IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA

Mibact – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Comune dell’Aquila-Programma Restart

Main Sponsor SIAE

NUOVOIMAIE

Gli organizzatori di Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” con il coordinamento di I-Jazz, con il contributo di Casa del Jazz e Movimento Tellurico

presentano

IL JAZZ ITALIANO

PER LE TERRE DEL SISMA

Dopo il successo della seconda edizione della Marcia Solidale,

5 e 6 settembre a L’Aquila: 200 musicisti, 10 palchi, il più grande evento di jazz

Prenotazione obbligatoria per tutti i concerti al link: https://www.eventbrite.it/o/il-jazz-italiano-per-le-terre-del-sisma-30955315945

#jazz4italy

Radio1Rai Media partner della rassegna

Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna anche nel 2020 a rafforzare l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte dal 2017 – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – confermando il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” – con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz – insieme a Mibact, il Comune dell’Aquila-Progetto Restart il Main Sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE e ai molti partner tecnici coinvolti. Media partner della rassegna sarà Radio1Rai.

Il progetto che ha preso vita il 29 agosto a Camerino con la seconda edizione della Marcia solidale (una settimana di concerti e trekking nel cuore delle Terre del Sisma tra le regioni citate con quasi 60 partecipanti), si conclude, come ormai da tradizione, a L’Aquila, nel centro storico, con due giornate piene di grandi concerti (5 e 6 settembre).

Sono tre i direttori artistici che, nel 2020, hanno raccolto il testimone lasciato da Paolo Fresu, il cui impegno proseguiva dalla prima edizione del 2015: quest’anno a condurre il programma del festival saranno infatti Ada Montellanico (cantante, musicista e presidente dell’Associazione Il Jazz va a Scuola), Simone Graziano (musicista e presidente dell’Associazione Musicisti Italiani di Jazz) e Luciano Linzi (direttore artistico della Casa del Jazz e del Festival JAZZMI, consigliere Associazione I-Jazz).

I due giorni di concerti terranno conto delle nuove normative a seguito dell’emergenza Coronavirus e, proprio per questo motivo, vedranno un programma più diluito a partire già dal pomeriggio del sabato, con l’inizio degli eventi musicali dalle ore 16. Nonostante il contingentamento e le restrizioni, saranno quasi 200 i musicisti coinvolti, con molta attenzione alle nuove generazioni e ai progetti “al femminile”. Alcuni nomi tra quelli coinvolti: Enrico Intra, Antonello Salis, Simone Zanchini, Stefano Cocco Cantini, Silvia Bolognesi, Ares Tavolazzi, Roberto Ottaviano, Pietro Tonolo, Mauro Ottolini, Fabrizio Bosso, Giovanni Guidi, Marco Colonna, Marcella Carboni, Dario Cecchini, Susanna Stivali, Naomi Berril molti altri.

Una novità importante di questa edizione è la nascita di una produzione originale per far crescere il rapporto di costruzione continua con la città dell’Aquila. L’idea della direzioni artistica è infatti chiamare ogni anno un artista a collaborare con l’Orchestra del Conservatorio, incarico che, in questa edizione, è stato affidato al Maestro Enrico Intra, importante personalità della musica italiana; Intra presenterà un progetto originale composto insieme all’Orchestra, si tratterà di una produzione esclusiva, una prima idea concreta di sviluppo e formazione musicale portata sul territorio dell’Aquila; un primo passo importante che, nell’idea degli organizzatori, può gettare le basi per nuove e futuribili collaborazioni.

Da segnalare anche tre grandi omaggi dedicati a Gianni Lenoci, Aldo Bassi e Carlo Conti, tre musicisti prematuramente scomparsi nei mesi passati, musicisti che hanno lasciato un importante segno nella comunità del jazz italiano, la quale adesso coglie questa fondamentale occasione per ricordarli con la loro musica, protagonista di tre diversi set originali e in prima nazionale.

La nuova manifestazione intende concentrarsi completamente sul jazz italiano a 360°, certi della passione e della grande partecipazione che questa musica riscontra ogni anno in questa città. L’edizione del 2020 non vuole lasciare indietro nessuno, proprio per dare un segnale ancora più forte di coesione in un periodo come questo, in cui gli artisti e i lavoratori dello spettacolo sono stati tra le categorie più colpite dal lockdown; la programmazione cercherà quindi di dare visibilità anche ai nuovi progetti, alle produzioni innovative, a tutte le forme espressive che questo genere naturalmente concede; un programma sensibile, quindi, a ciò che il jazz italiano rappresenta in questo momento storico, tra grandi nomi, giovani di talento e nuovi nomi di un panorama in crescita continua.

I concerti serali si terranno in Piazza Duomo, mentre le altre location scelte saranno: il Parco del Castello, Piazza Palazzo, Piazza Chiarino, Piazza Santa Maria Paganica, Piazza dei Gesuiti, Fronte Casa dello Studente, Fontana delle 99 Cannelle, Aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane.

Durante le due serate verranno inoltre conferiti i premi da parte della Federazione Nazionale Il Jazz italiano, nello specifico: tre premi alla Carriera a Franco Fayenz, Guido Manusardi e Amedeo Tommasi; il premio Giovani Visionari a Evita Polidoro; il premio Nuove Direzioni a Alessandro Fedrigo. La manifestazione vuole inoltre ricordare la figura di Mario Guidi, illuminato manager e agente scomparso alla fine dello scorso anno, con un premio alla sua memoria che verrà consegnato al figlio, il pianista Giovanni Guidi.

