazio Diamante, il 22 e 23 dicembre, CHORUS. Si riprende poi nel 2019 il 4 e 5 gennaio con Clown in libertà e l’11 e 12 gennaio con il Concerto Fisico, Studio Romano, ideazione Michela Lucenti – assistente alla creazione Maurizio Camilli – con Michela Lucenti e Gianluca Pezzino produzione Balletto Civile in collaborazione con Fondazione Luzzati Teatro della Tosse – con il sostegno del MIBAC.

Il 18 e 19 gennaio è di scena Body Begs Water, ideazione, regia e drammaturgia: Andrea Pizzalis, performer: Giuseppe Innocente, con la partecipazione di Andrea Pizzalis, Maria Giulia Mutolo, collaborazione alla ricerca e alla drammaturgia: Maria Giulia Mutolo. Studio con il sostegno di Fondazione Fabbrica Europa / progetto N.O.W. (Firenze) e carrozzerie n.o.t. (Roma). Body Begs Water è una pièce, a cavallo tra performance e un’inchiesta per un attore, che mette in scena un controverso episodio di cronaca europea del 2009, dal forte impatto mediatico, legato alla figura di André Bamberski l’uomo che, dopo aver rivendicato per trent’anni giustizia per la morte della figlia avvenuta per mano del medico Dieter Krombach nel 1982, ricorse ad una particolarissima e radicale forma di giustizia privata.

193 problems sarà in scena il 25 e 26 gennaio, con Elena Bosco, Leonardo Cristiani, Javier Varela Carrera, Enrico Formaggi. Un esperimento sociale che prende forma dai problemi vissuti realmente dalla compagnia,..193 per l’esattezza. Una lista di disagi dal sapore tragicomico per far sorridere e riflettere…

Dal 21 al 24 febbraio e dal 28 febbraio al 3 marzo grande attesa per Rosario Lisma, in scena con L’OPERAZIONE, mentre invece dal 7 al 17 marzo sarà la volta del Principio di Archimede, regia di Angelo Savelli.

Nerium Park, per la regia di Mario Gelardi, sarà in scena dal 21 al 24 Marzo, mentre il 29 sarà la volta di PERFORMANCE CONCERTANTE, di Mimosa Campironi, regia di Francesca Staasch.

Spazio Diamante

Via Prenestina 230 info@spaziodiamante.it tel. 0627858101

orario spettacoli: serali ore 21, pomeridiana ore 17

biglietti € 16 intero – € 13,50 ridotto – studenti 11 + supplemento per la prenotazione fino a un’ora prima dello spettacolo.

Ufficio stampa brizzi comunicazione-Monica Brizzi 3345210057

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