IL RITRATTO, SPECCHIO INDISCRETO DELL’ANIMA

Dal 6 novembre 2014 al 26 marzo 2015 il FAI – Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Roma, “mette in scena” al Teatro della Cometa, autentico gioiello nel cuore di Roma, una delle sue iniziative culturali più attese e più seguite: il corso di storia dell’arte, che quest’anno avrà come tema e titolo “IL RITRATTO, SPECCHIO INDISCRETO DELL’ANIMA”, 11 lezioni per raccontare la storia del ritratto dall’antichità alla Pop Art.

Il ritratto è una delle più antiche espressioni d’arte, a testimonianza che l’uomo da sempre porta dentro di sé il desiderio di tramandare la propria immagine per realizzare il grande sogno dell’immortalità. Che sia una scultura, un dipinto o una fotografia, per essere vera arte il ritratto “deve dimostrare quello che la figura ha nell’animo, altrimenti non è laudabile”, come ammoniva Leonardo da Vinci.

Per affrontare questo affascinante tema, la Delegazione romana del FAI propone un esclusivo viaggio nei secoli e negli stili artistici alla scoperta dei volti-capolavoro che hanno segnato la storia dell’arte, dagli albori alla grande ritrattistica greca e romana, dalle icone alla spiritualità di San Francesco, dalla regalità rinascimentale ai volti parlanti del barocco, dai ritratti borghesi alle immagini simbolo della cultura di massa. Con particolare attenzione alla fotografia e ai risvolti psicologici dell’autoritratto.

 

 

Per il quinto appuntamento, giovedì 22 gennaio 2015, è previsto l’intervento di Valerio Terraroli, docente di Storia della Critica d’arte, che affronterà il tema L’immagine di potere e il potere delle immagini nel Rinascimento. Lo studioso indaga sull’evoluzione della funzione del ritratto: sin dai tempi delle antiche civiltà mesopotamiche ed egizie, il ritratto veniva utilizzato come legittimazione del proprio ruolo nell’intento di rendere eterne le proprie fattezze e sottolineare l’appartenenza dinastica e lo status sociale.

Con l’Umanesimo e il Rinascimento italiani, il “fenomeno” del ritratto si diffonde a macchia d’olio, divenendo già dall’inizio del XV secolo un importante argomento letterario: da un lato si esaltava il valore mimetico e di memoria del ritratto, dall’altro ne erano criticate le implicazioni sociali, etiche, religiose, filosofiche.

A partire dal Quattrocento l’arte italiana raffigura la nobiltà nei suoi ritratti rigorosamente di profilo, per poi recepire l’insegnamento fiammingo, di stampo più naturalistico, del ritratto di tre quarti o frontale. Attraverso sostanziali modifiche alle posture e agli atteggiamenti, Leonardo sarà il primo ad inserire nel ritratto un’attenta ricerca dei “moti dell’animo”, subito seguito dalle straordinarie invenzioni di Raffaello, Giorgione, Tiziano, Lotto, Moretto da Brescia, Savoldo, per arrivare ai ritratti degli artisti ideati da Giorgio Vasari.

Il ritratto, nel tempo, costituisce il nodo di una vera e propria filosofia dell’individuo in cui i protagonisti sono l’artista che ritrae e il modello che, facendosi ritrarre, si autorappresenta.

Il corso IL RITRATTO, SPECCHIO INDISCRETO DELL’ANIMA è uno degli appuntamenti più importanti nel programma 2014-2015 della Delegazione FAI di Roma, che da oltre vent’anni promuove i corsi d’arte nella convinzione che conoscere sia il primo passo per imparare ad amare e proteggere il nostro straordinario patrimonio culturale.

 

gennaio 2015

 

Con il patrocinio di                                                                     Sede degli incontri

 

 

 

 

 

SCHEDA INFORMATIVA:

 

Iniziativa:      IL RITRATTO, SPECCHIO INDISCRETO DELL’ANIMA

                       11 lezioni per raccontare la storia del ritratto dall’antichità alla Pop Art”

 

Sede:             Teatro della Cometa

Via del Teatro Marcello, 4 –  Roma

 

Ideazione e Organizzazione

FAI – Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Roma

 

Durata:          dal 6 novembre 2014 al 26 marzo 2015

 

Calendario: Allegato

 

Orario:           ore 18.00

Ogni incontro avrà la durata di circa 75 minuti.

 

Contributo di partecipazione:

150 euro per iscritti FAI, 180 euro per i non iscritti FAI,

fino ad esaurimento posti.

 

Iscrizioni:      bonifico (Unicredit Banca – Agenzia n.6 intestato a FAI COMITATO DI ROMA IBAN:IT75W0200805205000010281145)

 

Presso la Delegazione FAI di Roma, Piazza dell’Enciclopedia Italiana 50.  L’iscrizione alle singole lezioni è legata alla disponibilità dei posti e potrà essere effettuata direttamente al Teatro della Cometa prima di ogni incontro a partire dalle ore 17.30.

 

Informazioni:

Delegazione FAI di Roma

Piazza dell’Enciclopedia Italiana, 50 – 00186 Roma

tel. 06-6879376

fax. 06-6879149

email. delegazionefai.roma@fondoambiente.it

sito : www.failazio.it

 

 

Ufficio stampa Delegazione Fai Roma:

Maria Bonmassar

tel. 335-490311 /  maria.bonmassar@gmail.com

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