CANTIERI 2022
Casa Fools
Spazio Kairos
Circolo dei Lettori
Combo
13/19 giugno 2022 – Torino
Dal 13 al 19 giugno 2022 la Città di Torino sarà la sede di Cantieri 2022, il progetto di alta formazione artistica e sperimentazione multidisciplinare dedicato alle arti performative e organizzato da Play with Food festival, Casa Fools, Earthink festival e Sineglossa, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”, e con la collaborazione di Combo Torino, il Circolo dei lettori e Spazio Kairòs.
L’obiettivo del progetto, la cui ideazione emerge dalle criticità del settore performativo evidenziate dal periodo pandemico, è quello di promuovere e sostenere la formazione e la professionalizzazione degli artisti che operano nell’ambito del teatro e delle arti performative, offrendo gratuitamente preziose occasioni di alta formazione e sperimentazione con artisti di eccellenza, momenti di confronto e scambio con colleghi, incontro con il pubblico e opportunità produttive.
Al centro di Cantieri si posizionano sei docenti d’eccellenza che guideranno le quattro masterclass di alta formazione: Rosario Lisma, attore, autore e regista di teatro, cinema e tv; Barbara Moselli, attrice e autrice; Mariano Dammacco, drammaturgo e regista, recentemente insignito del Premio Ubu 2021 per il miglior testo teatrale in lingua italiana; Roberto Fassone, artista visivo, Andrea Zaninello, creative technologist, e Federico Bomba, artscience designer. Profili eterogenei per approfondire i principali ambiti delle arti performative, dalla recitazione alla regia e drammaturgia, ma anche esplorare l’incontro e le opportunità offerte da discipline solo apparentemente distanti: l’intelligenza artificiale al servizio della scena
Le quattro masterclass, completamente gratuite, saranno dedicate a 40 professionisti delle performing arts che sono stati selezionati su tutto il territorio nazionale attraverso una open call che si è svolta tra aprile e Maggio 2022 e provenienti dal mondo della danza, del teatro e della performance.
In un’ottica di sostegno e di rete con le realtà cittadine, 12 posti per le masterclass sono stati riservati a lavoratori e lavoratrici dello spettacolo aderenti a C.Ar.Pe., un coordinamento informale che riunisce più di 60 soggetti operanti professionalmente a Torino nel campo delle arti performative, e di cui Play with Food, Casa Fools e Earthink festival sono tra i promotori.
Idee e percorsi si snoderanno tra palcoscenici differenti e prevederanno, oltre alle masterclass riservate agli artisti, anche appuntamenti aperti al pubblico.
Le masterclass
Il programma formativo riservato agli artisti selezionati parte con Rosario Lisma e la sua masterclass di recitazione e regia, dal 13 al 15 giugno a Casa Fools; il 14 e 15 giugno, Barbara Moselli terrà a Spazio Kairòs il suo percorso dedicato alla recitazione; Mariano Dammacco, dal 17 al 19 giugno, condurrà la sua masterclass di drammaturgia al Circolo dei lettori; sempre dal 17 al 19 giugno, a Combo Torino, l’immersione su corpo e intelligenza artificiale con Roberto Fassone, Andrea Zaninello e Federico Bomba
Appuntamenti aperti al pubblico
Gli esiti di quest’ultima masterclass saranno presentati sempre a Combo Torino (corso Regina Margherita 128) domenica 19 giugno dalle 17 alle 19, quando il pubblico potrà assistere ai primi risultati dei lavori degli artisti. Ingresso libero.
Con l’occasione, Combo Torino sarà anche lo scenario in cui si muoverà And we thought | FOOD DATA DIGESTION, il progetto artistico di Roberto Fassone che sperimenta l’imprevisto nel machine learning in analogia con le allucinazioni psichedeliche per esplorare i meccanismi della creatività e della coscienza. L’opera, frutto del processo di ricerca e produzione sviluppato da Sineglossa che coniuga arte e Intelligenza Artificiale in
un’ottica ecosistemica, sarà presentata al pubblico venerdì 17 giugno: alle ore 18 si terrà il talk inaugurale con ingresso libero fino ad esaurimento posti, mentre le visite all’opera saranno possibili dalle ore 19 alle 21. And we thought resterà visitabile nelle fasce orarie 11/13 e 16/21 nelle giornate di sabato 18 e domenica 19, giornata finale di Cantieri.
