CORCIANO CASTELLO DI VINO:
SUL TRASIMENO SI CELEBRA IL GRENACHE
Dal 4 al 6 ottobre nel paese medievale l’evento dedicato alla tradizione vinicola del Trasimeno. 20 cantine partecipanti e approfondimenti dedicati al Grenache
Nel cuore verde d’Italia torna Corciano Castello di Vino, l’appuntamento annuale dedicato ai vini dell’area della DOC Trasimeno. Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 il borgo medievale diCorciano ospiterà la IX edizione dell’evento, organizzato dall’associazione Corciano Castello di Vino in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Trasimeno e nato per far riscoprire le tradizioni vinicole di questo territorio, oltre che per finanziare il recupero e il restauro di opere appartenenti al paese.
Le cantine del Trasimeno partecipanti saranno sedici e saranno affiancate da quattro cantine ospitiprovenienti dalla Sardegna e dal Veneto, oltre che da Francia e Spagna. Tutta la manifestazione, che lo scorso anno ha visto la presenza di oltre 10 mila persone, sarà strutturata come un percorso sensoriale itinerante: i banchi d’assaggio si snoderanno tra le antiche vie del paese, dove sarà anche possibile degustare alcune eccellenze gastronomiche della tradizione locale come la Fagiolina del Trasimeno, presidio Slow Food.
Ad affiancare le degustazioni ci sarà, durante la giornata di sabato 5 ottobre, un momento di approfondimento dedicato al Grenache: alle 11.00 sono in programma un convegno e unamasterclass dedicati a questo vitigno che ben si esprime nel territorio umbro, dove è conosciuto come Gamay del Trasimeno. Ad intervenire non saranno solamente le cantine della DOC Trasimeno, ma anche produttori internazionali provenienti dalle aree storicamente vocate alla coltivazione del Grenache e aziende di tutta Italia che vinificano le diverse espressioni locali del vitigno come il Cannonau dalla Sardegna e il Tai Rosso dai Colli Berici.
L’ultimo giorno verrà anche premiata la Miglior Cantina Partecipante della manifestazione, sulla base del voto popolare raccolto nel corso dell’evento. Una giuria tecnica, dopo un blind tasting dei vini del Consorzio, decreterà invece i vincitori dei premi dedicati al Miglior Rosso, Miglior Rosato e Miglior Bianco.