Domenica 10 novembre il Reggio Film Festival omaggia l’infanzia. E Blade Runner

Domenica 10 novembre il Reggio Film Festival omaggia l’infanzia. E Blade Runner

Ricchissima giornata di proiezioni (anche per bambini) e incontri. Con una dedica speciale al capolavoro di Ridley Scott.

Il primo fine settimana della diciottesima edizione del Reggio Film Festival si chiude domenica 10 novembre con una programmazione multiforme, pensata davvero per tutti i gusti. E per tutte le età.

Gran parte delle attività della giornata avranno luogo al Teatro San Prospero di Reggio Emilia. Si inizierà con la sezione Reggio Film Family: alle ore 10.15 sarà proposta una selezione di corti internazionali per bambini e adulti (età consigliata: dai 3 anni), mentre alle ore 11.30 si proseguirà con cortometraggi per bambine e bambini dai 7 anni d’età.

In piena sintonia con il titolo-tema dell’edizione 2019 del Festival, Terra, alle ore 16 è in programma l’incontro I tempi stanno per cambiare?, con Paolo Cristofanelli, ricercatore presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Andrea Bertolini (meteorologo, direttore di Reggio Emilia Meteo).

«Una perfetta sintesi tra Storia del Cinema e urgenze ambientali è rappresentata da Blade Runner di Ridley Scott, capolavoro del 1982 ambientato in una Los Angeles distopica dell’anno 2019» suggerisce il Direttore Artistico Alessandro Scillitani. A partire da questa “coincidenza” è stato programmato, alle ore 18, un incontro per «interrogarsi su come la Settima Arte possa concretamente contribuire alla salvaguardia del Pianeta. In Terra chiama Orione. Omaggio a Blade Runner e alle piogge acide si parlerà di lacrime nella pioggia e di visioni distopiche. Ricordando Rutger Hauer». Con Maico Morellini (scrittore, Premio Urania 2010), Domenico Gallo (scrittore, traduttore di Philip Dick), Roberto Orosei (Ricercatore, Istituto Nazionale di Astrofisica).

Alle ore 19 sarà la volta di Come sta l’Europa. Rapporto intimo di due camminatori, incontro con Anna Rastello e Riccardo Carnovalini, fotografo italiano e padre dell’idea del movimento lento: lontani dalle logiche turistiche, nell’ultimo anno hanno attraversato l’Europa usando esclusivamente i loro piedi, percorrendo 11.000 km in 365 giorni.

Alle ore 21 sarà proposta una selezione internazionale di cortometraggi, tra i quali vale segnalare almeno All these creatures (Australia, 13′) di Charles Williams, vincitore al Festival di Cannes nel 2018 e due anteprime italiane: Fuel (Russia, 24′) di Mikhail Arkhipov e Index (Spagna 10′) di Daniel Damanti.

Sempre alle ore 21, ma al Cinema Rosebud, incontro con il cinema d’animazione d’autore: il celebre fumettista, pittore e illustratore Lorenzo Mattotti sarà presente e, in dialogo con Federico Amico, presenterà La famosa invasione degli orsi in Sicilia (Francia/Italia, 2019, 82’), film d’animazione basato sull’omonimo romanzo di Dino Buzzati. Dopo una lavorazione durata oltre sei anni, il film è stato presentato al Festival del cinema di Cannes 2019 nella sezione Un Certain Regard. (ingresso 7 €).

Il Cinema Rosebud si trova in via Medaglie d’Oro della Resistenza, 4 a Reggio Emilia. Il Teatro San Prospero si trova in via Guidelli, 5 a Reggio Emilia. Info e programma dettagliato: http://www.reggiofilmfestival.it/.

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