Anche quest’anno il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale assegnerà quattro diplomihonoris causa ad artisti del cinema italiano ed internazionale.
Per la prima volta uno di questi riconoscimenti va ad un grande artista straniero. Il 7 luglio il diploma honoris causa verrà consegnato a Michael Nyman, il musicista britannico famoso soprattutto per la colonna sonora diLezioni di piano (di Jane Campion, Palma d’oro a Cannes nel 1993) e per la lunga collaborazione con il regista inglese Peter Greenaway.
Il 13 luglio, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti del triennio 2016-2018, verranno invece conferiti tre diplomi honoris causa al regista Matteo Garrone, all’attore Fabrizio Gifuni e all’attrice e cantante Lina Sastri.
I diplomi saranno consegnati nei giardini del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, presso il Parco archeologico di Santa Croce in Gerusalemme a Roma, nell’ambito della manifestazione “Per il cinema italiano” promossa dalla Direzione generale Cinema del Mibact e organizzata dal Centro Sperimentale, in programma dal 30 giugno al 21 luglio. Quest’anno la manifestazione si svolge nell’arco di tre settimane: la prima (coordinata da Enrico Magrelli) sui film italiani dell’ultima stagione, la seconda dedicata ai grandi restauri della Cineteca Nazionale, la terza con un omaggio ai fratelli Taviani (curato da Franco Mariotti).
Il programma dettagliato della manifestazione “Per il cinema italiano” verrà annunciato, assieme a tutte le attività del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale – Scuola Nazionale di Cinema previste per il secondo semestre 2018, in una conferenza stampa che si terrà alla Casa del Cinema alle ore 12 del 28 giugno prossimo.
I PREMIATI
Il musicista britannico Michael Nyman è autore di celebri colonne sonore. Esponente di spicco del minimalismo musicale, Nyman è noto soprattutto per il suo lavoro con il regista inglese Peter Greenaway, ma ha composto partiture anche per Volker Schlöndorff, Neil Jordan, Michael Winterbottom, Jane Campion (il famoso Lezioni di piano), Diane Kurys e molti altri. Con il suo gruppo, la Michael Nyman Band, ha composto ed eseguito anche musiche per spettacoli teatrali, quartetti per archi e musica da camera di vario tipo. È diplomato alla Royal Academy of Music e al King’s College di Londra e ha iniziato la sua carriera facendo il critico musicale.
Matteo Garrone, romano, è uno dei nostri cineasti più noti in ambito internazionale. Ha vinto due Grand Prix du Jury al festival di Cannes con Gomorra e con Reality, e sempre a Cannes ha portato l’attore Marcello Fonte al premio come migliore attore nel recente Dogman. Ha vinto cinque Efa, l’Oscar europeo, con Gomorra e numerosi David di Donatello, Nastri d’argento e Globi d’oro. Da giovane ha iniziato con la pittura, per poi dirigere i primi film (Terra di mezzo, Ospiti, Estate romana) in felice equilibrio tra documentario e finzione. Successivamente, con L’imbalsamatore, Primo amore, i citati Gomorra e Reality e Il racconto dei racconti, fino a Dogman, si è sempre mantenuto a livelli artistici di assoluta eccellenza. È un uomo di cinema a tutto tondo: sui suoi set è anche operatore alla macchina, come produttore ha ottenuto grande successo con Pranzo di Ferragosto diretto da Gianni Di Gregorio.
Fabrizio Gifuni, romano, ha vinto il David di Donatello per il film Il capitale umano, nel quale interpreta con grande talento mimetico un imprenditore milanese. Tra i suoi film ricordiamo Così ridevano, L’amore probabilmente, La meglio gioventù, La ragazza del lago, Noi 4, Fai bei sogni. In tv ha interpretato importanti personaggi storici come Alcide De Gasperi (De Gasperi, l’uomo della speranza), Papa Paolo VI (Paolo VI – Il Papa nella tempesta), Franco Basaglia (C’era una volta la città dei matti…) e Giuseppe Fava (nel recentissimo Prima che la notte). In teatro ha collaborato spesso con la moglie Sonia Bergamasco e con il regista Giuseppe Bertolucci, lavorando in diverse occasioni su testi di Pier Paolo Pasolini, ed è stato uno degli interpreti dello spettacolo Lehman Trilogy di Stefano Massini, per la regia di Luca Ronconi.
Lina Sastri, napoletana, è un’attrice e una cantante di grande talento vincitrice di tre David di Donatello per Mi manda Picone, Segreti segreti e L’inchiesta. Ha interpretato ruoli memorabili in Ecce bombo, in Vite strozzate, in Napoli velata. Ha avuto l’onore di dare il volto ad Anna Magnani in Celluloide, il film di Carlo Lizzani sulla lavorazione di Roma città aperta. È anche un’importante autrice teatrale e una raffinata interprete della tradizione della canzone napoletana.