Giornata del Riciclo, Accademia Italiana apre le porte a Firenze e Roma
Paper jewels, abiti di carta, progetti editoriali e fotografici per i creativi di domaniNuovi appuntamenti con l’orientamento in casa della Scuola di moda, design e fotografia
del gruppo internazionale AD Education: martedì 7 e giovedì 9 online (per l’Italia e per l’estero), sabato 18 marzo nelle due sedi italiane con workshop, laboratori e test d’ammissione gratuiti
Roma, 14 marzo 2023 – In occasione della Giornata mondiale del Riciclo, istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, Accademia Italiana, scuola di alta formazione in moda, design e fotografia, apre le porte delle sedi di Firenze e Roma con un Open Day pensato in chiave “Reduce – Reuse – Recycle”. Filo conduttore, una sola materia prima da rileggere in modo creativo: la carta. Le occasioni di orientamento saranno diverse nel mese di marzo. Sabato 18 marzo alle ore 10 le due sedi accoglieranno in contemporanea un’intera giornata di workshop in tema recycling. Prenotazioni online alla pagina https://www.accademiaitaliana.com/servizi/openday
Dopo una breve intro sulla Scuola, i percorsi didattici di primo e secondo livello, i rapporti con le aziende e le opportunità lavorative, i partecipanti potranno mettersi alla prova in diversi ambiti, a seconda dei propri interessi. Diversi i laboratori in programma, a partire dal tema scelto per la giornata: vecchi magazine potranno trasformarsi in un packaging originale o in un progetto di architettura pop-up per gli aspiranti studenti di design, in accessori leggeri come l’aria per chi sogna una carriera nel mondo del gioiello, in prototipi di abiti per chi desidera un futuro nella moda. O ancora: dare vita a un progetto editoriale o una grafica innovativa per chi ambisce a fare della fotocamera o del graphic design la propria professione.
Dalle ore 13 sarà inoltre possibile partecipare ai test di ammissione di Accademia Italiana in modo gratuito (opportunità riservata esclusivamente agli iscritti all’Open Day, su prenotazione via mail a orientamento@accademiaitaliana.it). Nell’occasione, a Roma, sarà inoltre allestita la mostra fotografica realizzata a partire dallo shooting degli studenti durante l’ultima edizione di Altaroma. Per la sede di piazza della Radio si tratta di uno degli ultimi appuntamenti aperti al pubblico: dalla prossima estate, infatti, Accademia Italiana traslocherà nel quartiere di San Lorenzo, all’interno del futuro The Social Hub, per dare vita al primo campus dedicato al design. Gli studenti del terzo anno di Interior sono già all’opera per contribuire alla definizione dei nuovi spazi: aule e laboratori pensati dagli studenti per gli studenti.
Accademia Italiana (www.accademiaitaliana.com), Istituto di Alta Formazione dalla forte vocazione internazionale con sede a Firenze e Roma, è, dal 1984, punto di riferimento nella formazione per le industrie creative della moda, del design, della comunicazione visiva e della fotografia. Nel giugno 2020 entra a far parte del Gruppo AD Education, network internazionale specializzato nell’alta formazione per le discipline creative ed artistiche che riunisce 14 scuole e 40 campus in Francia, Italia, Spagna e Germania per un totale di oltre 10.000 studenti. Grazie a un corpo docenti costituito da affermati professionisti del settore, AI combina formazione teorica e attività pratica e laboratoriale, offrendo inoltre la possibilità di seguire le lezioni in doppia lingua, italiano/inglese. Oggi l’offerta formativa si compone di corsi di laurea triennale (accreditati dal MIUR nel 2012) – in Fashion Design, Design, Fotografia, Graphic Design e Design del Gioiello – oltre a sei nuovi bienni specialistici, legalmente riconosciuti dal MUR alla fine del 2019 – Fashion textile design, Fashion design and management, Interior Design, Product Design, Graphic Design, Fotografia. L’ampliamento della proposta di studi, consolida una storia importante che ha visto passare nelle aule dell’istituto grandi nomi della creatività internazionale quali Vivienne Westwood, Oliviero Toscani, Rik Owens, Carla Fendi, Alessandro Mendini, Domenico Guzzini, Brunello Cucinelli e molti altri.