Appuntamenti alla casa della memoria e della storia di roma
lunedì 11 novembre 2019 ore 18.00 presentazione del film
SIEWBA
Il film SIEWBA (2013 – 45 minuti), diretto da Aurelia Sobczak e Ewa Pytka, racconta la storia della creazione del primo giornale contadino in Mazovia, regione storica della Polonia.
La rivista Siewba, scritta in lingua polacca, distribuita dall’autunno 1906 alla primavera del 1908, fu la prima rivista contadina del Regno di Polonia, in seguito chiusa dalle autorità zariste. Letta principalmente in Radzymin Poviat, un borgo contadino nei pressi di Varsavia, in breve tempo si diffuse in tutta la regione.
Il redattore della rivista era Jan Kielak di Chrzęsny e la redazione era a Tłuszcz. Sono stati emessi un totale di 58 numeri.
Nel film, i ruoli da protagonista sono affidati agli attori Jan Kozaczuk, Kazimierz Mazur e Przemysław Wasilkowski; circa 100 residenti nel distretto di Wołomin hanno interpretato ruoli secondari.
In Polonia il giorno dell’indipendenza è festa nazionale, celebrata ogni anno l’11 novembre, 123 anni dopo la terza spartizione della Polonia.
Protagonista storico di questo evento fu il generale polacco Jozef Piłsudski.
La ricorrenza resta la festa nazionale polacca per eccellenza, insieme alla festa della Costituzione, che si celebra il 3 maggio e commemora la prima Costituzione polacca di maggio del 1791, riconosciuta come una delle prime costituzioni democratiche al mondo.
Intervengono:
la regista Aurelia Sobczak; Jan Kozaczuk (uno degli attori protagonisti); Dario Evola (professore estetica Accademia di Belle Arti Roma); Marco Palladini drammaturgo
Presenta Bianca Cimiotta lami (Presidente Fiap Roma e Lazio e vice presidente nazionale).
fino al 14 novembre 2019 è in corso la mostra
LA GUERRA ADDOSSO
La mostra foto-documentaria, a cura di Ludovico Testa e Costantino Di Sante, si propone di mettere in risalto le conseguenze drammatiche provocate dalla Prima guerra mondiale sui corpi e sulle menti dei sopravvissuti. Attraverso il vastissimo materiale fotografico e documentario a disposizione sulla Grande Guerra e le fonti d’archivio custodite presso enti e organizzazioni – quali la Croce Rossa Italiana, i comitati di assistenza agli invalidi di guerra e, in ambito regionale, l’ospedale San Lazzaro di Reggio Emilia, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e il Museo del Risorgimento di Bologna – l’esposizione, dopo aver delineato un quadro generale dell’impatto traumatico del conflitto, focalizza l’attenzione sulla determinante opera di assistenza dispiegata dall’organizzazione sanitaria sui campi di battaglia così come nelle retrovie del fronte.
I quattro momenti fondamentali sui quali è stato realizzato il percorso della mostra sono: le moderne armi di distruzione e il paesaggio devastato dal conflitto, le mutilazioni fisiche e psichiche dei soldati, la gestione dell’emergenza, gli approcci terapeutici e, là dove fu possibile, il reinserimento degli invalidi nella vita sociale e produttiva del paese.
La mostra è promossa da Irsifar (Istituto Romano per la Storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza), Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra.
CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA
Via San Francesco di Sales, 5
060608 – 06.6876543
Dal lunedì al venerdì, 9.30 – 20.00