Festival del Disegno 2021 11-12 settembre a Milano dal 13 settembre al 10 ottobre in tutta Italia a cura di FABRIANO in collaborazione con Comune di Milano –Cultura

Festival del Disegno 2021

11-12 settembre a Milano

dal 13 settembre al 10 ottobre in tutta Italia

a cura di FABRIANO in collaborazione con Comune di Milano –Cultura

“Le mani danno vita al disegno e dal disegno restano segnate: grafite annidata nelle pieghe, macchie di china quasi indelebili, pellicole di acrilico, velature di acquerello, tracce di cera… un disegno che accompagna il segno sulla carta, tra cui a volte è difficile scegliere”. Guido Scarabottolo

Il Festival del Disegno 2021 a cura di FABRIANO tende la mano a tutti e torna a settembre con tante attività in presenza e online per invitare a prendere matite, penne, pennelli, pennini e pennarelli e dare libero sfogo alla creatività, immaginare nuovi mondi e riscoprire il piacere di lasciare tracce, colorare, sfumare, piegare, strappare, incollare, assemblare e ritagliare ogni tipo di carta. Di mano in mano, un grande disegno che continua: parte da Milano, sabato 11 e domenica 12 settembre, tra i cortili e gli spazi del Castello Sforzesco, grazie alla consolidata collaborazione con Comune di Milano – Cultura, e prosegue in tutta Italia fino al 10 ottobre.

La mano crea, disegna e si trasforma in una tavolozza dove i colori prendono vita per viaggiare con la fantasia. La mano si alza per chiedere, si apre per donare, ricevere, accogliere, salutare: una mano aperta è un gesto universale che non ha bisogno di parole e significa inclusione, disponibilità e amicizia. Per questo il Festival del Disegno, accompagnato dai disegni di Guido Scarabottolo, è un invito per chi ama disegnare, per gli appassionati che non hanno mai smesso e, soprattutto, per chi è convinto di non saperlo fare e si sbaglia, perché tutti sanno disegnare o possono farlo.

Gli artisti che compongono la squadra della sesta edizione del festival sono illustratori, acquarellisti, fumettisti e calligrafi che con gli Atelier, tra laboratori e lezioni organizzati nel rispetto delle misure di sicurezza, condividono la propria creatività invitando a sperimentare le tante forme del disegno. Tanti talenti per accompagnare i partecipanti alla scoperta di tecniche diverse: con Alessandro Bonaccorsi si sperimentano forme di disegno che sembrano insensate ma non lo sono, Silvia Gasparetto guida un laboratorio per realizzare mani da colorare e trasformare, Alberto Madrigal mostra come creare un taccuino di viaggio ad acquarello e Daniela Moretto di Associazione SMED Scrivere a Mano nell’Era Digitale, mostra gli inaspettati sviluppi creativi della scrittura a mano. E poi laboratori per insegnare come dar vita a un fumetto: con Kalina Muhova alla scoperta della luce e con ZUZU per scoprirne il potere emancipatore. Con Noemi Vola si può ideare una fanzine, con Sara Vivan un flipbook mentre Yocci svela i segreti del Kamishibai, l’antica forma di teatro di carta giapponese. Camilla Pintonato fa realizzare un manifesto illustrato sul tema del pollaio, il team del MUSE–Museo delle Scienze di Trento guida un laboratorio di papercraft per la realizzazione di pupazzi e infine, grazie alla partecipazione del designer Valerio Cometti dello studio Valerio Cometti+V12, un talk racconta il ruolo e l’importanza del disegno nella fase progettuale di un prodotto: come partendo da uno schizzo a matita si catturano idee che diventano realtà.

Dario Cestaro è inoltre protagonista di una live performance di narrazione illustrata: una storia che prende vita su una parete di fogli bianchi con pennelloni, pittura colorata e fantasiosi pop-up. Gli Atelier con gli artisti sono gratuitie, per garantire la sicurezza di tutti, sono a numero chiuso e prenotabili all’Info point durante i giorni della manifestazione e online da settembre.

Anche quest’anno le attività del Festival sono accompagnate da una DIGITAL EDITION insieme a Francesca Presentini, illustratrice e Youtuber nota tra i più giovani come Fraffrogg con un laboratorio di papercut, al fumettista spagnolo Alberto Madrigal che racconta la sua esperienza durante la Residenza d’Artista Fabriano,

all’acquarellista francese Sandrine Maugy con un laboratorio di acquerello botanicoe, per i più piccoli, Maschere pop-up con l’illustratore Dario Cestaro. Appuntamenti pensati per permettere a tutti di partecipare anche online con contributi video che saranno disponibili sulla piattaforma FABRIANO.

