MARTEDI 8 OTTOBRE ORE 11, SALA A. MORO DEL MIUR, VIALE TRASTEVERE 76/A A ROMA
CONFERENZA STAMPA DELLA PRIMA EDIZIONE DEL NEW SPACE ECONOMY EUROPEAN EXPOFORUM – NSE (10-12 DICEMBRE 2019)
Interverranno:
ON. LORENZO FIORAMONTI MINISTRO MIUR
DR. GIAN PAOLO MANZELLA SOTTOSEGRETARIO MISE
ING. GIORGIO SACCOCCIA, PRESIDENTE ASI
PROF. ROBERTO BATTISTON, DIRETTORE SCIENTIFICO FONDAZIONE E. AMALDI
ING. PIETRO PICCINETTI: AMMINISTRATORE UNICO FIERA ROMA
Modera: FLAVIA GIACOBBE, DIRETTORE AIRPRESS/FORMICHE
La “New Space Economy” sta sostenendo la crescita, sia in termini economici assoluti che nella molteplicità delle direzioni del suo sviluppo. Lo spazio sta diventando sempre più sinonimo di economia, mentre l’economia reale è matura per nuove applicazioni e tecnologie “open-to” e “driven-by” derivate dallo spazio.
Questa nuova economia spaziale plasma il mercato globale come un ecosistema in cui convivono settore pubblico e settore privato, coinvolgendo spesso nuovi attori e investitori che propongono nuovi modelli di business e nuove sfide globali.
L’Europa ha modellato e rafforzato un ecosistema spaziale caratterizzato da grandi attori industriali collegati ad un gran numero di PMI innovative e dinamiche, dove si intravedono molte potenzialità inespresse sia nei centri di ricerca che nel settore imprenditoriale che potrebbero permettere applicazioni dirompenti.
Cogliendo questa opportunità, la Fondazione Edoardo Amaldi e Fiera Roma, presentano la prima edizione dell’ Expo-Forum Europeo sulla New Space Economy (NSE), con l’obbiettivo di coinvolgere tutti gli stakeholder appartenenti a questo nuovo ecosistema: grandi e piccole aziende del settore spaziale, agenzie spaziali, governi, utenti ed investitori internazionali, businness angels e venture capital, PMI innovative da settori non spaziali, start-up e incubatori, centri di ricerca e università. L’obiettivo è quello di raggiungere anche gli attori che rappresentano nuove tecnologie e processi (ad es. AI, robotica, I4.0, Lean management, design
ecc.), i servizi basati sui dati (ad esempio agricoltura di precisione, assicurazioni, ecc.) e gli attori di settori tradizionali (ad es. -food, medicine, meccanica, ecc.) che esprimono un potenziale nella contesto della NSE.
NSE rappresenta l’opportunità di creare un ambiente in cui gli attori della New Space Economy e della Old Economy si possano incontrare per stimolare le nuove potenzialità dell’ecosistema spaziale.
Il NSE European ExpoForum intende includere sessioni di conferenze e una vasta area espositiva aperta alle imprese e ai visitatori (professionisti, livello CxO, manager) che si occupano di diversi argomenti e settori (Spazio e Non Spazio). Il programma del NSE European ExpoForum è stato preparato da un Comitato Scientifico Internazionale che vede la partecipazione di autorevoli rappresentanti del mondo scientifico, istituzionale e privato.
L’ Agenzia Spaziale Italiana promuove questa iniziativa attraverso la Fondazione Edoardo Amaldi. L’iniziativa vede il patrocinio e la partecipazione del Ministero dell’ Università e Ricerca (MIUR), del Ministero dell’Industria e dello Sviluppo Economico (MISE), della Regione Lazio, di Confindustria, dell’ Agenzia per il commercio italiano (ITA) e di CEFA (Central Europe Fair Alliance), dello Space Generation Advisory Council (SGAC) e di Women in Aerospace (WIAE)-Europe.
Partecipano ad NSE l’ ESA (Agenzia Spaziale Europea), le principali agenzie spaziali europee (CNES (F), DLR (D), UKSA(UK), CDTA(S), SSO(CH)), la Commissione Europea, la GSA (Galileo), SatCen , ENAC, le associazioni nazionali delle imprese spaziali (ASAS, AIAD, AIPAS), Federlazio, i distretti di varie regioni, imprese rappresentanti dei settori coinvolti nella New Space Economy a livello nazionale ed internazionale.
I temi che saranno affrontati in sei sessioni di mezza giornata, spaziano dalle nuove forme di mobilità, all’ impiego della geo-localizzazione per nuovi servizi come il monitoraggio delle emergenze, dei beni culturali, nel settore dell’ agricoltura e della logistica; dalla Cybersecurity alle nuove forme di finanziamento e di investimento; dalla medicina e farmaceutica, all’ IoT e alla manifattura spaziale.