Alice Hunter LA MOGLIE DEL SERIAL KILLER
Arriva in Italia La moglie del serial killer, un romanzo che ha scalato le
classifiche inglesi e che è stato definito “uno dei thriller più coinvolgenti e
inquietanti degli ultimi anni”.
“Ero entusiasta di scrivere un romanzo che esplorasse casi di true-crime e
di usare la mia esperienza di lavoro in una prigione maschile”, ha dichiarato
l’autrice, Alice Hunter, psicologa e riabilitatrice di detenuti in carcere per crimini violenti, che si è spesso interrogata sulle donne che continuavano a sostenere i loro partner nonostante gli atti malvagi di cui erano stati condannati. “Poi”, prosegue l’autrice in una intervista pubblicata da The Bookseller, dopo aver visto dei documentari incentrati sul serial killer Ted Bundy e la sua relazione con Elizabeth Kendall, mi sono chiesta come facesse la donna a non sapere nulla del suo compagno”. «Un esordio grandioso. Merita di diventare un bestseller.» Daily Mail «Un libro che ti inchioda e non ti molla fino all’ultima pagina.» The Sun «Geniale, superbo e perfidamente intricato.» Jenny Blackhurst «Il colpo di scena finale è strabiliante, dovete leggerlo assolutamente.» My Weekly Beth e Tom Hardcastle sono la coppia perfetta. I vicini li invidiano: il loro matrimonio sembra una perpetua luna di miele, la casa che possiedono è splendida e hanno una figlia adorabile. Sembra che nulla possa incrinare la felicità della loro famiglia. Una sera però, mentre Beth attende il rientro del marito dal lavoro, la polizia bussa alla sua porta. Tom è stranamente in ritardo e lei viene colta dal panico temendo il peggio… Ben presto scoprirà che il peggio va oltre ogni immaginazione. Perché gli agenti sostengono che suo marito sia un assassino. Un mostro che prova un sadico quanto ripugnante piacere nell’uccidere. Troppo sconvolta da quella rivelazione, Beth non comprende subito ciò che i poliziotti vogliono da lei. Una sola, semplice risposta: è davvero possibile che la moglie di un serial killer non sospettasse nulla? Alice Hunter È laureata in Psicologia e ha collaborato per lungo tempo a programmi di riabilitazione nelle carceri. Il suo lavoro a contatto con detenuti che avevano commesso crimini violenti è stato d’ispirazione per il suo thriller d’esordio, La moglie del serial killer, balzato ai primi posti delle classifiche inglesi.