I PROMOTORI PLAY WITH FOOD – LA SCENA DEL CIBO
Play with Food è dal 2010, in Italia, il primo e unico festival di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo e alla convivialità, organizzato a Torino da Associazione Cuochilab, con la direzione artistica di Davide Barbato. Nel 2015 la rivista Hystrio, nel dossier Teatro e cibo, indica Play with Food come esperienza di riferimento tra le programmazioni artistiche dedicate a questo tema. Tra le molte compagnie ospitate nel corso delle edizioni: Lella Costa, Michele Sinisi, Ninni Bruschetta, Teatro delle Ariette, Gabriele Vacis, Frosini/Timpano, I Sacchi di sabbia, Cuocolo/Bosetti, Abbiati/Capuano, Carlo Massari, Daniele Ninarello, Maria Pilar Pérez, Claudio Massari, Stivalaccio teatro, Collettivo LunAzione.
> CASA FOOLS
La Compagnia Fools (composta da Luigi Orfeo, Roberta Calia e Stefano Sartore) nel 2018 rileva a Torino l’ex Caffè della Caduta, nasce così Casa Fools, spazio teatrale che si pone come obiettivo la valorizzazione di artisti, musicisti, attori e compagnie professionali, con un occhio di riguardo ai giovani esordienti. L’idea alla base di Casa Fools è quella di dar vita ad un luogo aperto alla comunità che funga da incubatore di legami, dove la cultura sia il mezzo e non il fine, un luogo dove entrare in contatto con se stessi e con gli altri. Casa Fools è un teatro dalla natura informale e accogliente di una Casa. Una Casa con un Teatro dentro, un Teatro di tutti. Dove artisti e spettatori possono confrontarsi in un continuo dialogo.
> EARTHINK FESTIVAL
Earthink Festival nasce nel 2012 da un’idea di Serena Bavo di Tékhné e dal 2016 promuove attraverso lo spettacolo dal vivo il tema della sostenibilità e i 17 obiettivi
di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Riconosciuto come primo ed unico festival in Italia di arti performative dedicato alla sostenibilità, Earthink Festival è stato oggetto di Studio di due Tesi di Laurea, e la direttrice artistica è stata ospite in diversi convegni nazionali tra i quali nell’Aprile 2018 per il panel organizzato da WEEC presso l’università Federico II a Napoli, nel giugno del 2019 l’incontro internazionale AIESEC presso l’Università di Torino al Campus Luigi Einaudi, nel dicembre del 2019 per la sustainability week presso l’Università degli studi di Trento, ad Ottobre 2021 durante il Festival dello Spettatore a cura della Rete Teatrale Aretina nella città di Arezzo e recentemente a Venezia , in occasione del convegno “Le politiche culturali ne territori” presso il dipartimento di economia di Ca Foscari.
> SINEGLOSSA
Sineglossa è un ecosistema culturale con sede ad Ancona che, applicando i processi dell’arte contemporanea, favorisce la nascita di nuovi modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali. Come realtà di ricerca, progettiamo nuove metodologie; come organizzazione culturale implementiamo le best practices realizzando l’incontro tra artisti, università, pubbliche amministrazioni e imprese, nell’intento di creare ecosistemi complessi dove conoscenza, skills e visioni siano combinate per generare innovazione. Approccio e risultati sono ciò che chiamiamo “Nuovo Rinascimento”: un paradigma di cross-fertilization che opera per disegnare soluzioni in grado di apportare benefici a favore dell’intera comunità.
