Ultimo appuntamento con il ciclo SCRITTURE DEL PRESENTE, una perlustrazione nella drammaturgia contemporanea a cura di Piero Maccarinelli, che lunedì 23 febbraio (ore 21) al Teatro Argentina (ingresso libero) propone la lettura scenica del testo di Sergio Pierattini, Il drago di carta (premio Vallecorsi 2014).
Ancora una vicenda politica legata al costume nazionale e alla vita economica del nostro paese. Ci troviamo a New York ed in scena va l’ultimo incontro fra Michele Sindona ed Enrico Cuccia alla presenza di un giovane avvocato di Sindona.
La scena ha luogo nell’aprile del 1979 e precede di soli tre mesi l’omicidio di Giorgio Ambrosoli avvenuto a Milano l’11 luglio (Sindona verrà riconosciuto come mandante e condannato all’ergastolo). In un edificio abbandonato Sindona incontra quello che ritiene essere il suo nemico di sempre, ma che pensa possa salvare il suo impero: Enrico Cuccia che, assieme ad Ambrosoli, diventa il nemico da abbattere. Il dramma ripercorre i momenti salienti di quell’incontro. Alla prevaricatoria personalità di Sindona, che alterna istrionicamente momenti di accondiscendenza ad esplicite minacce sia nei confronti di Ambrosoli che dello stesso Cuccia, si contrappone la paziente e tenace resistenza dell’uomo di Mediobanca. Egli non può apertamente negare il suo aiuto, i suoi figli sono stati infatti minacciati di morte dai complici di Sindona, ma allo stesso tempo non può avvallare un’operazione dai contorni economici e politici così ambigui
Ultimo appuntamento lunedì 23 febbraio ore 21.00 al Teatro Argentina con
SCRITTURE DEL PRESENTE al Teatro Argentina
Una perlustrazione nella drammaturgia contemporanea a cura di Piero Maccarinelli
Lettura scenica
Il drago di carta
di Sergio Pierattini
con Michele Placido, Gigi Angelillo e Francesco Bonomo
Un progetto del Teatro di Roma in collaborazione con Artisti Riuniti
La lettura scenica del testo è affidata a Michele Placido, Gigi Angelillo e Francesco Bonomo.