CORPI DI NATURA
– L’Armonia dell’essere –
Alessandra Carloni
a cura di Alessandra Redaelli
09 novembre – 24 novembre 2024
Corpi di Natura – L’Armonia dell’essere.
Galleria GALP è lieta di presentare la nuova e attesissima mostra personale di Alessandra Carloni. Ospitata nella sede di Olgiate Comasco, questa mostra è figlia della forte fiducia della galleria nel lavoro di Alessandra e dei 6 anni di collaborazione alle spalle tra galleria e artista.
In questa esposizione, curata da Alessandra Redaelli, l’artista esplora attraverso le sue opere le metamorfosi dell’essere umano che abbandona i confini tra sé e natura. Una mostra che racconta l’essenza più profonda dell’uomo, parlando del più profondo collegamento con la natura dando forma ad un universo surreale dove natura e uomo convivono in perfetta simbiosi.
Con una raffinata padronanza artistica, Carloni fonde street art e tradizione pittorica, creando una narrazione unica in cui la natura diventa il mezzo per una profonda esplorazione di temi quali: esplorazione della rinascita, la metamorfosi e la riconciliazione con l’ambiente. Il cortocircuito, così come lo definisce Redaelli, che da sempre ci incanta nel lavoro carloniano è la sensazione di restare appesi a una possibilità di comprensione ma di non arrivarci mai fino in fondo. Questa mostra segna un punto di svolta sia nella scelta iconografica che in quella strettamente pittorica.
Alessandra Redaelli scrive “Ecco allora la figura pensosa seduta di profilo in mezzo a una vegetazione montante come marea che le fa da scenario e da quinta, immersa in un’attività che potrebbe essere scrittura o pittura (un alter ego dell’artista?), quasi incurante del fatto che la sua chioma abbia oramai assunto l’esatto punto di arancione dei fiori palpitanti che le stanno intorno, come se lei stesse diventando una di loro, e intanto, in primo piano – la sensazione è quella di osservare la scena nascosti tra la vegetazione, con l’erba che ci solletica il viso – grandi foglie carnose sussurrano e fremono alla brezza.”
Corpi di Natura – L’armonia dell’essere è accompagnata dal sesto numero del GART, il giornale catalogo dove sarà possibile scoprire il testo critico, degli approfondimenti sul tema e un’intervista all’artista sul percorso creativo e lo studio di questa mostra.
Corpi di Natura – L’Armonia dell’essere
Inaugurazione: Sabato 9 novembre alle ore 18:00. Sarà presente l’artista Alessandra Carloni e la curatrice Alessandra Redaelli.
La mostra rimarrà a aperta fino a domenica 24 novembre nei seguenti orari:
Lunedì 15:00 – 19:00 e da martedì a sabato 9:15 – 12:30 e 15:00 – 19:00
Domenica 10 novembre apertura straordinaria 10:00 – 12:30 e 15:00 – 19:00
ALESSANDRA CARLONI . Biografia
Alessandra Carloni nasce a Roma nel 1984, dove vive e lavora. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2008 e si laurea nel 2013 in Storia dell’arte contemporanea, presso l’Università “La Sapienza”.
Dal 2009 inizia la sua attività come pittrice e artista, esponendo in personale e collettive in galleria di Roma e altre città italiane, vincendo diversi premi e concorsi. In parallelo inizia la sua attività
anche come street artist, realizzando opere murali in diverse città e borghi italiani e all’estero, vincendo premi e riconoscimenti. Nel 2024 viene selezionata e pubblicata all’interno dell’edizione Exibart sui 222 artisti su cui investire.
I dipinti di Alessandra sono una porta aperta sulla sua interiorità e spiritualità. Dalle tele emerge un mondo visionario, attraversato da città volanti e popolato da animali meccanici. Non mancano le suggestioni letterarie che aiutano l’artista a immaginare e a disegnare gli abitanti e i viaggiatori di questo universo onirico. Sotto i nostri occhi prende forma una realtà alternativa, dove tutto diventa possibile. Gli spettatori che si affacciano su questi scordi dell’anima della pittrice sono invitati a interpretare in modo personale le emozioni suscitate da questi dipinti.
Tra i toni smorti dei muri della città ecco apparire un’esplosione di colori pastello. Si presentano così, vivaci e narrativi, i murales di Alessandra. Dipingere queste opere permette all’artista romana di entrare in contatto con una realtà sconosciuta e di avere un immediato riscontro con il pubblico. Ogni muro diventa un ricordo dell’esperienza vissuta che l’artista dona al territorio. Da questo incontro nascono i protagonisti dei murales, viaggiatori onirici che portano con sé oggetti che veicolano il tema o l’ambiente che sono chiamati a rappresentare.