And we thought | FOOD DATA DIGESTION
progetto artistico multimediale di
Roberto Fassone
in collaborazione con l’intelligenza artificiale Ai Lai
a cura di Sineglossa
17 – 19 giugno 2022 | Combo Torino
Corso Regina Margherita 128, Torino
Ingresso gratuito
Venerdì 17 giugno: ore 18 presentazione – ore 19 inaugurazione
Sabato 18 e domenica 19 giugno: ore 11-13 e 16-21 apertura al pubblico
Torino, 8 giugno 2022; Da venerdì 17 a domenica 19 giugno 2022, presso gli spazi di Combo Torino, sarà presentato And we thought | FOOD DATA DIGESTION progetto artistico di Roberto Fassone curato da Sineglossa, con la consulenza artistica di Valentina Tanni e la collaborazione del creative technologist Andrea Zaninello.
La presentazione è inserita nella cornice di Cantieri 2022, il progetto di alta formazione artistica e sperimentazione multidisciplinare dedicato alle arti performative e organizzato da Play with Food festival, Casa Fools, Earthink festival e Sineglossa, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”, e con la collaborazione di Combo Torino, il Circolo dei lettori e Spazio Kairòs.
And we thought | FOOD DATA DIGESTION al Combo Torino il 17-18-19 giugno 2022:
Il progetto artistico multimediale And we thought | FOOD DATA DIGESTION di Roberto Fassone sarà presentato per la prima volta il 17-18-19 giugno presso Combo Torino.
Venerdi 17 giugno alle ore 18 Federico Bomba modererà “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?”, un talk con Valentina Tanni, Roberto Fassone e Andrea Zaninello volto ad approfondire il rapporto tra arte, intelligenza umana e artificiale. A seguire l’inaugurazione dell’installazione multimediale di Roberto Fassone; fino alle ore 21 il pubblico avrà accesso all’opera site specific, inedita e pensata dall’artista appositamente per una delle camere di
Combo Torino. La mostra rimarrà aperta al pubblico ancora sabato 18 e domenica 19 negli orari 11-13 e 16-21.
Le fasi del progetto And we thought | FOOD DATA DIGESTION:
L’idea, curata dall’organizzazione culturale Sineglossa, nasce dall’esigenza di esplorare una metodologia creativa che metta in dialogo la creatività umana con l’intelligenza artificiale. Il progetto indaga il modo in cui appendono le intelligenze artificiali e le possibili similitudini esistenti con le modalità umane, ambito questo prolifico di scoperte sorprendenti. All’I.A. sono stati dati “in pasto” un’enorme quantità di dati e, come se li avesse digeriti, è ora in grado di creare, in risposta ad input inseriti dall’uomo, storie e racconti inediti che seguono l’impronta di ciò che ha “ingerito”.
In particolare, il progetto intende indagare l’ambito della programmazione nel quale, invece di inserire dati volti all’efficienza del sistema, si inserisce il caos e la casualità.
Lo sviluppo e l’elaborazione del progetto hanno previsto una serie di tappe i cui esiti conclusivi costituiscono il contenuto dell’evento del 17-18-19 giugno.
Roberto Fassone è un artista visivo che lavora con una molteplicità di strumenti. Ai Lai è un’intelligenza artificiale messa a punto dal lessicologo e linguista computazionale Andrea Zaninello ed è stata istruita con un dataset di migliaia di racconti di trip lisergici provenienti dall’archivio Shroomery.org e disponibili in Creative Commons. Attraverso un algoritmo di machine learning (branca dell’intelligenza artificiale che si occupa dell’apprendimento delle macchine) Ai Lai produce nuove storie avendo appreso un linguaggio specifico, un registro ed uno stile affine ai racconti psichedelici umani che ha digerito.
Durante una residenza d’artista, che ha avuto luogo tra il 20 ed il 22 aprile (presso la Libreria Bodoni di Torino), Roberto Fassone ha incontrato il pubblico e lo ha invitato ad interagire con Ai Lai. Ai partecipanti è stato chiesto di comunicare all’I.A. il titolo della canzone o dell’album che avrebbero ascoltato nel caso di un proprio viaggio lisergico. Ai Lai, a partire da questo stimolo, ha prodotto decine di storie psichedeliche che sono state restituite alle persone intervenute e sono entrate a far parte di un archivio digitale. Tutte le storie, a loro volta, sono state rielaborate da Roberto Fassone in un’opera site specific che include videoarte, oggetti fisici ed elaborati digitali, linguaggi umani e artificiali e che sarà presentata per la prima volta a Combo dal 17 al 19 giugno.
