E’ un ritratto della televisione di oggi certamente caricaturale quello portato in scena con la regia di Roberto Marafante, ma non per questo meno vero. L’ironia è spesso graffiante, le situazioni sfuggono al controllo fino a diventare un surreale intreccio di contraddizioni. Eppure la commedia di Riopi e Rossi non è solo un divertente susseguirsi di gag e di colpi di scena. Può anche indurre a riflettere sulla povertà di ciò che la tv ci offre e sulla falsità propinataci da molti programmi, magari perfino di successo, ai quali ci accostiamo senza sufficiente senso critico.
“È una commedia che gioca col mondo delle real tv, un tipo di spettacolo che vuole raccontare la vita reale ma finisce per creare maschere ‘più finte del finto’– hanno commentato Riopi e Rossi. – Su questo paradosso abbiamo costruito la storia che fotografa un’Italia dominata dalle ossessioni: il denaro, la popolarità, l’aspetto fisico. Il tutto, giocando col genere dinamitardo della commedia”.
Una satira e quasi una denuncia, dunque, ma anche un’allegra carrellata di personaggi che per loro volontà e nel contempo per costrizione si trovano a svolgere ruoli dai quali finiscono con l’essere sopraffatti. E i rapporti interpersonali diventano un ginepraio da cui nessuno sa più come uscire. Tutto ruota intorno alla figura di Freddy Aggiustatutto, che è il protagonista, oltre che il titolo, di uno dei programmi più popolari dell’emittente satellitare Life TV. Rispondendo al più classico dei cliché, appare come un macho sexy e palestrato che corre in aiuto di casalinghe più o meno disperate. La realtà è tuttavia molto diversa: Federico Semerano, in arte Freddy (interpretato da Matteo Nicoletta), è ipocondriaco, ingenuo ed insicuro. E alla fine si troverà nella necessità di aggiustare non i lavandini altrui, ma addirittura la sua vita, nel lavoro come nell’amore.
Intorno a lui ruotano Cora (Alessandra Schiavoni), la tipica donna in carriera di 50 anni, ma ne dimostra meno, impeccabile dall’abbronzatura al trucco, alle scarpe. Giorgio (Giuseppe Cantore), il direttore di una rete TV in perenne ricerca di un nuovo format oltre che di avventure galanti, Nadia (Giulia Carpaneto) attrice giovane e bella, perfino brava ma costretta ad impersonare sempre e solo ruoli stereotipati. In questa vera e propria fiera della vanità, entra infine Anna (Alessia Punzo), l’’improbabile fidanzata di Freddy. Non buca lo schermo, semmai lo sfonda vista le sue rotondità, così poco “taglia S” da spingere Cora a chiedersi se il suo nome si scriva con tre “enne”.
Dal 20 febbraio all’11 marzo il Teatro de’ Servi accende le luci della ribalta su
Il testo di Lorenzo Riopi e Tobia Rossi si è aggiudicato la V edizione di “Una commedia in cerca di Autori”, il concorso per autori under 40 ideato dalla Bilancia Production.
scene : Rossella Inzillo
costumi : Giusy Nicoletti
luci: Stefano Valentini
Teatro de’ Servi
Via del Mortaro 22, Roma
info: 06 6795130
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