Nel cuore della Toscana, tra le dolci colline del Chianti Classico, si trova Boschetto Campacci, un gioiello rinato dalla passione e dalla visione di un imprenditore e di un enologo di fama mondiale. Questa storia inizia nel 2016, quando Luigi Frascino, un uomo d’affari di successo con una profonda passione per la vinificazione, trova e si innamora di un terreno con un potenziale inesplorato e decide di trasformarlo nella tenuta Boschetto Campacci. Il suo obiettivo era quello di portare alla vecchia gloria una terra che, fin dal 1878, era conosciuta per i suoi vini eccezionali. Luigi Frascino non è solo un nome nel mondo della finanza e del recupero crediti; è anche l’esempio di un sogno che affonda le sue radici nei ricordi d’infanzia e negli studi a Siena.La sua decisione di acquistare la tenuta Boschetto Campacci non è stata impulsiva, ma il risultato di una lunga ricerca e di un incontro significativo con un documento storico del 1878 che attestava la vocazione vinicola di quei terreni. Spinto dalla volontà di riconnettersi con questa tradizione, Frascino si è impegnato in un ambizioso progetto di rivitalizzazione della cantina e dei suoi vigneti. La visione di Frascino ha trovato una perfetta risonanza in Riccardo Cotarella, un grande nome del panorama vinicolo internazionale. Cotarella, con la sua immensa esperienza e il suo impegno costante per portare grande qualità nei calici italiani e internazionali, ha abbracciato la sfida di Boschetto Campacci con entusiasmo. La competenza nel ripristino dei vigneti storici e nell’introduzione di nuove tecniche di viticoltura ha segnato l’inizio di una nuova era per la tenuta. La tenuta Boschetto Campacci si estende su 22 ettari nel comune di Castelnuovo Berardenga, a poca distanza da Siena. Qui, il paesaggio è un mosaico di diversi terreni che contribuiscono alla complessità e all’unicità dei suoi vini. Dal galestro tipico del Chianti Classico ai suoli ricchi di alberese e sabbie, ogni vigneto di Boschetto Campacci è una testimonianza della ricchezza e della varietà del terroir toscano. L’approccio di Boschetto Campacci alla viticoltura è mosso da un profondo rispetto per la natura e per la tradizione. La gestione agronomica dei terreni è portata avanti con rigore e precisione, mirando a un’eccellenza sostenibile. Ogni fase del processo, dalla potatura alla vendemmia, è eseguita manualmente, in questo modo si possono conoscere e rispettare le peculiarità di ogni vigneto ed esaltarne le potenzialità. Tutto l’impegno messo nella rinascita di Boschetto Campacci ha portato alla produzione di vini che hanno rapidamente guadagnato riconoscimenti nel mondo enologico. Il Chianti Classico Riserva “Ruello” 2019 e 2020, in particolare, hanno avuto un esordio vincente, ottenendo premi che attestano la qualità e la passione che animano ogni bottiglia prodotta dalla tenuta. Il Chianti Classico Riserva Ruello 2020 è stato infatti selezionato tra i grandi vini serviti al G7 a borgo Egnazia. La storia di Boschetto Campacci è anche la storia di un’ambizione che va oltre la produzione vinicola. Sotto la guida di Luigi Frascino, il Gruppo Frascino si è espanso in vari settori, dalla finanza alla ristorazione, dimostrando una versatilità e una visione imprenditoriale che trovano nella terra toscana e nei suoi prodotti una fonte inesauribile di ispirazione. La rinascita di Boschetto Campacci è un omaggio alla terra toscana e alla sua eredità vinicola. Attraverso la passione e la visione di Luigi Frascino e l’expertise di Riccardo Cotarella, la tenuta è diventata oggi un’eccellenza italiana, sinonimo di innovazione e rispetto per la tradizione. Boschetto Campacci è un progetto di vita che celebra la bellezza,
la complessità e la ricchezza della Toscana.