L’ecosistema creativo in cui uomo e macchina interagiscono:
Ai Lai è in grado di espandere il suo immaginario narrativo grazie all’interazione con i testi suggeriti dal pubblico, sia durante la residenza che attraverso un’interfaccia digitale con cui sarà possibile interagire dal 17 giugno dal sito www.andwethought.it. L’I.A. è capace di creare
opere “letterarie” sempre nuove, che si basano sul background “culturale” appreso. Roberto Fassone, a sua volta, ha alimentato la sua creatività con i testi generati dall’intelligenza artificiale e ha prodotto le opere in base al suo background artistico e alla sua formazione intellettuale. “Nella realizzazione dell’opera, la mente umana e quella artificiale reagiscono l’una agli stimoli dell’altra, unendo le forze nella produzione di testi, immagini e suoni di natura ibrida. La comprensione ancora imperfetta del mondo, che l’algoritmo dimostra di avere, funziona per l’uomo come un agitatore del pensiero”. Valentina Tanni, storica dell’arte.
L’intelligenza artificiale rappresenta una delle sfide più critiche del mondo contemporaneo: pur essendo estremamente presente nella nostra quotidianità, continua a essere percepita con diffidenza o con indifferenza dai non addetti ai lavori. FOOD DATA DIGESTION si propone di rendere più accessibile questa tecnologia grazie alla mediazione artistica. Il progetto artistico mette in contatto sistemi di conoscenza e di ideazione, creando un parallelismo tra creatività umana ed artificiale.
Oltre ad invitare il pubblico ad avvicinarsi alle evoluzioni tecnologiche del mondo contemporaneo, il progetto invita anche ad una riflessione filosofica nell’ambito del concetto stesso di conoscenza, apprendimento e creatività.
“Nello sviluppo delle intelligenze artificiali ci sono fenomeni studiati per essere evitati. Uno di questi è l’allucinazione, termine scientifico utilizzato nel natural language processing per definire la produzione, da parte delle macchine, di contenuti che non corrispondono alla realtà […] Queste visioni lisergiche, prodotte dalle reti neurali, non sembrano lontane da quelle degli esseri umani, frutto di percezioni alterate di fenomeni reali. Correggerle significa indirizzare una macchina (o l’uomo) verso l’efficienza. Analizzare questi ‘errori’ significa, invece, attivare con le intelligenze artificiali una relazione che ci consente anche di capire meglio noi stessi e la nostra intelligenza, per interrogarci sul futuro della collaborazione tra uomo e intelligenza artificiale.” Federico Bomba, direttore di Sineglossa
La masterclass di Food Data Digestion:
In occasione di Cantieri 2022, Roberto Fassone, Andrea Zaninello e Federico Bomba saranno i docenti di una masterclass che avrà luogo tra il 17 ed il 19 giugno. Il comparto culturale nazionale, se paragonato ad altre realtà europee, presenta una scarsa propensione alla sperimentazione digitale e tecnologica nell’arte. Food Data Digestion intende colmare questo vuoto. Nove artisti performativi proveniente da tutta Italia, selezionati mediante una open call, saranno supportati, in un’ottica di convergenza tra saperi umanistici e scientifici, nell’ideazione di un progetto artistico che faccia uso dell’intelligenza artificiale. I risultati di questi giorni di lavoro saranno presentati domenica 19 giugno dalle ore 17 alle ore 19.
CREDITS
Sineglossa è un’organizzazione culturale che innesca modelli di sviluppo sostenibile, in risposta alle sfide globali, applicando i processi dell’arte contemporanea.
La produzione si inserisce nel contesto di Play with Food – La scena del cibo, il primo festival nazionale di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo, e l’iniziativa si avvale della collaborazione di Libreria Bodoni – Spazio B, Università di Torino, Combo Torino, KABUL magazine e la galleria Fanta MLN.
