Si è tenuta presso la Biblioteca Comunale di Monterotondo (Roma) la prima giornata di ”Artemisia e le altre: NO alla violenza di genere”, un evento volto a sensibilizzare gli studenti e tutta la cittadinanza sui temi del bullismo e del femminicidio con incontri, dibattiti e seminari di formazione gratuiti.
Roma, 16 gennaio 2019 – Una giornata ricca di confronti e contenuti è quella che ha inaugurato, martedì 15 gennaio, il progetto Artemisia e le altre: NO alla violenza di genere. L’evento, che consta di due giornate (l’ultima si terrà il 31 gennaio p.v.) interamente dedicate all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi del bullismo, del femminicidio e della parità di genere, è ideato e promosso dall’I.I.S. – Istituto di Istruzione Superiore “Piazza della Resistenza” di Monterotondo con il contributo della Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Monterotondo e in collaborazione con l’Associazione Accademia Edizioni ed Eventi, il mensile SCREPmagazine, ASI CIAO e con la Scuola di Specializzazione A.I.P.P.I. – Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia dell’Adolescenza e della Famiglia.
Presso la Biblioteca Comunale “Paolo Angelani” di Monterotondo si sono ritrovati, nel pomeriggio del 15 gennaio, ospiti e pubblico per dibattere, con attenzione e approfondimento, un tema delicato e purtroppo sempre attuale, quello della violenza di genere. Il dibattito ha preso il via dal libro – inchiesta “Quello che le donne non dicono”, del giovane autore Arsenio Siani, ospite della giornata e che nella mattinata aveva già portato la sua testimonianza agli studenti dell’I.I.S “Piazza della Resistenza”.
Ha aperto il dibattito, alla presenza di un pubblico attento, il Prof. Emiliano Cheloni che dopo i saluti di rito ha passato il testimone ai numerosi ospiti intervenuti: Il Dirigente Scolastico Roberto Ciminelli, la Prof.ssa Maria Fiorenza Virgallito, il Dott. Giuseppe De Nicola, Presidente di Accademia Edizioni ed Eventi, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Fiano Romano Loredana Cascelli, l’Assessore alla Cultura, Politiche Educative, Fondazione Istituzione Culturale, Cultura del Comune di Monterotondo, Riccardo Varone e Colomba Bonagura del movimento “Non Una Di Meno” di Monterotondo.
Interessante la riflessione condotta dall’autore Arsenio Siani, moderata dal Prof. Emiliano Cheloni, che ha sottolineato il rapporto tra vita e scrittura e di come quest’ultima sia fondamentale per esprimere le proprie emozioni e conoscere sé stessi. L’autore ha inoltre spiegato come l’esigenza di condurre un’inchiesta intorno alla violenza di genere sia scaturita dai numerosi casi di violenza domestica di cui egli è stato testimone seppur indirettamente, nel corso della sua vita e di come, con il suo libro con le sue storie di donne, abbia voluto dare voce completa a un drammatico tema ricorrente. La volontà dell’autore è stata anche quella di smantellare quella prospettiva distorta da cui le vittime di violenza guardano alla propria esistenza, ovvero quel senso di colpa che è, ancora oggi, un pensiero radicato difficile da estirpare. Quello di Siani è un libro che esorta ad essere sensibili e forti, dove il termine sensibile non vuole essere sinonimo di debolezza, bensì di empatia. Il dibattito è stato intervallato dall’intervento musicale del cantautore lucano Antonio Donatello De Nicola, che ha proposto alcuni pezzi di repertorio e una sua canzone dedicata alla giovane Elisa Claps, vittima di violenza.
L’evento prosegue giovedì 31 gennaio, la Biblioteca Comunale di Monterotondo ospiterà “La violenza nella relazioni – Una lettura psicoanalitica”, un seminario di formazione aperto al pubblico organizzato dalla Scuola di Specializzazione A.I.P.P.I. e condotto dalle Dott.sse Simona Falanga e Roberta Bernetti, psicoterapeute.
Il programma completo e gli aggiornamenti sono consultabili sulla pagina Facebook Progetto Artemisia e le altre.
Ingresso gratuito previa prenotazione sino ad esaurimento posti. Per info e prenotazioni: artemisiaelealtre@gmail.com