Auto storiche, territorio e solidarietà
Sabato 26 marzo la carovana di Targa Puglia, composta da venti equipaggi su bolidi d’epoca, arriverà a Cerignola per una giornata all’insegna della scoperta delle bellezze pugliesi e della vicinanza al popolo ucraino.
Una giornata alla scoperta delle bellezze pugliesi, tra valorizzazione del territorio, passione automobilistica e solidarietà. Dopo aver concluso, negli scorsi mesi, l’intero giro della regione a bordo di auto storiche, Targa Puglia torna a percorrere le strade del tacco d’Italia, per proseguire il suo cammino alla (ri)scoperta dei luoghi che rendono la Puglia eccellente. La carovana arriverà così, sabato 26 marzo, a Cerignola, per una giornata dedicata alla condivisione della passione per le quattro ruote d’epoca e alla promozione di un territorio il cui richiamo di bellezza è rimasto, troppo a lungo, inascoltato.
Venti equipaggi provenienti da Bari, Melfi, Foggia e altre province pugliesi, a bordo di bolidi d’epoca tra cui esemplari di Giulietta Spider, Fulvia Coupé, Alfa Romeo Duetto, si incontreranno sabato 26 marzo alle 9.30 nei pressi dell’Istituto Agrario “Pavoncelli” di Cerignola, dove saranno accolti dalle istituzioni locali. Dall’Auditorium intitolato a Marianna Manfredi, poi, prenderà avvio una visita guidata all’interno dell’istituto e presso il Museo di archeologia industriale dell’azienda Santo Stefano.
A seguire, la carovana si sposterà presso la sede della concessionaria Compierchio, per un pranzo conviviale. Grande spazio, durante l’evento, sarà riservato alla solidarietà, attraverso una raccolta fondi che vedrà l’intero ricavato della giornata devoluto all’assessorato al Welfare del Comune di Cerignola e destinato alla gestione dell’accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina.
Da sempre, infatti, Targa Puglia si pone l’obiettivo di mettere in comunicazione la passione per le auto storiche con la volontà di prendere parte attiva nel fondamentale processo di valorizzazione di un territorio e delle sue bellezze: bellezze naturali, storiche, paesaggistiche, culturali, ma anche valoriali. Ecco che, come già avvenuto durante i recenti tempi di pandemia da Covid19, l’associazione sportiva Targa Puglia sceglie di coniugare il viaggio e la scoperta della regione con un obiettivo di solidarietà capace di legare gli uomini oltre le ruote, oltre le strade, oltre qualsiasi confine.
“Era nato come uno dei nostri tanti raduni alla scoperta del territorio – spiega Michele Perla, presidente dell’A.s.d. Targa Puglia – ma ciò che accade intorno a noi, nella realtà geopolitica che ci circonda, ci ha richiamati ai nostri doveri. Abbiamo sentito, ancora una volta, l’esigenza di mettere a frutto la nostra fortuna e di dedicare un evento Targa Puglia a chi ha bisogno del nostro aiuto: da qui la volontà di dar vita ad una raccolta fondi per i profughi Ucraini. A chiusura della giornata, infatti – conclude il presidente – il ricavato dell’evento sarà consegnato all’assessorato al Welfare del Comune di Cerignola, come nostro contributo alla gestione dell’emergenza accoglienza”.
L’evento è organizzato dall’A.s.d. Targa Puglia in collaborazione con gli assessorati alla Cultura e al Welfare del Comune di Cerignola, con il sostegno della concessionaria Giuseppe Compierchio.