INTERNATIONAL TALKS 2023
Future Skills for Cultural Heritage
14-15-16 giugno 2023
Conferenza di apertura
mercoledì 14 giugno 2023 ore 9.00 – 13.30
Biblioteca nazionale centrale di Roma – Auditorium
Viale Castro Pretorio, 105
Una conferenza pubblica di alto profilo inaugura International Talks, l’evento di tre giorni dedicato alla cooperazione internazionale nel settore della formazione nei beni culturali.
Roma, 12 giugno 2023
Riunire istituzioni e professionisti provenienti dall’Italia e dal resto del mondo, in una rete, dinamica e multidisciplinare, di soggetti impegnati nella cura e gestione del patrimonio culturale con un focus sul tema della formazione, per individuare nuove visioni e competenze specifiche che sappiano rispondere alle nuove sfide globali. Questo è l’obiettivo di International talks. Future skills for cultural heritage, la nuova iniziativa di profilo internazionale della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, in collaborazione con il Grant Office del Ministero della cultura che si svolgerà nell’arco di tre intere giornate, dal 14 al 16 giugno 2023 e che prevede la partecipazione di oltre 120 professionisti tra le più importanti istituzioni culturali sia a livello nazionale che internazionale.
L’apertura di International Talks è affidata ad una conferenza pubblica che si terrà mercoledì 14 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 13.30, presso l’Auditorium della Biblioteca nazionale centrale di Roma, che prevede un primo panel dedicato alla diplomazia culturale, dal titolo “Cultural Cooperation and training: an international overview” in cui rappresentanti istituzionali del Ministero della cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con gli ospiti di ICCROM e di UNESCO, rifletteranno su come le relazioni internazionali possano nascere o consolidarsi anche attraverso il contributo di iniziative di formazione internazionale e di cooperazione nel settore culturale.
A seguire, il panel “Needs and opportunities for cooperation in training, a Mediterranean perspective”: un confronto tra dirigenti di istituzioni culturali del Mediterraneo e dei Balcani, sulle pratiche formative e le opportunità di capacity building offerte dalla cooperazione internazionale.
La platea avrà la possibilità di ascoltare esperienze e prospettive provenienti da rappresentanti di istituzioni culturali di varie nazioni: Algeria, Albania, Libano, Macedonia del Nord, Marocco, Egitto, Turchia e Tunisia.
L’apertura della conferenza del 14 Giugno è affidata a Vincenzo Trione e ad Alessandra Vittorini, rispettivamente Presidente e Direttore della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, che, a proposito della valenza strategica dell’internalizzazione nella mission della Fondazione, dichiarano:
“Gli ultimi eventi legati alla politica estera e alle relazioni internazionali delle istituzioni politiche italiane mostrano in modo evidente quanto la promozione culturale occupi un ruolo fondamentale per il nostro Paese. E affermano con forza il valore della cultura come uno degli strumenti principali di proiezione dell’Italia all’estero e di creazione di una sempre più nutrita ed estesa rete di gemellaggi internazionali. Oltre a rappresentare un importante momento di riflessione e dibattito internazionale sui temi della formazione, questo evento è servito soprattutto a riconfermare il ruolo strategico dell’Italia come luogo ideale in cui rendere concreta un’idea diversa di cultura: una cultura aperta e dinamica, che si nutre di dibattiti, di confronti e scambi di conoscenze, pratiche professionali e competenze”, Vincenzo Trione.
“La Fondazione ha una missione internazionale che si concretizza in numerosi progetti e iniziative di cui questo evento fornisce una importante testimonianza. Il nostro obiettivo è che le connessioni e le reti create attraverso i progetti internazionali realizzati finora – che investono diverse aree geografiche dall’Europa all’America Latina, dall’Africa e oltre – possano essere punto di partenza per uno scambio collaborativo tra professionisti e amministratori che operano nei diversi paesi coinvolti. Nella prospettiva di una sempre maggiore internazionalizzazione del sistema dei beni e delle attività culturali attraverso percorsi di formazione e aggiornamento professionale”, Alessandra Vittorini,
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Il pomeriggio del 14 e le giornate del 15 e 16 giugno, che si svolgeranno a porte chiuse, gli oltre 120 partecipanti animeranno tavoli di lavoro paralleli che rimandano ad esperienze chiave promosse dalla Fondazione nell’ambito dei suoi principali progetti internazionali, suddivisi in tre sessioni:
– International School of Cultural Heritage
– Euro Med International Networking Day
– Dialogues on management skills Approfondimenti al seguente link
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International Talks 2023 – Future Skills for Cultural Heritage
Conferenza pubblica di apertura
Mercoledì 14 giugno 2023
Biblioteca nazionale centrale di Roma – Auditorium, Viale Castro Pretorio, 105, Roma Programma: link
La conferenza è in lingua inglese con possibilità di traduzione simultanea in italiano.
Modalità di partecipazione: in presenza: previa registrazione al seguente link: https://forms.gle/fVA4QmUw6Y2AegDZ6
da remoto: su fad.fondazionescuolapatrimonio.it, previa registrazione