Don Chisciotte non ama la realtà. E se ne inventa una tutta sua. Per me è urgente sapere se questa soluzione lo salva o lo distrugge. Sono arrivato a questa conclusione: non è un pazzo autodistruttivo, ma un artista. E soprattutto: un artista come don Chisciotte sta bene, o perlomeno, in questa vita, si diverte. Quindi per noi artisti, o come si preferisce dire “creativi”(e tutti possiamo essere creativi), c’è una speranza, purchè seguiamo le sue orme:
1. don Chisciotte non si lamenta. Ha fiducia che le cose cambieranno. È un rivoluzionario che inizia dalla parte giusta: per cambiare le cose, prima cambio io.
2. non ha paura di esporsi al ridicolo, né di rimanere solo. La sua fiducia e la sua passione sono più forti del giudizio altrui
3. coltiva l’amicizia. Del resto spesso le persone si divertono con lui, e lo cercano, così come i suoi lettori. Amici di don Chisciotte sono Sancio e anche il suo cavallo Ronzinante, il curato, il barbiere, e molti altri che incontra per la via.
4. non conosce rancore e invidia.
5. si accontenta di una vita semplice e sobria, è un attore senza teatro, fa teatro di strada. Se ne frega del denaro, è generoso.
6. rispetta le donne (e le tiene a una certa distanza).
7. è curioso, legge, si informa.
8. si sente sempre giovane
9. ama la natura e gli animali
Con questo vademecum, amici creativi, godiamoci lo spettacolo.