Art Bonus: premio al vincitore e ai finalisti dell’ultimo Concorso
Progetti e mecenati in rassegna sul palco dell’Arena di Verona
Sono i progetti più votati da una giuria popolare tra 365 in gara per l’edizione 2021
Progetti finanziati con erogazioni liberali agevolate dal credito d’imposta del 65%.
Verona, 10 giugno 2022 – Rendere il territorio protagonista e fautore della propria identità, favorire la partecipazione diretta di cittadini, imprese ed enti nel recupero del patrimonio diffuso, offrire un momento di visibilità e riconoscimento agli istituti promotori e loro benefattori: sono i molteplici obiettivi del concorso Art Bonus, collegato all’omonimo programma di sostegno al mecenatismo, lanciato nel 2014 dal Governo, che riconosce ai donatori un credito d’imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate a sostegno di un bene culturale.
La premiazione dei 10 dieci progetti Art Bonus 2021 più votati dal pubblico sul portale artbonus.gov.it si è tenuta giovedì 9 giugno in uno dei palcoscenici più suggestivi al mondo, l’Anfiteatro Arena di Verona, a “casa” quindi del vincitore assoluto: la Fondazione Arena di Verona con il progetto 67 Colonne per l’Arena 2021, che ha ricevuto ben 38.499 voti. 2° classificato e Premio Speciale 1° nella votazione social il TTB – Teatro Tascabile di Bergamo con il progetto “Monastero del Carmine di Bergamo”, con 37.508 voti.
A seguire premiati gli altri finalisti:
3° il Teatro del Loto dei Teatri Molisani di Ferrazzano (CB)
4° la Fondazione Sant’Elia di Palermo per il restauro del Loggiato di San Bartolomeo;
5° il Comune di Altamura per il restauro dell’Ipogeo di San Michele delle Grotte;
6° l’Associazione Festival della Piana del Cavaliere di Orvieto (TR)
7° la Società Vento di Venezia S.r.l. per il restauro dell’Antico Chiostro del Convento Certosino a Venezia;
8° Friends of Naples Onlus per il restauro del Dipinto murale Edicola Porta San Gennaro a Napoli;
9° l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Beata Lucia di Narni (TR) per il progetto Chiesa Palazzo Beata Lucia;
10° la Consulta per la Valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino per il restauro del Cortile di Palazzo ex Arsenale di Torino.
Il conferimento delle targhe di riconoscimento è avvenuto alla presenza di Carolina Botti, direttore Ales e referente Art Bonus per il MiC, e di Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione e Direttore LuBeC.
Ideato da Ales – Arte Lavoro e Servizi spa, società in-house del Ministero della Cultura e da Promo PA, fondazione di ricerca attiva nel campo della formazione e dei beni culturali e organizzatrice di LuBeC, il concorso 2021 ha visto la più ampia partecipazione di sempre, grazie al coinvolgimento di moltissime istituzioni territoriali, testimonial del mondo dello spettacolo, blogger con migliaia di follower e delle stesse aziende che hanno sostenuto i progetti in qualità di mecenati.
“I risultati dell’Art Bonus dalla sua entrata in vigore sono molto incoraggianti – ha dichiarato Carolina Botti, Direttore ALES Referente Art Bonus per il Ministero della Cultura – Oltre 680 milioni di euro raccolti in tutta Italia, superati i 27.000 mecenati tra individui, aziende e fondazioni, oltre 2.300 progetti già realizzati, 2.800 le raccolte attualmente aperte. Ma al di là dei numeri senz’altro positivi, stiamo assistendo ad una crescita di consapevolezza sull’importanza di sostenere la cultura,
perché le persone hanno compreso con maggiore evidenza che per tutti la cultura è un aspetto fondamentale, irrinunciabile possiamo dire, della nostra identità, sia come individui che come comunità. L’adesione straordinaria al voto di questa edizione del concorso è il miglior riconoscimento del successo di una norma e di un bonus che oltre ad offrire un importante vantaggio fiscale toccano valori e bisogni molti sentiti dalle persone”.
“Il Concorso Art Bonus si conferma anno dopo anno come uno straordinario strumento per consolidare azioni pubblico-private di valorizzazione che accompagnano verso la partecipazione, la cura del bene comune, il riconoscersi comunità dentro e intorno all’eredità culturale. Come Promo PA Fondazione – afferma Francesca Velani, Vicepresidente e Direttrice di LuBeC – abbiamo lavorato a fianco di Ales promuovendo con forza crescente il Concorso come riconoscimento corale di quella sinergia tra pubblica amministrazione, sistema dello spettacolo, cittadini, imprese e terzo settore che grazie ad Art Bonus oggi si rinnova, e si fa sempre più forte. Gli oltre 260.000 voti raccolti (dieci volte più dell’anno precedente!) sono altrettante voci che si levano a sostegno della cultura e riconoscono il ruolo di Art Bonus come vera e propria politica a sostegno di quella crescita a base culturale dei territori, nel solco segnato dalla Convenzione di Faro e dalla Dichiarazione dei Ministri della Cultura del G20”.
Per la prima volta il Concorso Art Bonus ha visto vincitore un progetto collettivo che ha stretto attorno a sé 67 imprese, trainate dall’entusiasmo e dall’autorevolezza dei suoi ambasciatori e fondatori, in primis Sandro Veronesi, Presidente del Gruppo Calzedonia, e Gian Luca Rana, CEO del Pastificio Giovanni Rana.
“Verona ha vinto due volte – afferma il Sindaco e Presidente di Fondazione Arena Federico Sboarina –, oggi con il primo premio, così come un anno fa quando con grande entusiasmo ha supportato questo progetto ambizioso, stringendosi attorno al suo Festival Lirico. Questa è la città per cui abbiamo lavorato, e cioè una comunità determinata e orgogliosa delle proprie eccellenze. Erano anni che non si vedeva il mecenatismo culturale attorno a Fondazione Arena, ma davanti all’innalzamento della qualità e alla serietà di gestione, le forze economiche cittadine hanno creduto nella sfida”.