La venticinquesima edizione del Festival diretto a Forlì da Masque Teatro si apre, sabato 1 e domenica 2 settembre, con grandi nomi della scena contemporanea.
Crisalide Festival, diretto a Forlì da Masque teatro, torna e, per la venticinquesima edizione in programma dall’1 al 16 settembre, si dà come titolo-tema L’esperienza selvaggia.
Il primo fine settimana di attività si apre sabato 1 settembre al Teatro Félix Guattari: Ermanna Montanari, cofondatrice del Teatro delle Albe, presenterà una lettura scenica di frammenti del suo ultimo libro Miniature campianesi nel quale racconta Campiano, suo paese natale nella campagna ravennate, rievocando il mondo della sua infanzia e prima giovinezza: «Campiano viveva in me di una bellezza affettiva, un luogo inventato, dopo l’abbandono avvenuto durante la prima giovinezza, alla fine degli anni Settanta. Campiano è un innamoramento instupidito. Ogni volta che lo penso si rinnova come luogo fiabesco, ‘lui’ in me e io in ‘lui’. Campiano mi ha attanagliato con la sua potenza ogni volta che soffiavo una parola, che facevo un gesto, e con questo fastidio sono iniziati i miei lavori. Campiano è quella luce che mi devasta. Per quanto non voglia averci a che fare, ogni volta resuscita e trova un buco dove infilarsi».
A seguire, alle ore 22.15, è in programma La forma. Il teatro come modo di vivere, conversazione tra Ermanna Montanari, Marco Martinelli e lo studioso Enrico Pitozzi, autore del recente volume Acusma. Figura e voce nel teatro sonoro di Ermanna Montanari, edito da Quodlibet: «Forma è un atto di pensiero plurale dispiegato a più voci. Un omaggio al teatro come luogo di esistenza e resistenza. Così come la filosofia, il teatro è il luogo in cui fare esperienza del dischiudersi del mondo alla percezione e cogliere, come per la prima volta, la nostra posizione nel disegno del cosmo: manifestazione ultima della conoscenza, il teatro fa della vita un’opera d’arte, forse l’unica».
Domenica 2 settembre alle ore 19, sempre al Teatro Félix Guattari, l’attore e regista Roberto Latini proporrà La delicatezza del poco e del niente, una lettura di poesie di Mariangela Gualtieri con musiche e suono di Gianluca Misiti e luci di Max Mugnai, «un concerto poetico di parole, lucciole e tenerezze e incanti e quella capacità che hanno i poeti di stare nei silenzi intorno alle parole».
Ateliersi, collettivo che opera nell’ambito delle arti teatrali ponendosi in dialogo organico con l’antropologia, la letteratura, la produzione musicale e le arti visive, alle ore 21 presenterà In your face, di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, spettacolo che attinge da alcuni profili Facebook, utilizzando il linguaggio dei social media per la riscrittura dell’opera Trovarsi di Luigi Pirandello: «Si manifesta in un flusso teatrale e musicale che propone un nuovo punto di vista per osservare il rapporto tra l’io e la sua rappresentazione».
Seguirà, alle ore 22, Facebook come drammaturgia del presente, conversazione tra
gli artisti e gli studiosi Laura Gemini e Giovanni Boccia Artieri: «Durante la stesura del volume Fenomenologia dei Social Network, frutto di una ricerca nazionale sull’uso di Facebook da parte degli italiani, abbiamo condiviso una serie di riflessioni con Fiorenza e Andrea che, a loro volta, stavano lavorando alla produzione di In your face, lavoro che parte dalla necessità di calare la drammaturgia del presente di Ateliersi proprio nell’ambiente dei social media. Da questi incontri sguardo artistico, dispositivo teatrale e prospettiva della mediatizzazione del sociale sono confluiti nei nostri lavori. Nel dialogo dopo lo spettacolo parleremo di questo».
Domenica 2 settembre dalle ore 14.30 alle ore 19 presso la Fabbrica delle Candele di Forlì, inoltre, la cantante, vocalist e performer NicoNote condurrà il laboratorio Dare voce, percorso fisico/espressivo che intende «fare luce sulle personali possibilità dei singoli, senza guardare il fatto vocale con agonismo e tensione». Si consigliano abiti e scarpe molto comode. Gli allievi porteranno a memoria una canzone, un quaderno e matite, una coperta o tappetino per esercizi a terra, un cappello o una parrucca.
Il teatro Félix Guattari (Ex Filanda Maiani) si trova in Via Orto del Fuoco 3 a Forlì. La Fabbrica delle Candele si trova in piazzetta Corbizzi 30 a Forlì.
Crisalide si realizza con il contributo e il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Romagna Acque – Società delle Fonti.
Info: Masque teatro – 393 9707741, www.crisalidefestival.eu