“Disegnare con il colore”
La personale di Angelo Elio Barabino a Orta San Giulio dal 25 aprile al 12 maggio 2019
Il 25 aprile 2019 l’associazione culturale Pila Gallery inaugura la mostra “Disegnare con il colore”, presso le sale di
Palazzo Penotti Ubertini, nel cuore di Orta San Giulio.
In questa raffinata location del ‘700, sarà esposta una selezione di opere di natura morta dell’artista genovese
Angelo Elio Barabino, classe 1935 e uno dei fondatori del Gruppo 10.
Dopo un periodo giovanile da autodidatta, Angelo Elio Barabino decide nel 1950 di dedicarsi completamente all’arte
iniziando uno studio approfondito, personale e presso istituzioni specifiche, di tutte le tecniche pittoriche e grafiche
che ha accompagnato ed accompagna tuttora il suo percorso artistico.
Fondamentale per la sua poetica è il viaggio che intraprende nel 1967 a Parigi, dove ha l’occasione di osservare e
studiare le opere Impressioniste, per poi indirizzarsi verso un personale colorismo.
In tutte le sue opere il colore è il protagonista assoluto: con pennellate nette pure e decise, l’artista utilizza la
materialità cromatica per creare e dar vita ai suoi soggetti.
Parlando della mostra, l’organizzatore Ivano Balestrieri racconta “Abbiamo scelto di esporre una selezione di nature
morte, uno dei soggetti prediletti del maestro. Osservando le opere si rimane incantati e affascinati dalla padronanza
della tecnica e dalla sua abilità nell’usare il colore. Riesce a trasmettere grande vitalità e forza espressiva,
nonostante si tratti di soggetti di per sé statici.”
Come spiega il critico Giuseppe Safforini, la forza espressiva è resa possibile anche dall’accostamento di coppie di
colori complementari contrastanti: “Il rosso dei fiori contrasta con il verde delle foglie unendo anche sprazzi di viola
che intersecano i gialli. Angelo Elio Barabino sovrappone i colori con spalmature successive, senza mai mischiarle.
Per fare ciò aspetta che il primo strato di colore si asciughi prima di procedere con nuove spalmature. Un quadro
può rimanere in lavorazione anche per diversi mesi fino ad ottenere l’intensità e la profondità d’immagine voluta e
raggiungere la massima autonomia della forma e dell’espressione artistica.”
Angelo Elio Barabino nasce a Genova nel 1935. Inizia a dipingere come autodidatta in tenera età. A sedici anni compra la prima cassetta di colori. Dal 1962 al 1967 frequenta lo studio di Anacleto Ferrando, allievo di Vittorio Nattino, con cui approfondisce la tecnica della pittura a olio e dell’acquarello. Nel 1967 si reca con Giacinto Derchi a Parigi dove ha un primo incontro con l’impressionismo. In seguito, e per circa tre anni, si perfeziona nella pittura a olio e nel disegno del nudo sotto la guida di Attilio Carrieri, il cui insegnamento è decisivo per la sua ricerca volta a perseguire un intenso colorismo. Nel 1987 fonda con altri pittori genovesi il “Gruppo 10”. A partire dal 1991 frequenta per un decennio i corsi liberi di disegno, di pittura e di storia dell’arte tenuti da Nicola Ottria, Bianca Passarelli, Luigi Sirotti e Carla Mazzarello presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti. Approfondisce
inoltre la tecnica incisoria con Luca Tardito.
Le sue opere sono conservate in collezioni private italiane e straniere.
Pila Gallery è un’associazione che nasce alla fine del 2013, da un’idea di Maria Rosa Varese presidente della stessa, con lo scopo di promuovere la cultura e l’arte nel suo insieme attraverso l’informazione e l’organizzazione di eventi nel campo dell’antiquariato,
dell’arte figurativa moderna e del design; promuovere la cultura del territorio e della sua storia attraverso manifestazioni volte a porne in evidenza le caratteristiche paesaggistiche, socio-economiche e storiche.
Per questo progetto si sono cercati esperti in diverse discipline con diverse formazioni lavorative per riuscire così ad avere competenze specifiche in ogni settore seguito, come Ivano Balestrieri de Il Mondo del Vetro esperto di vetro storico di Murano e di design degli anni ‘60 e ‘80. Da maggio 2017 Pila Gallery ha spostato la propria sede espositiva da Sartirana Lomellina allo storico Palazzo Penotti Ubertini ad Orta San Giulio. Si è scelta questa sede storica nel comune di Orta San Giulio per la frequentazione internazionale e per ampliare la propria proposta cultura ad un pubblico sempre più vasto.
Palazzo Penotti Ubertini sorge nel centro storico di Orta San Giulio. La costruzione del Palazzo, voluta da Paolo Gemelli, iniziò nei primi anni del Settecento per terminare nel 1747. Passò per eredità ai De forte, che qui si rifugiarono durante la ventata napoleonica, provenienti da Venezia. Il Palazzo non fu mai venduto, ma venne ereditato poi dai Penotti, famiglia di giureconsulti e di notai della riviera del lago d’Orta, e successivamente passò in ereditarietà alla famiglia Ubertini attuale proprietaria.
Al suo interno i saloni spiccano per la magnifica conservazione e per la particolarità dei pavimenti e dei soffitti a cassettoni decorati. Il giardino, i cortili, le cantine e tutto il piano nobile sono a disposizione per ospitare ogni tipo di evento.
“Disegnare con il colore”
Personale di Angelo Elio Barabino
Presso Palazzo Ubertini
Via Caire Albertoletti 31, 28016 Orta San Giulio
Dal 25 aprile 2019 al 12 maggio 2019
Organizzatore:
Associazione Pila Gallery + 39 346 758 8065