“La mia cucina è contaminata al 100%, con un occhio sempre alla tradizione… italiana o
spagnola? Dipende da quello che sto creando”. Nelle parole di Lorenzo De Lio è racchiusa la filosofia culinaria e le basi su cui si sviluppa, per aprirsi a influenze da Messico, Giappone, Cina, Singapore… “La nostra aspirazione è rendere questo un punto di incontro fra culture, dove ogni ricetta è rielaborata con ingredienti e sapori dell’altra parte del mondo, nuove tecniche di cottura e preparazione”. La proposta si struttura in due percorsi degustazione (da
5 e 8 portate). La linea è essenziale, pulita, incentrata principalmente sul gusto e la golosità “perché il cliente deve innanzitutto disfrutar (godere), come dicono in Spagna”. Nascono così piatti come quelli del menu “Allegretto”, che dopo il tris di entrèe – Croqueta alla Carbonara, Tartelletta di Raclette e Tacos de Huitlacoche – prosegue tra il Pincho servito con un bao e salsa Chili Crab, il Raviolo ripieno di Chicken Masala e Peperoni, e il Magret di Anatra con Senape di Rucola al Wasabi, e olio al fumo. In “Adagio” si spazia fra Ostrica en escabeche, Lardo e Thonburi, il Foie gras con Anguilla, Tuorlo e Orecchie di Giuda, Dumplings alla Vaccinara e Pesce di stagione alla Yakitori, Pil pil al Chile ancho, Salsa Xo e Piquillo. Analogamente al menu, ricco vario ed eterogeneo, così la cantina, dinamica, curata da Beatrice Venturini, è un viaggio fra Italia, Spagna, Francia, ma anche Germania, Ungheria, Sudamerica, senza escludere il Sol Levante, con una selezione di sakè. L’idea che sottende agli abbinamenti è quella di presentare proposte non convenzionali, che facciano da sponda alle differenti declinazioni della cucina fra picchi di acidità, sapidità e piccante, intercettando ma soprattutto stuzzicando le curiosità del pubblico con affiancamenti sempre nuovi.
Ego
Via Etruria 35
tel. 342 5470 485
Aperto a cena, sabato anche a pranzo. Domenica chiuso. instagram.com/ego_ristorante/
www.egoroma.it |
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