“Da grande voglio fare il cuoco”,
L’opera prima di Moreno Calabrese debutta a palazzo Mazzoni
Venerdì 20 dicembre alle ore 17, nella splendida cornice di Palazzo Mazzoni a Sabaudia, si terrà la presentazione del libro “Da Grande voglio fare il cuoco”, opera prima di Moreno Calabrese. Insieme all’autore, interverrà il professor Angelo Favaro, docente incaricato di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, mentre alcuni passi del libro saranno affidati alla voce calda e coinvolgente di Marilina Camuglia. Parteciperà anche il Maestro Kundalini Yoga Salvatore Valva, da Napoli.
“Da grande voglio fare il cuoco” è una raccolta di testi, poesie, teorie, ipotesi e pensieri prodotti in circa venti anni. La cucina, in realtà, non c’entra nulla. O meglio: la cucina è trasversale a tutto, ma non nelle pagine di questo libro. Se il titolo è questo, però, un motivo c’è. Queste pagine ruotano intorno alla vita dell’autore, vita che, da sempre, gravita intorno alla cucina. La vita, in fondo, è una ricetta ben bilanciata di ingredienti ricercati. Se le dosi sono sbagliate, il piatto non esce. Se la cottura è sbagliata, il sapore sarà alterato. In queste righe, con stili diversi, attraverso anni e luoghi differenti, la costante è sempre la ricerca della ricetta perfetta. Amicizia, amore, famiglia, politica, società sono gli assi portanti di questa ricerca, mai sopita, del gusto.
L’evento, ad ingresso gratuito, gode del patrocinio del Comune di Sabaudia e si inserisce nel cartellone di eventi per il Natale 2019.
L’autore
Moreno Calabrese nasce a Napoli, dove trascorre l’adolescenza e dove si avvicina al mondo della cultura e della politica per poi, successivamente, stabilirsi a Sabaudia.
Inizia a scrivere a 7 anni.
Appassionato di musica, arte, cultura e politica, dopo aver studiato per diventare cuoco, attività che lo vede impegnato per oltre 15 anni, oggi è un manager nel settore delle attrezzature per la ristorazione, specializzato in marketing e comunicazione.
Padre di Francesco, negli anni si è occupato di teatro, organizzazione e gestione di festival musicali e rassegne culturali e ha ricoperto incarichi politici ed istituzionali, tra cui la presidenza di organi di partecipazione giovanile, gemellaggi e progetti interculturali