Un concerto a due voci, maschile e femminile, la prima con una visione sociale e l’altra riflessiva, interiore, ma entrambe impegnate a cantare la dicotomia tra Occidente e Oriente, tra Nord e Sud, del mondo così come dell’anima.
Una metafora di una più generale condizione umana, tratteggiata attraverso la categoria ideale del Barocco, rappresentazione di un’umanità che ha ormai perduto l’illusione di essere al centro dell’universo e in continuo sviluppo, e che prende coscienza del suo stato patologico, dell’horror vacui che riempie il suo tempo.
Un tempo delineato dall’inquietudine, dalla volatilità dello spirito, dal senso di insicurezza e dalla percezione drammatica della realtà, che appare infinita, misteriosa e che può essere rappresentata solo attraverso simboli e metafore attraverso i quali intuire quello che sensi e ragione non sono più in grado di percepire con chiarezza.
Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale
Soprintendenza Speciale Archeologica , Belle Arti e Paesaggio di Roma
Regione Lazio – Assessorato alla Cultura
Ente Regionale Parco di Veio
Comune di Roma – XV Municipio
Città di Sutri
TEATRI DI PIETRA LAZIO 2017
Ideazione e Realizzazione
Pentagono Produzioni Associate e Circuito Danza Lazio
nell’ambito della Rete Teatrale dei Teatri di Pietra
Ingresso 12 euro
Ridotto 8 euro: convenzionati/associazioni/studenti
Info & Prenotazioni:
teatridipietra@gmail.com / whatsapp 333 709 7449//
FB teatridipietra / teatridipietra.blogspot.it/ biglietti online: www.etes.it
UFFICIO STAMPA
Alma Daddario & Nicoletta Chiorri
347 2101290 – 338 4030991 segreteria@eventsandevents.it