Roberto Fassone (Savigliano, 1986) vive e lavora tra Firenze e Pol Sesanne. La sua ricerca si articola attorno ai titoli, Prince, le strutture creative, il rapporto tra gioco e performance, la differenza tra storia e aneddoto, i gesti spontanei, i tarocchi e altre realtà parallele. A oggi Jiri Kovanda è il suo artista preferita. Negli ultimi anni Fassone ha esposto e performato il suo lavoro presso istituzioni italiane e internazionali, tra le quali: Visions du Réel, Nyon (2022); Lo schermo dell’arte, Firenze (2021); Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2021); Fanta-MLN, Milano (2019); MAMbo, Bologna (2018); OGR, Torino (2018); Castello di Rivoli, Torino (2017); MOCAK, Krakow (2017); Mart, Rovereto (2016); Quadriennale di Roma (2016); AOYS (online), Zkm, Karlsruhe (2015); Japan Media Arts Festival, Tokyo (2014). La sua pratica è aperta alla collaborazione: negli anni ha ideato progetti con Federico Tosi, Carolina Cappelli, Riccardo Banfi, Mattia Pajè, Kasia Fudakowski, Jacopo Jenna, Friends Make Books.
Andrea Zaninello (Rovigo, 1984). Linguista computazionale e lessicografo, si occupa di lingue, linguaggio e della loro rappresentazione formale. I suoi principali interessi riguardano l’elaborazione dell’informazione semantica, la generazione linguistica attraverso reti neurali e le implicazioni etiche e sociali dell’intelligenza artificiale. Ha studiato linguistica applicata e musica a Bologna, natural language processing a Edimburgo, ed attualmente è dottorando in Computer Science all’Università di Bolzano/Fondazione Bruno Kessler (Trento).
Ha lavorato come editor di progetti scolastici per la casa editrice Zanichelli e, dal 2016, è co-curatore del vocabolario Zingarelli, per cui si occupa di studiare, monitorare e descrivere i cambiamenti del lessico italiano.
È consulente per Sineglossa in progetti di intelligenza artificiale open source e svolge attività di divulgatore in scuole e università italiane.
Federico Bomba (Ancona, 1980). Direttore artistico di Sineglossa. Dopo una laurea in filosofia analitica e un master in performing arts dirige spettacoli rappresentati in festival di tutto il mondo fino al 2014, anno in cui fonda Sineglossa – centro di ricerca e impresa culturale – di cui è presidente. Si occupa di creare ecosistemi fisici e digitali in cui artisti, scienziati, imprenditori e pubbliche amministrazioni collaborano a produrre sviluppo economico e sociale. Multimedia designer inserito nell’ADI Design Index, direttore di art+b=love(?) Festival e della collana Nonturismo/Ediciclo editore – Premio Itas/migliore guida di Montagna 2020, coordinatore scientifico di AI4Future e consulente art&science di istituzioni museali e organizzazioni private. Contributor per diverse testate online e offline di arte contemporanea, rigenerazione urbana ed economia della cultura.
Valentina Tanni (Roma, 1976) è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Roma e Milano. Ha pubblicato “Random. Navigando contro mano, alla scoperta dell’arte in rete” (Link editions, 2011) e “Memestetica. Il settembre eterno dell’arte” (Nero, 2020). Da novembre 2020 è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Quadriennale di Roma.
I progetti Cantieri 2022 e And we thought | Food Data Digestion hanno ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione,offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.
Scheda dell’evento:
Titolo: And we thought | Food Data Digestion
Artista: Roberto Fassone
Curatela: Sineglossa
Creative Technologist: Andrea Zaninello
Consulenza artistica: Valentina Tanni
Date: dal 17 al 19 giugno 2022
Presentazione: venerdì 17 giugno – ore 18 talk | ore 19 inaugurazione | chiusura ore 21
Apertura al pubblico: sabato 18 e domenica 19 giugno, orario 11-13 e 16-21
Presentazione lavori dei partecipanti alla masterclass: domenica 19 giugno ore 17-19
Location: Combo Torino
Indirizzo: Corso Regina Margherita 128, Torino
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti