Fausto Russo Alesi e Imma Villa diretti in Regina madre da Carlo Cerciello

Piccolo Eliseo

Da giovedì 7 a domenica 17 marzo 2019

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Foto Salvatore Pastore

Regina Madre

di Manlio Santanelli

Con

Fausto Russo Alesi

Imma Villa

Scene Roberto Crea

Costumi Daniela Ciancio

Musiche Paolo Coletta

Luci Cesare Accetta

Aiuto regia Walter Cerrotta

Regia Carlo Cerciello

Produzione ELLEDIEFFE e TEATRO ELICANTROPO

Un autentico gioiello di Manlio Santanelli.

Opera del 1984 definita al suo debutto da Eugène Ionesco ‘éxtraordinaire’

Dopo la positiva accoglienza di critica e pubblico ottenuta per Scannasurice e Bordello di mare con città di Enzo Moscato, la Elledieffe e Carlo Cerciello proseguono il lavoro dedicato alla drammaturgia contemporanea italiana, con la messa in scena di un altro gioiello: Regina madre di Manlio Santanelli.

L’opera del 1984, definita al suo debutto da Eugène Ionesco éxtraordinaire, può essere considerata oggi, a tutti gli effetti, un classico e come tale viene riletta da Carlo Cerciello, che è intervenuto in parte anche nell’adattamento del testo. Un dramma profondamente ambiguo, ambientato in un luogo della mente dove due attori del calibro di Fausto Russo Alesi e Imma Villa danno vita ad un vero e proprio duello tra Madre e Figlio, combattuto con quell’arma micidiale e fantastica che è la parola. Un progetto di messa in scena fortemente voluto e condiviso da Cerciello, Russo Alesi e Villa che, dopo aver lavorato insieme, due anni fa, nella fortunata edizione della Fedra di Seneca al Teatro Greco di Siracusa, si ritrovano, oggi, nuovamente impegnati in una prova complessa. Il continuo ricorrere dei personaggi alla bugia, il continuo oscillare tra verità e finzione, sono segni inconfondibili del testo sviluppati nella messinscena, per dichiarare da un lato il fascino dell’esercizio del potere e, dall’altro, l’incapacità di crescere, di diventare adulti e di liberarsi definitivamente della figura materna.

In ‘Regina madre’ si ha subito l’impressione che il personaggio della Madre sia in realtà lo specchio, o meglio, la proiezione della sofferenza che attanaglia il Figlio, condizionandone profondamente l’esistenza; Santanelli, accomuna al medesimo destino fallimentare Alfredo e la sorella Lisa, assente nell’opera, ma continuamente citata. Questo gioco al massacro, dunque, infantilmente agito e subìto, mi ha suggerito di mettere in scena il testo, dando concretezza al rituale onirico e psicologico di due fratelli alle prese con il fantasma della Madre.

Durata: atto unico 90 minuti

PICCOLO ELISEO

Da giovedì 7 a domenica 17 marzo 2019

Orario spettacoli:

Da martedì a sabato ore 20.00

domenica ore 17.00

Biglietteria tel. 06.83510216

Giorni e orari: lun. 13 – 19, da martedì a sab 10.00 – 19.00, dom 10 – 16

Via Nazionale 183 – 00184 Roma

Biglietteria on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it

Call center Vivaticket: 892234

Prezzo 20€

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