Cyber-19, gli esperti bulgari e israeliani: “Rischio nuova pandemia informatica”
L’epidemia di COVID-19 ha portato a enormi perdite finanziarie, dando indicazioni anche di una futura crisi economica globale. Le società con lacune tecnologiche hanno avuto grosse difficoltà a ristrutturare le loro attività per rimanere sul mercato, mentre i giganti del settore hanno guadagnato molto a causa della necessità di una digitalizzazione accelerata.
Ma ora all’orizzonte si profila un nuovo rischio: una vera e propria pandemia informatica.
A lanciare l’allarme il CyberTeam360 Security Operations Center. Spiegano Galabin Galabov, direttore esecutivo di Lev Ins Insurance Company, e l’esperto di cybersicurezza israeliano Shai Giat che è in arrivo una nuova epidemia di virus informatici.
“Anche il mondo digitale sta affrontando un virus, così come il settore sanitario – spiega Galabov – visto che gran parte del malware in circolazione ha la capacità di auto-replicarsi, proprio come COVID-19 “.
Ciò a cui abbiamo assistito finora, con il ransomware WannaCry nel 2017 e NotPetya nel 2018, ha provocato perdite per miliardi di dollari, dati che purtroppo rischiano di essere di molto inferiori rispetto a quelli minacciati dalle nuove epidemie informatiche.
“La gestione della crisi non può rimanere la stessa utilizzata in precedenza – continua Galabov – È necessario ripensare completamente la gestione aziendale, per costruire le nostre imprese con possibilità di adattamento e ristrutturazione urgenti, rispondendo rapidamente a nuove realtà”.
“Una pandemia cibernetica è inevitabile e molto più probabile delle future pandemie della malattia. È necessario prepararsi per qualsiasi tipo di incidente, perché i virus informatici possono causare un danno economico maggiore di qualsiasi crisi sanitaria o politica”, ha aggiunto.
Shai Giat, ufficiale dell’aeronautica israeliana e direttore del CyberTeam360 Security Operations Center, spiega invece quali misure specifiche adottare per proteggere le aziende.
“Analisi dei rischi, cyber insurance e sistemi di protezione. Questi sono i ‘golden 3’ nella nuova era della sicurezza informatica – spiega Giat – L’analisi del rischio è necessaria per capire in cosa siamo vulnerabili e una cyber assicurazione è essenziale per proteggere la nostra attività dal fallimento o dal furto di dati sensibili”.
“Esistono decine di soluzioni software per la sicurezza informatica. Qualunque sia la protezione scelta, consiglio vivamente di includere il monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e la risposta di professionisti qualificati. Il fattore più importante nel limitare i danni da attacchi informatici è la velocità con cui ci opporremo ad essi “, conclude.