ATMOSFERE ANNI ‘60 PER RACCONTARE IL PRESENTE
È uscito Mystic Haddock di Alessandro Orlandi
Cresce e si afferma sempre di più l’originale formula musicale di Alessandro Orlandi, dove il sound rock-pop inglese degli anni 60 si fonde con il racconto dei nostri giorni.
Questo magico incontro dà vita ad una raccolta di brani che con il titolo di MYSTIC HADDOCK atterra, con distribuzione ART MEDIA MUSIC, su tutte le piattaforme musicali digitali a partire dal 15 maggio.
L’album coniuga con stile inconfondibile e raffinato, il passato (sound) e il presente (testi) e ci trasporta, brano dopo brano, in un viaggio emozionante ricco di spunti di riflessione.
La sequenza delle 14 canzoni dell’album scorre leggera e intensa veicolando messaggi chiari e diretti sulla “crisi del mondo moderno” e sugli effetti degli inganni e dei falsi miti del XXI secolo.
I riferimenti mitologici, ermetici e letterari testimoniano lo spessore culturale dell’artista e arricchiscono di significati simbolici un sound inusuale ed accattivante che tocca il cuore fin dal primo ascolto.
I temi affrontati, in equilibrio tra ironia e spiritualità, sono supportati da arrangiamenti estremamente curati che caratterizzano un mood gradevole ed intrigante.
Le atmosfere sonore, di impeccabile esecuzione, ci fanno viaggiare nell’incantevole stagione musicale degli anni 60/70. Ma il contesto narrativo è quello attuale. Come se una canzone dei Beatles, trasportata da una macchina del tempo, raccontasse la pandemia ed altre emergenze (sociali e spirituali) che stiamo vivendo oggi.
L’album afferma un curioso quanto efficace connubio stilistico in grado di coinvolgere appassionati di ogni età.
Riflessione, presa di coscienza della realtà ma anche voglia di cambiamento e sentieri possibili da percorrere per continuare ad avere voglia e diritto di sognare.
Brano dopo brano è inevitabile lasciarsi catturare da una musica sempre “familiare”, che conquista al primo ascolto e che regala il desiderio di ascoltare ancora e poi ancora.
Il brano IN A TAMASIC WORLD testimonia la presa di coscienza di vivere soggiogati dall’Energia Tamasica, la forza tenebrosa della tradizione indù, che rende l’uomo confuso ed intorpidito, nell’oscurità che ingannevolmente brilla di falsi valori.
Nel brano COVID 19 NAKED la pandemia viene rappresentata come un Cavaliere Strisciante, Signore dell’inquietudine, Re della Paura che di contro ci invita a mettere a nudo il vero senso di questa esperienza e cogliere l’occasione per il cambiamento.
ROOTS cerca nelle radici del passato una via d’uscita per vincere l’ipocrisia che ci circonda.
La strada dell’amore mitiga i danni e può infrangere le sbarre della nostra prigione e in MEETING YOU è proprio l’amore che agisce come medicina sui mali che il mondo attuale ci infligge.
La dolcissima TO SURRENDER evocativa dell’attimo sublime, nella versione Pop affascina e nella raffinata versione con quartetto d’archi, diviene penetrante e indimenticabile. Un piccolo gioiello di stile ed eleganza.
Menzione d’onore meritano gli esecutori e il coautore di alcuni dei brani: la band “The Saturn’s Children” e Alberto Varano, complice di Alessandro Orlandi dal 1971, anno della prima canzone scritta a quattro mani MAGIC MAN, canzone d’apertura dell’album.
MYSTIC HADDOCK è un album sorprendente, inconfondibile per la scelta originale dell’artista di fondere passato e presente con la naturalezza e la freschezza di cui sono capaci solo i grandi autori.
Distribuzione Art Media Music https://www.artmediamusic.it/