Fuori dall’arca di Mirco Denicolò a cura di Anna Maria Bernucci è il nuovo progetto espositivo presentato alla Galleria della Molinella di Faenza dal 23 marzo all’8 aprile 2018. Sei tavole in ceramica e un video che prendono ispirazione dalla storia biblica del patriarca Noè per riflettere sui temi del viaggio, della morte e delle eredità. Sei opere formate da piastre in ceramica che raccontano sei episodi: Noè cullato dagli animali, un sogno di Noè, le creature marine del Diluvio, Noè agricoltore, la dissoluzione del corpo di Noè e una passeggiata nei territori della morte.
L’artista da tempo lavora sul racconto. La materia ceramica, medium artistico mai abbandonato in tutta la sua carriera, a volte intersecato al video, diventa un semplice supporto sul quale raffigurare e graffiare storie che si sviluppano su più quadri come nelle strisce di un fumetto o come le predelle di un polittico d’altare. Sono immagini stilizzate e archetipiche che trasformano il racconto biblico in una fiaba poetica e sognata. L’artista è attratto dalla fragilità di Noè, dal fallimento del suo viaggio che non riesce comunque a ripristinare la pace. “È un patriarca che obbedisce e non si ribella, – spiega – porta alla fine il compito assegnatogli, e solo alla fine, si lamenta per la morte provocata dal diluvio e disobbedisce all’invito di ‘moltiplicarsi. Sono attratto dalla fragilità, per dirla con un maestro rabbino, dalla claudiancza, ho la sensazione che mi descriva’”.