GLI APPUNTAMENTI DI PRIMAVERA A MONTE VERITÀ Dai grandi del passato agli sguardi giovani.

GLI APPUNTAMENTI DI PRIMAVERA A MONTE VERITÀ

 

Dai grandi del passato agli sguardi giovani.

Ascona, 2 aprile 2022 – La nuova stagione culturale di Monte Verità si apre con la decima edizione degli Eventi letterari, che tornano finalmente al consueto appuntamento primaverile, sotto la guida ideale di James Joyce, nel centenario dalla pubblicazione dell’Ulisse.

Intitolato Le nostre odissee, il Festival di quest’anno sarà un omaggio a uno dei grandi miti della cultura occidentale e vuole essere «un punto di partenza per interrogarci sul presente, sul tragico momento storico che stiamo attraversando», come ha osservato il direttore artistico Paolo Di Stefano (Monte Verità e PalaCinema di Locarno, 7-10 aprile).

La lettura del nostro presente è anche al centro dell’importante appuntamento promosso dalla Fondazione Eranos, con Pacifica Graduate Institute, IAAP International Association for Analytical Psychology e ARPA Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica, in collaborazione con Fondazione Monte Verità. Dal 28 aprile all’1 maggio si svolgerà il simposio internazionale Il Libro rosso di Jung per il nostro tempoalla ricerca dell’anima nel XXI secolo (in lingua inglese, fruibile anche online www.eranosfoundation.org).

Cosa possiamo recuperare e fare nostro del Libro rosso di C.G. Jung, individualmente e collettivamente, per la nostra epoca? Questa è la domanda di base che verrà affrontata dai relatori del simposio, la cui ideazione è inevitabilmente attraversata dai pensieri e dalle preoccupazioni riguardanti sia l’attuale pandemia di Coronavirus sia la crisi politica internazionale e la minaccia bellica che stiamo affrontando proprio in questo momento. In una prospettiva più generale, siamo consapevoli di vivere oggi in una fase storica di volatilità globale e di profonda incertezza rispetto al futuro, percezioni simili a quelle diffuse nel periodo in cui Carl Gustav Jung lavorò al suo Libro rosso.

La storica collaborazione con la Fondazione Eranos è simbolicamente “evocata” dal primo appuntamento artistico del Monte con l’artista italiano Riccardo Arena.  GERANOS. Coreografia di un paesaggio mentale – Movimento I è la prima tappa di un nuovo progetto dell’artista, a cura di Noah Stolz, e conclude così la sua prima residenza sulla collina delle utopie.  Geranos è un’antica danza greca ispirata a quella dell’accoppiamento delle gru e, per i movimenti tortuosi e articolati, rievoca la mitologia del labirinto, da cui Arena parte per aprire una riflessione condivisa sulle idee nate dagli incontri di Eranos e dalla comunità del Monte Verità. La restituzione sarà un wall-collage che verrà presentato il 21 aprile.

Nel mese di maggio torna il fine settimana di Giardini in Arte, che quest’anno si focalizza sull’ambiente. L’unione tra arte e natura è affidata all’artista Enrica Borghi con un lavoro che lega Monte Verità all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Molecole d’acqua è un progetto che interpreta il riappropriarsi della vita da parte della natura. Enrica Borghi lavora da anni con i materiali di scarto, ridando vita e bellezza a oggetti destinati a essere gettati nei rifiuti. L’universo acquatico che lega la laguna veneta al nostro lago è protagonista di questa esposizione, dove ricci di mare, onde, canne di bambù affiorano vestendosi di plastica, che l’occhio dell’artista vede essere fagocitata dalla natura, che si pone autrice, che riprende il suo potere, trasformando il materiale che la invade nei suoi elementi. Ai consueti colori che caratterizzano il lavoro di Borghi, qui prendono la scena il bianco e nero, che richiamano questo momento storico e fanno anche da monito, come a ricordare che siamo giunti al punto in cui il rapporto tra uomo e natura si muove su uno schema binario, senza più il tempo per colori intermedi. Le opere saranno esposte negli spazi dell’hotel Monte Verità, in una capanna aria – luce e ci sarà una presenza al Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, a siglare il filo storico che lega le due istituzioni.

Nel corso dei week end si terranno anche momenti di riflessione e laboratori didattici in collaborazione con CSF – ETH Zurich. Protagoniste le voci giovani, con la conferenza di Marie Claire Graf, zurighese, cofondatrice del movimento Sustainability Week International, attiva nell’ambito dei Friday for Feature, alla guida di diverse associazioni e movimenti dedicati al clima, allo sviluppo sostenibile, ai diritti dei giovani e delle donne. Grazie al suo lavoro, Graf ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, come lo Youth Climate Champion delle Nazioni Unite in Svizzera. I laboratori didattici saranno dedicati al recupero dei materiali plastici di scarto e saranno condotti in collaborazione con le Scuole Comunali di Ascona, nell’ambito del programma di Asconosc(i)enza.

Per la Giornata Internazionale dei Museidomenica 15 maggio, oltre a un programma di visite guidate gratuite al Complesso Museale, si terrà la tavola rotonda Rolando Raggenbass, Oltre Il Postmoderno. Uno Sguardo Nutrito dal Pensiero. L’incontro, proposto in collaborazione con il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, conclude la mostra in corso al Museo di Ascona dedicata all’artista filosofo e curata da Mara Folini e Luisa Figini.

Tra aprile e maggio, in data da definire, verrà presentato il nuovo romanzo dello scrittore ticinese Mattia Bertoldi Il coraggio di Lilly – ed. TEA/Tre60 .  La trama si svolge nella prima metà del Novecento ed è incentrata sulla figura di Lilly Volkart, che per decenni ha offerto accoglienza e rifugio a migliaia di bambini nella sua casa di via Collinetta, tra il Monte Verità e Ascona.

Infine, nel mese di maggio verrà inaugurato un progetto di residenze per giovani artisti, in collaborazione con il MAN di Nuoro e il Museo Novecento di Firenze, dove sta per concludersi la mostra Monte Verità. Back to nature, in corso da novembre 2021. Giovani artisti ticinesi avranno l’occasione di condurre un progetto di ricerca presso un’istituzione straniera gemellata con Monte Verità, coordinati da visiting professor e guidati da lezioni di autori di spicco nel panorama artistico contemporaneo. Di contro, giovani artisti sardi saranno ospitati a Monte Verità, invitati a una riflessione sull’identità del luogo. Il progetto si svolgerà tra maggio 2022 e aprile 2023.

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