Dopo le residenze a Montemarciano, Colle Val D’Elsa, Pescara, Macerata e Serra De’ Conti, il nuovo spettacolo del Teatro Rebis, Il papà di Dio, tratto dall’omonimo romanzo a fumetti di maicol&mirco, è ospite a Sansepolcro per la rassegna Kilowatt Tutto l’anno, e a conclusione di una residenza dal 21 al 30 novembre presenterà una prova aperta del lavoro in divenire.
Altre residenze sono previste nel 2018 a Castiglioncello, Firenze, Napoli e Pesaro, oltre che a Serra De’ Conti, all’interno del Festival Nottenera, che sta seguendo costantemente lo sviluppo di questo progetto scenico.
maicol&mirco sono tra i più importanti autori del fumetto contemporaneo italiano, con cui il Teatro Rebis ha iniziato una collaborazione allestendo nel 2015 lo spettacolo Scarabocchi, la metamorfosi scenica delle loro vignette, caratterizzate dalla feroce comicità dei testi e dall’immediatezza folgorante del segno grafico.
Lo spettacolo, finalista 2017 del Premio In-Box – Rete di sostegno del teatro emergente italiano, non si limita a riportarne in scena gli sketch, ma entra nei silenzi che dividono i personaggi, nell’intimità scabrosa che evocano, nell’azzeramento del discorso che disperatamente denunciano.
La collaborazione sta continuando con la creazione di un nuovo spettacolo, Il Papà di Dio, questa volta tratto da un vero e proprio romanzo a fumetti, sempre del filone degli Scarabocchi, pubblicato dalla BAO Publishing, in cui le tematiche di maicol&mirco – la solitudine, la morte, la relazione con l’altro e col divino, l’esistenza e la desistenza – sono state rielaborate dal Teatro Rebis con uno stile sempre minimale, ma in questo caso alternando e intrecciando scene comiche e irriverenti a momenti lirici, carichi d’astrazione linguistica e filosofica, in linea con la propria poetica, da sempre attenta alla ricerca del mistero nelle immagini e del sacro nel quotidiano.
Lo spettacolo, finalista 2017 del Premio In-Box – Rete di sostegno del teatro emergente italiano, non si limita a riportarne in scena gli sketch, ma entra nei silenzi che dividono i personaggi, nell’intimità scabrosa che evocano, nell’azzeramento del discorso che disperatamente denunciano.
La collaborazione sta continuando con la creazione di un nuovo spettacolo, Il Papà di Dio, questa volta tratto da un vero e proprio romanzo a fumetti, sempre del filone degli Scarabocchi, pubblicato dalla BAO Publishing, in cui le tematiche di maicol&mirco – la solitudine, la morte, la relazione con l’altro e col divino, l’esistenza e la desistenza – sono state rielaborate dal Teatro Rebis con uno stile sempre minimale, ma in questo caso alternando e intrecciando scene comiche e irriverenti a momenti lirici, carichi d’astrazione linguistica e filosofica, in linea con la propria poetica, da sempre attenta alla ricerca del mistero nelle immagini e del sacro nel quotidiano.
TEATRO REBIS