È stato un finale di stagione dirompente scelto con l’intento di creare una forte vicinanza con il pubblico. Non solo con chi da sempre segue il Cut nelle varie performance teatrali ma anche con chi non appartiene al territorio cassinate ma ama la commedia e la suggestiva cornice del Teatro Romano. Andavano in questa direzione la scelta del linguaggio dialettale nella farsa, i riferimenti reali alla città, la parodia alla comicità inglese, la pluralità di voci, di età e di percorso artistico degli allievi e degli attori del Cut sul palco. «I nostri spettacoli vogliono essere un racconto che parli delle arti sceniche ma anche della nostra formazione, del percorso didattico portato avanti durante l’intero anno accademico e delle nostre origini artistiche strettamente legate alla commedia popolare» ha spiegato il direttore artistico del Cut Giorgio Mennoia.
Tutti gli allievi, sia gli adulti che i giovanissimi, hanno trovato spazio nelle commedie proposte durante Cassino Arte riuscendo ad esprimere la passione che li lega fortemente al palcoscenico. Dopo aver seguito i corsi di recitazione teatrale e cinematografica, così come il corso “disABILITÀ in teatro”, hanno trovato il loro posto in scena ricevendo applausi e riconoscimento dalla platea. Apprezzamenti sempre molto graditi sono arrivati anche dal sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro presente insieme all’assessore alla Cultura Maria Iannone. I bambini del Cut stanno senz’altro portando avanti un percorso artistico e didattico importante e in costante crescita, con ottimi risultati non soltanto sul palco ma anche dietro la macchina da presa. A dimostrarlo non solo il prologo di “Un giallo in condominio” ma anche il cortometraggio “Chi la fa l’aspetti” diretto da Paola Spallino e realizzato con il lavoro di Stefano Imperato alle riprese e post-produzione.
Per la prossima stagione il Centro Universitario Teatrale sta già pensando alla nuova programmazione, alle future collaborazioni esterne e ai progetti con i principali enti di riferimento del territorio, come accade già da tempo con il Comune di Cassino e la Camera di Commercio di Frosinone. «Siamo già a lavoro per la pianificazione del prossimo anno accademico con i corsi che ripartiranno ad ottobre con alcune novità – ha spiegato il responsabile organizzativo del Cut Marco Mattei – e stiamo iniziando a strutturare attività e progetti di valorizzazione della città e del territorio sempre attraverso le arti sceniche».