Al via l’ottavo anno di Flashback

Al via l’ottavo anno di Flashback: aprono le application della fiera e si inaugura il programma annuale sul territorio; tante le novità che ci trasportano su quel “medesimo orizzonte degli eventi” dove l’arte è tutta contemporanea e cultura e mercato fanno parte della stessa equazione.

Flashback è il progetto dedicato all’arte pensato come un crocevia in grado di connettere in profondità zone temporali diverse: l’antico, il moderno e il contemporaneo nel suo farsi. Un evento che da 8 anni rivoluziona il racconto cronologico dell’arte; un racconto fatto di tanti capitoli, ciascuno necessario per una corretta interpretazione della storia dell’arte e della storia di oggi. Ogni anno il nuovo titolo, la nuova copertina, il nuovo colore e l’inedito allestimento, ci trasportano su quel “medesimo orizzonte degli eventi” dove l’arte è tutta contemporanea e cultura e mercato fanno parte della stessa equazione.

L’ottavo capitolo di Flashback, trae spunto dal gioco degli scacchi e, in particolare, dal racconto di fantascienza umoristica di Roger Zelazny “La variante dell’Unicorno” in cui un ex giocatore errante di nome Martin si trova a giocare contro un unicorno, archetipo atemporale, una partita di scacchi che ha come posta la permanenza della razza umana sulla Terra. Un’edizione interessata alla dimensione ludica dell’uomo, alla quale, in ogni cultura, è stata riconosciuta una valenza sacra.

Ludens sono tutti gli individui pienamente liberi e coscienti di poter agire sul mondo ricreandolo attraverso la creatività e il libero gioco. I Ludens sono giocatori vagabondi, in questo caso del gioco per eccellenza: gli scacchi, fil rouge della storia dell’arte, dalla Camera mortuaria di Nefertari – Egitto, 1200 a.C. all’arte concettuale passando per il Dadaismo e il Surrealismo. Ognuno di essi sa che dentro quelle 64 caselle, bianche come la vita e nere come la morte, c’è l’intero spettro delle passioni che l’essere umano prova nella sua esistenza. E la partita è la vita. Perché gli scacchi sono un gioco complessissimo, dalle dinamiche variabili e infinite, dalla possibilità combinatoria immensa. Nella non finitezza di tali variabili e nella possibilità di scegliere si manifesta la libertà dell’uomo, a ciascun Ludens è data la propria “variante” di gioco.

Le Gallerie >>
Aprono le domande di partecipazione all’ottava edizione.
La capacità di innovazione di Flashback vede quest’anno l’introduzione di una nuova sezione per le gallerie partecipanti, OneShot, che consente di esporre un’unica opera d’arte, con datazione antecedente al 1980, dalle innegabili caratteristiche culturali, storiche e artistiche. Le sezioni alle quali poter partecipare sono dunque due, OneShot e Main Section, una non esclude l’altra.
Le domande di partecipazione all’ottava edizione di Flashback sono aperte fino al 29 maggio 2020.

Il Programma annuale >>
Flashback trova la sua sintesi durante la vivacissima Torino Art Week ma ha un programma che si sviluppa ininterrottamente durante tutto l’anno.
Comincia il 12 marzo l’ottava edizione di Flashback è Opera Viva con lo special project Opera Viva Barriera di Milano Il Manifesto, il progetto di arte urbana ideato da Alessandro Bulgini e curato da Christian Caliandro concepito con la dichiarata finalità di portare l’arte fuori dai luoghi tradizionali e di mettere l’opera in relazione diretta e senza filtri con le persone. Gli artisti selezionati quest’anno sono 9 come i mesi in cui si alterneranno nello spazio pubblicitario di 6mtx3 in Piazza Bottesini a Torino.
La prima è Patrizia Guerresi Maimouna con l’opera “White Rubber Tire, First Lesson”.
A marzo (presentazione al pubblico il 4 marzo ore 11,30 a Torino) comincia anche il progetto vincitore del Premio del MIBACT, Creative Living Lab, II ed. Opera Viva, Artista di Quartiere, District Artist, residenza per 5 artisti dedicata alla formazione dell’Artista di Quartiere, una nuova figura che si innesta nel tessuto urbano e che, tramite l’arte visiva, accompagna i quartieri in emergenza nel loro cambiamento socio-culturale. Gli interventi saranno il frutto della relazione sia con gli abitanti che con il paesaggio urbano.

>> Flashback 2020, Ludens
5 > 8 Novembre 2020
ore 11 – 20
Pala Alpitour, Torino

Opera Viva Barriera di Milano, Il Manifesto
1° artista: Patrizia Guerresi Maimouna
Inaugurazione 12 marzo ore 18,30
12 marzo – 12 aprile 2020

Opera Viva, Artista di Quartiere – District Artist
Presentazione del progetto 4 marzo ore 11,30
Bagni Pubblici di via Agliè 9, Torino

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