Tutti sono invitati: bambini, adulti, famiglie, ragazzi, professionisti, scettici, amatori e timidi per far divertire, appassionare e ritrovare l’entusiasmo nel compiere un gesto semplice come prendere in mano una matita e un foglio di carta.

Le giornate di Milano saranno scandite da Atelier d’Artista e da tanti Laboratori creativi a ciclo continuo che prevedono anche il coinvolgimento delle opere custodite nei Musei e Istituti del Castello, tutti gratuiti e pensati per tutte le età. Memorie d’Artista per sfidare i grandi maestri del passato e Riflessi d’artista per un autoritratto allo specchio, insieme alle grandi opere collettive: il Muro dei colori e il Grande Disegno. Due attività sono pensate per i più piccoli: il Cappellaio matto per creare un copricapo colorato e originale e La rana acchiappa-tutto per realizzare una rana con cui giocare e da far saltare. Attività extra con un ospite speciale, il Mastro Cartaio, che mostrerà a grandi e piccini come utilizzare tino e telaio per realizzare un foglio di carta fatta a mano, secondo la tradizione fabrianese che risale al 1264 e con il gruppo degli Urban Sketchers, con cui si potrà disegnare all’aperto per imparare a guardare ciò che ci circonda.

Durante la manifestazione saranno adottate misure di sicurezza a tutela dei visitatori e dello staff che prevedono

•misurazione della temperatura in ingresso a tutti i partecipanti degli atelier

•gel igienizzante disponibile presso il Castello Sforzesco e in tutti i laboratori e atelier organizzati

•totem indicativi con le norme da seguire (distanziamento e obbligo utilizzo mascherina)

“Lavoriamo al Festival del Disegno da anni per raggiungere tutti, adulti e bambini, giovani e anziani, con lo scopo di tenere allenate le nostre mani, occhi e menti, con uno straordinario esercizio di riflessione e osservazione, di immaginazione e libertà consentito da una matita,un foglio e una persona”.

Chiara Medioli Fedrigoni, presidente Fondazione Fedrigoni Fabriano

Il Festival con oltre 250 appuntamenti tra workshop e laboratori,viaggia in Italia per un mese: da nord a sud, isole comprese. Tanti i musei, scuole, associazioni culturali, istituzioni che hanno accolto l’invito di FABRIANO a partecipare al grande tour del Festival is All Around mettendo a disposizione spazi e creatività, accompagnati dall’esperienza e dal sapere di una tradizione cartaria di oltre 750 anni.

Il disegno è un linguaggio universale che attraversa le barriere di lingua e cultura e da sempre FABRIANO crede nella sua importanza non solo come attività ricreativa per i più piccoli ma come strumento di apprendimento per tutti, stimolo all’invenzione e alla creatività: un potente anti stress in grado di generare benessere alla mente e corpo, stimolando le aree cerebrali legate alle capacità motorie. Il Festival del Disegno a cura di FABRIANO è un’occasione per riscoprire tutti i benefici del disegno da portare con sé ogni giorno.

FABRIANO la bella carta dal 1264.

Dal 1264 a Fabriano si produce carta che, in oltre 750 anni, ha incontrato uomini e donne che ne hanno fatto un uso quotidiano e insieme straordinario nel campo dell’arte, della letteratura, della musica, dell’editoria. Michelangelo Buonarroti, Giambattista Bodoni, Ludwig van Beethoven fino a Gabriele D’Annunzio, Georgia O’Keeffe insieme a Francis Bacon e Federico Fellini, sono solo alcuni dei personaggi che hanno scritto, disegnato, preso appunti, creato su carta prodotta a Fabriano che, con oltre sette secoli di storia, è parte del patrimonio culturale italiano. Le geniali intuizioni degli artigiani fabrianesi nel XIII secolo hanno dato vita a tre importanti innovazioni: la filigrana, l’utilizzo della gelatina animale e la pila idraulica a magli multipli che rendono Fabriano la culla della carta. Una plurisecolare tradizione che continua ancora oggi attraverso la produzione di una ampia gamma di tipologie di carta di alta qualità, adatte alle esigenze di ogni genere di tecnica -disegno, schizzo, pastello, acquarello, acrilico e olio, tecniche miste, stampa d’arte, calligrafia, scrittura e manufatti –che viene scelta da studenti, artisti, architetti, stilisti, illustratori, musicisti, scrittori e calligrafi. Fabriano è l’unica cartiera al mondo che produce con tutte le tre tecnologie: carta fatta a mano, carta a macchina in tondo e carta su tavola piana. Una produzione interamente italiana di alta qualità, sinonimo di competenza e autenticità. fabriano.com

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