Il canto del cigno di Pasolini
Prima Prattica Ensemble – concerto polifonico
Galleria d’Arte Moderna, chiostro giardino – 27 maggio 2023 ore 18.30
Via Francesco Crispi, 24
La vita artistica del Pasolini poeta, assimilata a un lungo “canto del cigno”, rivive in questo concerto del Prima Prattica Ensemble. Platone ci insegna nel Fedone che più si approssima la morte, più il cigno si esibisce in un canto meraviglioso e interminabile, mostrando così di non temere la morte, ma di vedere in essa il ritorno a una vita superiore.
Il Prima Prattica Ensemble, il 27 maggio alle 18.30, porta al pubblico nel chiostro della Galleria d’Arte Moderna Il canto del cigno di Pasolini, concerto polifonico che chiude Pasoliniana, il ciclo di eventi, incontri, reading e azioni teatrali nell’ambito della mostra Pasolini Pittore.
L’ensemble, gruppo polifonico nato all’interno del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma specializzato nel repertorio rinascimentale sacro e profano, proporrà al pubblico in prima esecuzione assoluta tre brani composti su testi poetici pasoliniani, ma anche alcuni fra i maggiori capolavori del repertorio vocale a cappella del Rinascimento.
Il programma del concerto intende riflettere i vari aspetti che hanno contraddistinto la vita artistica di Pasolini: la spiritualità complessa, in cui convivono idee contrastanti (consapevolezza realista e desiderio di abbandonarsi alla fede per sentirsi parte di un tutto trascendentale e superiore), e la critica sociale più pregna di pragmatismo, in cui emerge il desiderio di allontanamento dalla crudezza della realtà che Pasolini rifugge e al contempo ricerca attraverso l’arte in tutte le sue forme.
Pasolini dipinge sulla tela, carta e dipinge con le parole, non per ritrarre la realtà, ma per svelarne il senso più insondabile: la sua è una musica trascritta nella sfera del visibile.
Entrata gratuita fino ad esaurimento posti. Non è possibile visitare le mostre allestite.
Informazioni Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9-19)
Prima Prattica Ensemble
Soprano: Giulia Mariti Alto: Martina Mariti Tenori: Claudio Ferrara, Simone Vallini Basso: Federico Fioretti Compositori: Claudio Ferrara, Giampiero Castagna e Giulia Mariti
PROGRAMMA
La religione del mio tempo: la miseria
– G. Mariti, Il glicine – H. Purcell, Man that is born of a woman – M. Flecha, La Bomba – W. Byrd, Miserere
Il tempo e la morte
– J. Arcadelt, Il bianco e dolce cigno – G.Castagna, Alba – L. Marenzio, Crudele acerba inesorabil morte – C. Gesualdo, Io tacerò
Carne e cielo: il desiderio
– G.P. Da Palestrina: Ego sum panis vivus – L. Marenzio: La bella ninfa mia – C. Ferrara: Senza di te tornavo