Dal 28 al 30 novembre il DWP DanceWhyProject organizza il secondo incontro residenziale di formazione, sempre nell’ambito del progetto B e t w e e n Tra – Fra Teatro e Danza. Dopo Gener-azioni, sarà la volta di Soavità e consapevolezza nella scrittura del movimento danzato di e con Giorgio Rossi.
Il progetto architettonico dell’orologiaio è rigoroso, virtuoso, mira a risultati precisi. Altra tendenza, quella del giardiniere: crea le condizioni, prepara il terreno, getta semi per una fioritura che spesso ha direzioni imprevedibili. Giorgio Rossi, quando insegna l’arte poetica del movimento,crede nella relazione con il proprio corpo che danza, e di conseguenza si sente più vicino al giardiniere , senza dimenticare l’orologiao per la sua razionalità e progettualità . Infondo il danzatore come il musicista deve unire il lato immaginativo al lato matematico. Giorgio Rossi coreografo, cofondatore di Sosta Palmizi, nata nel 1984 è tra le più longeve e conosciute compagnie di sperimentazione in Italia e all’estero, da anni oltre a danzare e creare i propri spettacoli si dedica con devozione all’arte dell’insegnamento sia all’estero che in Italia, essendo l’unica forma di trasmissione efficace della danza- .
Se la danza classica, la ginnastica artistica mirano alla costruzione di un corpo codificato, operano trasformazioni precise e strutturate ,ciò che tenta di costruire Giorgio Rossi è la capacità di un percorso sensoriale, sensuale e sensato a partire dal quale il corpo possa destinarsi in sequenze di movimenti rispondenti al essere e al momento, in cui si compie l’attuarsi della danza.
“La danza è tutto ciò che riguarda l’uomo, ivi compresa la voce”, diceva il coreografo e teorico Rudolf von Laban. Giorgio Rossi parte da quest’idea, cerca di sollecitare la memoria tattile , uditiva, olfattiva, visiva ed evocativa dei suoi allievi, li interroga sul ricordo dei sapori, sui loro primissimi ricordi.. Fà loro domande più che affermare, poi li invita all’ascolto. Crede che la cosa più importante da insegnare sia la capacità di improvvisare nell’ascolto, profondo, di quel che sta attorno. e da li’ costruire la propria opera ,come in realtà hanno sempre fatto gli artisti di tutte le diverse discipline dell’arte anche quando hanno portato a delle forme più’ rigide e precise .Artisti come bach, mozart ,nella musica, balanchine e bejard nella danza e a sua opinione praticamente tutti. La mimesi è uno strumento importante nel suo modo di insegnare, ma quando invita a entrare nell’energia del movimento per esempio della foglia al vento, del fiume o della farfalla, lo invita a confrontarsi con il suo ricordo sensuale a riprodurre energia e ritmo sentiti nel contatto con quel che sta cercando di evocare.
SVOLGIMENTO
“Sentire e guidare sono due principi fondamentali del mio lavoro. Sentire: sentire il peso da cui con l’energia scaturisce ogni movimento e si creano le sospensioni‚ le cadute‚ le risalite‚ le scivolate‚ …la respirazione‚ unita alla percezione del battito cardiaco sono il punto di partenza di ogni atto e movimento… l’ ascolto di sé‚ senza pensieri‚ porta ad avere una presenza organica… da questo stato si può iniziare il gioco e‚ pur rispettandone le regole‚ permettere all’intuizione e all’inconscio di creare. Guidare: una volta acquisita una partitura di movimenti all’interno di un contesto (spazio‚ musica‚ luogo‚ circostanza‚ relazioni…) inizia il lavoro di approfondimento‚ passando attraverso diverse possibilità e variazioni‚ come in un sistema solare dove le varianti sono infinite‚ ci si sorprende‚ si indaga‚ si stravolge‚ si rimane nelle regole che possono comunque mutare‚ finché l’invisibile affiora… forse.”
Il laboratorio sarà diviso in diverse parti:
– riscaldamento del corpo
– apprendimento di sequenze di movimenti
– lavoro in coppia o gruppi su varie energie e qualità di movimento nello spazio
– improvvisazioni
– composizioni singole e di gruppo
Le diverse sezioni saranno accompagnate da tempi di riflessione e di considerazione del lavoro svolto.
Programma
Venerdi 28 Novembre
– Accoglienza al DWP ore 14.00
– Lezione 15.00 -19.00
– Navetta per Supermercato ore 19.30
– Uso cucina 20.00 – 21.30
– Disponibilità dello Spazio dalle ore 21.30
Sabato 29 Novembre
– Lezione ore 10.00 -12.00
– Navetta per Supermercato ore 12.30
– Uso cucina ore 13.00 – 14.30
– Lezione ore 15.30 – 19.30
– Navetta per Supermercato ore 19.30
– Uso cucina ore 20.00 – 21.30
– Disponibilità dello Spazio dalle ore 21.30
Domenica 30 Novembre
– Lezione ore 09.30 -12.30
– Navetta per Supermercato ore 12.30
– Uso cucina ore 13.00 – 14.00
– Lezione ore 15.00 – 17.00
– ACT (Art Community Time) ore 17.00 – 19.00
– Chiusura Seminario e pulizia Spazio ore 19.00 – 20.00
DWP DanceWhyProject
Centre Of Performing Art
presenta
B e t w e e n
Tra – Fra Teatro e Danza
Incontri residenziali di formazione.
DAL 28 al 30 NOVEMBRE 2014
Soavità e consapevolezza nella scrittura del movimento danzato
di e con Giorgio Rossi
Costo: 120 euro
(la quota comprende 3 giorni di laboratorio, per un totale di 16 ore di lezione più ACT (Art Community Time), l’utilizzo a scopo creativo della sala nelle ore libere dopo la fine delle lezioni, alloggio e uso cucina)
effettuare il bonifico intestato a:
Valentina Versino
IBAN: IT84Y0760103200000055598502
mandare una mail di conferma con il bonifico a whycompany@gmail.com
INFO :whycompany@gmail.com
Spazio DWP, via colli s.paolo 7 Campoleone (Ariccia)