And we thought | FOOD DATA DIGESTION

And we thought | FOOD DATA DIGESTION

20 – 22 aprile 2022 | Libreria Bodoni – Spazio B Via Carlo Alberto 41, Torino

Public Art. 20 aprile: 15-19 | 21 aprile: 10-12 / 15-19 | 22 aprile: 10-14

Talk. 22 aprile: 18.30

Ingresso gratuito

Da mercoledì 20 a venerdì 22 aprile la Libreria Bodoni – Spazio B di Torino si trasformerà per tre giorni in uno spazio creativo e interattivo che accoglierà And we thought | FOOD DATA DIGESTION, un progetto che coniuga arte e Intelligenza Artificiale prodotto e curato da Sineglossa e dall’artista Roberto Fassone che, grazie alla partecipazione del pubblico, collezionerà nuove esperienze che confluiranno in un diario d’artista.

Durante l’incontro con Roberto Fassone i partecipanti prenderanno parte a un gioco d’artista intimo e onirico, co-creato con Ai Lai, una Intelligenza Artificiale nutrita con migliaia di report di viaggi psichedelici. Attraverso un approccio di machine learning non convenzionale e un’applicazione impropria della tecnologia, resi possibili dal lavoro del creative technologist di Sineglossa Andrea Zaninello, Ai Lai genererà live e a partire dall’input personale dei partecipanti storie immaginifiche e sinestetiche, capaci di aprire nuove finestre di percezione sulle intelligenze artificiali, ma soprattutto su noi stessi. Una riflessione sui grandi temi dei meccanismi della creatività e della coscienza.

Sarà possible prenotare gratuitamente il proprio incontro personale con Roberto Fassone e Ai Lai, si verrà trasportati in un viaggio alla ricerca di visioni, allucinazioni e scoperte personali. Un incontro tra macchine, spirito ed esseri umani.

A concludere la residenza il 22 aprile alle ore 18.30 sarà una lecture dell’artista e un talk moderato da Federico Bomba, responsabile dell’iniziativa e direttore artistico Sineglossa, dedicati alla riflessione sui temi della creatività umana ed artificiale e sugli effetti degli stati di alterazione delle coscienze di persone e macchine.

Gli input e le storie raccolti contribuiranno ad alimentare la formazione di And we thought, opera fluida tra videoarte, materiali fisici e digitali e linguaggi umani e artificiali che verrà

presentata al pubblico presso gli spazi di Combo in occasione di Cantieri, settimana di masterclass dedicate all’alta formazione artistica e alla produzione performativa, in programma a Torino dal 13 al 19 giugno 2022, e organizzata da Play with Food festival, Casa Fools, Earthink festival e Sineglossa.

Food Data Digestion (FDD) è un processo di ricerca e produzione che coniuga arte e Intelligenza Artificiale (IA), in un’ottica ecosistemica in cui ciascuno degli elementi coinvolti educa l’altro e ne viene al tempo stesso educato. L’IA rappresenta una delle sfide più critiche del mondo contemporaneo: pur essendo estremamente presente nella nostra quotidianità, continua a essere percepita con diffidenza dai non addetti ai lavori. FDD si propone di avvicinare tutti a questa disciplina, rendendola maggiormente accessibile, grazie alla mediazione artistica che aiuta a eliminare pregiudizi e a familiarizzare con i meccanismi della stessa.

CREDITS

And we thought | Food Data Digestion è un processo di ricerca e produzione che coniuga arte e Intelligenza Artificiale prodotto e curato da Sineglossa, organizzazione culturale che innesca modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali applicando i processi dell’arte contemporanea.

La produzione si inserisce nel contesto di Play with Food – La scena del cibo, il primo festival nazionale di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo, e l’iniziativa si avvale della collaborazione di Libreria Bodoni – Spazio B, Università di Torino, Combo Torino, KABUL magazine e la galleria Fanta MLN.

Il dataset utilizzato per il training di Ai Lai proviene da Shroomery.org, disponibile in Creative Commons.

Roberto Fassone (Savigliano, 1986) vive e lavora tra Firenze e Pol Sesanne. La sua ricerca si articola attorno ai titoli, Prince, le strutture creative, il rapporto tra gioco e performance, la differenza tra storia e aneddoto, i gesti spontanei, i tarocchi e altre realtà parallele. A oggi Jiri Kovanda è il suo artista preferita. Negli ultimi anni Fassone ha esposto e performato il suo lavoro presso istituzioni italiane e internazionali, tra le quali: Visions du Réel, Nyon (2022); Lo schermo dell’arte, Firenze (2021); Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2021); Fanta-MLN, Milano (2019); MAMbo, Bologna (2018); OGR, Torino (2018); Castello di Rivoli, Torino (2017); MOCAK, Krakow (2017); Mart, Rovereto (2016); Quadriennale di Roma (2016); AOYS (online), Zkm, Karlsruhe (2015); Japan Media Arts Festival, Tokyo (2014). La sua pratica è aperta alla collaborazione: negli anni ha ideato progetti con Federico Tosi, Carolina Cappelli, Riccardo Banfi, Mattia Pajè, Kasia Fudakowski, Jacopo Jenna, Friends Make Books.

I progetti Cantieri 2022 e And we thought | Food Data Digestion hanno ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione,offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

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