Alan Friedman – Dieci cose da sapere sull’economia italiana prima che sia troppo tardi

Avrò mai una pensione? L’Europa ci aiuta o ci danneggia? Chi paga il salvataggio delle banche? Se vogliamo prendere le giuste decisioni per la nostra famiglia e per il nostro futuro, occorre capire come funziona l’economia. E a spiegarcela in modo facile facile ci ha pensato il giornalista e scrittore, esperto di economia Alan Friedman con un nuovo libro, Dieci cose da sapere sull’economia italiana prima che sia troppo tardi (Newton Compton Editori, 256 pagine, 10 euro, in libreria dal 30 gennaio), la prima guida facile di economia spiegata attraverso dieci questioni: 1. Perché il debito pubblico è una bomba a orologeria? 2. Perché l’Italia non cresce di più? 3. Perché l’Italia non crea più posti di lavoro? 4. Qual è la verità sul sistema bancario italiano? 5. Ma è vero che gli italiani sono i più tassati d’Europa? 6. Avrò mai una pensione? 7. Come funzionano i mercati finanziari? E chi li manovra? 8. L’Europa ci aiuta o ci danneggia? E l’euro ci fa bene o male? 9. Che voti diamo ai politici? 10. Cosa ci riserva il futuro? «In questo libro ho cercato di raccontare in modo semplice l’economia, un argomento che tocca le vite di tutti noi, spiegando come funzionano davvero le cose, dove stiamo andando e cosa possiamo fare per salvarci. Finché siamo in tempo.», spiega Alan Friedman. Numeri, cifre, e statistiche per rispondere con la verità dei fatti a chi promette facili soluzioni, per controbattere ai politici che lanciano proclami e mentono su questioni importantissime: perché l’Italia non cresce più? Perché non crea più posti di lavoro? Per rendere comprensibili termini e concetti di cui sentiamo parlare senza talvolta capire quale impatto abbiano nella vita di tutti noi, Alan Friedman ha anche inventato una famiglia immaginaria: la famiglia Giorgetti. I Giorgetti rappresentano una tipica famiglia, in cui si rispecchieranno molti italiani. Stefano Giorgetti è un cameriere livornese sposato con Angela, ausiliaria in un asilo nido. Hanno due figli: Roberto, che all’inizio del libro si è appena diplomato e inizia a confrontarsi con il mondo degli adulti, e Alessandra, di qualche anno più giovane. Nel corso del libro intervengono anche altri personaggi come Mario Baldi, il gioviale datore di lavoro di Stefano, e Beppe Giorgetti, facoltoso avvocato penalista. Attraverso la finzione di questa famiglia il libro affronta tutte le questioni stringenti che interessano i cittadini: lavoro, pensioni, mercati, banche. Un capitolo infine ospita i risultati del primo sondaggio nazionale che l’IPSOS abbia fatto esclusivamente per un libro. Gli italiani pensano che nessuno politico sia davvero in grado di risolvere i problemi del Paese, e purtroppo, dice Friedman, i cittadini non hanno tutti i torti. Ci sono però delle ricette che permetterebbero all’Italia di risollevarsi? Secondo Alan Friedman sì, ma servirebbe una politica più seria e un governo forte… Nell’ultimo capitolo (Ritorno Al Futuro) Friedman guarda al futuro del Belpaese e

anche ben oltre il voto del 4 marzo per cercare di capire dove sta andando l’economia italiana. Alan Friedman è un giornalista esperto di economia e politica, conduttore televisivo e scrittore statunitense. All’inizio della carriera fu un giovanissimo collaboratore dell’amministrazione del presidente Jimmy Carter, poi è stato per lunghi anni corrispondente del «Financial Times», in seguito inviato dell’«International Herald Tribune» e editorialista del «Wall Street Journal». È conduttore e produttore di programmi televisivi in Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia, dove ha lavorato per testate come RAI, Sky Tg24 e La7. Celebri i suoi scoop giornalistici e i numerosi riconoscimenti (è stato insignito per quattro volte del British Press Award, e del Premio Pannunzio nel 2014). Tra i suoi libri: Tutto in famiglia, La madre di tutti gli affari, Il bivio, Ammazziamo il Gattopardo (Premio Cesare Pavese), My Way. Berlusconi si racconta a Friedman (i cui diritti sono stati venduti in 30 Paesi). Il suo documentario su Berlusconi è stato distribuito da Netflix in 190 Paesi. In Italia è stato editorialista per «Panorama» e «Il Corriere della Sera». Da gennaio 2018 scrive per «La Stampa» Con la Newton Compton ha pubblicato Questa non è l’America, che ha raggiunto il primo posto assoluto della classifica dei libri più venduti e ha vinto il Premio Roma per la Saggistica 2017. Per saperne di più: www.alanfriedman.it

Ufficio stampa Newton Compton Editori ANTONELLA SARANDREA antonella.sarandrea@newtoncompton.com Tel. 06 65002553 – Cell. 338 6598718 www.newtoncompton.com

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