FONDAZIONE EGRI per la DANZA
diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco
RIMODULAZIONE E AGGIORNAMENTO ATTIVITÀ
NOVEMBRE 2020
Come conseguenza delle decisioni del Governo italiano contenute nell’ultimo nell’ultimo DPCM del 25 ottobre 2020, la Fondazione Egri si adegua alla sospensione dell’attività di spettacolo dal vivo.
La nostra stagione IPUNTIDANZA 2020/21 e la RASSEGNA INTERSCAMBI COREOGRAFICI già partite a pieno regime e in massima sicurezza fin dal mese di settembre con gli appuntamenti di Cuneo, Genova e Vigliano Biellese, saranno ricalendarizzate con la speranza di poter ricuperare le date nei prossimi mesi per poter mantenere quell’impegno che ormai è la nostra mission da più di vent’anni; rimanere in dialogo con il territorio e il pubblico e tutelare le Compagnie e gli artisti invitati.
La produzione della Compagnia EgriBiancoDanza proseguirà con la creazione dello spettacolo dedicato ad Einstein, a questo proposito abbiamo programmato di condividere, attraverso i canali social della Compagnia, alcuni estratti dalla prove fatte in studio. Sarà un periodo di incubazione e gestazione anche di altri progetti in cui cercheremo di restare sempre e comunque in contatto con il nostro pubblico.
Anche l’attività di formazione della scuola prosegue con la pratica motoria online ma scorgiamo e cogliamo, anche in questo momento difficile, un‘ ulteriore opportunità, quella di scandagliare ambiti teorici della danza che spesso nel normale cursus di studi non vengono praticati anche solo per mancanza di tempo. Abbiamo quindi incrementato immediatamente dei corsi in presenza che non prevedono naturalmente attività motoria ma esclusivamente lo studio di materie quali la storia della danza e l’analisi del movimento.
La Fondazione, proprio come centro culturale già aderente al CID – Conseil International de la Danse,e ad ELIA- European League of the Institutes of the Arts, da questo punto di vista ha come mission statutarie la promozione e divulgazione dell’arte coreutica e teatrale in tutte le sue forme e discipline, sin dall’inizio della propria attività infatti, ha inserito nel piano di studi elementi di analisi del movimento, storia della musica, della danza e del teatro, accostati alla pratica motoria delle discipline classiche e moderne.
