“Art Tal Ort” torna a Fagagna per l’11^ edizione
Le colline di Fagagna sono pronte a trasformarsi in teatro, sala concerti, galleria d’arte a cielo aperto
FAGAGNA – Ci saranno musicisti, clown, artisti, ma anche l’australiano poeta delle bolle di sapone. Insomma, “Art Tal Ort” saprà stupire il suo pubblico anche per questa 11^ edizione! Il festival multidisciplinare organizzato da Felici ma furlans (parte della rete culturale Intersezioni) è ai blocchi di partenza. In programma moltissimi eventi che saranno realizzati grazie al Comune di Fagagna, alla Regione Friuli Venezia Giulia, PromoturismoFVG, Fondazione Friuli, alla Comunità collinare e agli sponsor privati. «Eccoci qui. In equilibrio. Come la mucca acrobata, testimonial, sulla nostra locandina, di questa nuova edizione del festival. Abbiamo passato gli ultimi mesi a oscillare, a cadere e rialzarci, progettando e riprogettando infinite volte un evento nuovo, diverso, adatto al periodo straordinario che stiamo vivendo. – ha spiegato Tommaso Pecile, coordinatore di Art Tal Ort – Siamo pronti. Sono pronti i volontari, le maschere e i tecnici, desiderosi di rimettersi in moto dopo la lunga pausa. Sono pronti gli artisti, mai come ora affamati di un pubblico in carne e ossa. Sono pronte le colline, le strade e le piazze, che forse in questi mesi si sono sentite trascurate».
11^ EDIZIONE – L’appuntamento è fissato per l’8 e il 9 agosto, dal pomeriggio e fino a tarda sera. È allora che le magnifiche colline di Fagagna (uno dei borghi più belli d’Italia), saranno animate da performances e artisti. Colline, al plurale, sì! Perché quest’anno Art Tal Ort animerà non solamente quella del Castello ma anche quella meglio conosciuta come “Mont dai pins” (collina dei pini). Se la prima ospiterà gli appuntamenti di arti performative e visive, la seconda sarà il meraviglioso anfiteatro naturale in cui si svolgeranno tutti i concerti! Per l’edizione 2020, nel rispetto del norme anti-Covid, gli ingressi al festival saranno limitati. Per accontentare il vasto pubblico che negli ultimi anni ha preso parte alla kermesse l’organizzazione ha deciso da prevedere delle repliche.
LA COLLINA DEL CASTELLO – Sulla collina del Castello (primo ingresso alle 17.30 e secondo alle 20.30, sia sabato che domenica) è in programma la trascinante ebrezza della Microband, il duo comico-musicale che ci insegnerà a guardare in modo diverso la musica classica, e uno dei più poetici manipolatori di bolle di sapone al mondo: l’australiano Prof. Bubbles. Inoltre sarà possibile ammirare le opere di Guglielmo Manenti, illustratore siciliano che porterà a Fagagna il suo progetto Omissis, grazie alla collaborazione con l’associazione Servi di Scena, partner artistico della kermesse. Dalla stessa ora sarà possibile ammirare, grazie a Creaa, anche l’installazione site specific “Works fall true” dell’artista Ryts Monet.
MONT DAI PINS – Sulla Mont dai pins, invece, ci saranno due concerti, uno al dì, sempre dalle 18.30. Sabato si esibiranno i Dissociative Tv i caustici Laipnessless e infine gli irriverenti Radio Zastava. Domenica sarà la volta dei croati Techno Vikings, introdotti da dj Mill e a seguire i Cinque uomini sulla cassa del morto.
NUOVA VESTE NEL 2020 – Dopo la ricca anteprima che ha visto gli artisti andare alla scoperta del territorio collinare e regionale, facendo tappa in alcune location di alto valore storico, architettonico e paesaggistico, la due-giorni è dunque pronta a presentarsi nella sua nuova veste. Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, gli ingressi saranno limitati. Per accedere agli spettacoli sarà necessario acquistare, dal 27 luglio, il proprio biglietto sul sito www.artalort.it, al costo di 5 euro per gli adulti e 2 euro per gli under 18 (l’ingresso per i bambini sotto i 4 anni è gratuito), scegliendo il pacchetto preferito: musica o teatro/arti visive. L’organizzazione inoltre consiglia di portare con sé una coperta che delimiterà lo spazio a disposizione di ciascuno.
IL FESTIVAL – Art Tal Ort è organizzato da Felici ma furlans in partnership artistica con Creaa, Servi di Scena, Damatrà, Mataran, Scuola Sperimentale dell’attore grazie al sostegno del Comune di Fagagna, della Regione Friuli Venezia, di PromoturismoFVG, Fondazione Friuli e della Comunità collinare. L’edizione 2020 del Festival, che fa parte della rete culturale “Intersezioni”, ha ricevuto anche il contributo di Prima Cassa e la media partnership di Radio Onde Furlane.
Info, acquisto biglietti e prenotazioni su www.artalort.it