Confermate anche le attività curate dalle altre associazioni della Federazione, in particolare i laboratori ideati e svolti dall’Associazione Il Jazz va a scuola in collaborazione con la scuola Dante Alighieri e Nati Nelle Note per i laboratori dedicati alla prima infanzia; prosegue anche la programmazione del jazz club curato da Italia Jazz Club (programma in fase di definizione) che animerà le serate aquilane nel palco di Piazza Palazzo con l’ormai atteso concerto a tarda sera, a conclusione delle giornate, e la successiva jam session aperta a tutti i musicisti che saranno presenti. Una novità da segnalare per questa edizione sarà la presenza dello storico Alexanderplatz Jazz Club che organizzerà una sessione musicale a conclusione della manifestazione a Piazza Chiarino la sera del 6 settembre, a partire dalle ore 21; una collaborazione, quella con il prestigioso locale romano diretto da Eugenio Rubei, che tende a valorizzare tutto il panorama del jazz italiano, dando luce anche all’importante lavoro portato avanti dai club.

La manifestazione è promossa da Mibact – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del turismo e dal Comune dell’Aquila all’interno del Programma Restart (Progetto sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”), sostenuta da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, in qualità di main sponsor, con il supporto di NUOVOIMAIE e il contributo tecnico di CAFIM, Associazione Movimento Tellurico e organizzata dalla Federazione con il coordinamento dell’Associazione I-Jazz e il contributo di Casa del Jazz.

SIAE sostiene come main sponsor “Il jazz italiano per L’Aquila” sin dalla nascita di questo meraviglioso evento, nel 2015. Quest’anno aggiungiamo un importante tassello, per guardare al futuro con una certezza in più e con ottimismo: sottoscrivendo il protocollo d’intesa con il Comune dell’Aquila, la Società Italiana degli Autori ed Editori ha voluto dare un ulteriore segnale concreto di vicinanza a una città che è stata profondamente colpita dal terremoto e che con grande sacrificio e perseveranza sta ricostruendo il suo tessuto vitale. In questo percorso di rinascita la musica ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Per confermare il supporto, in un anno così difficile come quello che stiamo tutti vivendo, a un progetto che riesce a coniugare musica e solidarietà, SIAE ha deciso di destinare 300.000 euro al finanziamento delle prossime edizioni della manifestazione. In base ai dati SIAE relativi al 2019, il jazz vede incrementi superiori al 4% degli indicatori economici, attinenti alla spesa al botteghino e alla spesa del pubblico, mentre gli ingressi hanno fatto registrare una crescita di oltre 5 punti percentuali. L’augurio è proprio che il legame che si è creato tra il jazz e la città dell’Aquila si rafforzi e che questo genere musicale possa rappresentare sempre più una determinante opportunità artistica per il patrimonio culturale italiano”.

Giulio Rapetti Mogol, Presidente SIAE

La firma dell’accordo, avvenuta il 30 luglio scorso, rappresenta un momento storico per la città dell’Aquila. La generosa donazione della Siae consentirà alla maratona jazz di avere un futuro stabile nel corso degli anni, a prescindere da quale amministrazione governerà la città. I fondi consentiranno di consolidare un’iniziativa che in pochi anni è diventata un punto di riferimento nel panorama musicale italiano. Il ringraziamento, personale e a nome della municipalità aquilana, va al presidente Mogol e alla Società degli Italiana Autori ed Editori che hanno mostrato grande affetto e solidarietà nei confronti di questa terra. Il Jazz italiano per le terre del sisma testimonia la capacità di reagire, risollevarsi ed emanciparsi attraverso la bellezza e l’arte, declinata in tutte le sue forme, da parte di popoli e vaste aree del Paese colpiti da una terribile calamità naturale. L’Aquila è ormai un crocevia del variegato mondo jazzistico grazie alla capacità di fare squadra su un progetto cresciuto, solidale, che ha mantenuto la sua identità e ha saputo resistere a contingenze del tutto nuove e inaspettate, come la pandemia da coronavirus. Non è un caso che L’Aquila sia appena uscita da una settimana di eventi di rilievo internazionale legati alla Perdonanza celestiniana che, in massima sicurezza, hanno messo insieme migliaia di spettatori e pellegrini e che siamo candidati a Capitale Italia della Cultura 2022. Il Jazz italiano per le terre del sisma è un obiettivo possibile e colto grazie all’impegno di chi, oltre al Comune che sostiene l’iniziativa attraverso il programma ReStart (per cui una parte delle risorse per la ricostruzione è destinata allo sviluppo delle potenzialità culturali del cratere 2009), ci ha scommesso e creduto, ovvero Mibact, Siae, Federazione nazionale “Il Jazz Italiano”, un grande amico dell’Aquila come Paolo Fresu che quest’anno ha lasciato il testimone della direzione artistica ad Ada Montellanico, Simone Graziano e Luciano Linizi, a cui formulo i migliori auguri di buon lavoro”.

Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila

La città de L’Aquila ha dimostrato negli anni la forza e la capacità di ricominciare dopo un tragico evento ed è questo che rende ancora più importante la manifestazione di quest’anno che vuole rilanciare ed evidenziare quanto la musica e la cultura siano fondamentali per poter pensare a una vera ripresa dopo il disastro pandemico che ha cambiato totalmente il vivere sociale. La percezione che si ha degli artisti spesso è legata ai nomi più conosciuti che normalmente, in ogni ambito artistico, rappresentano il 5% dell’intera realtà. Tantissimi sono i musicisti che popolano il variegato e colorato mondo del jazz italiano e tanti si sono alternati dal 2015 ad oggi. Ma in questa edizione, ancora di più, abbiamo voluto dare spazio e cercare in quel 95 % che ne rappresenta la sua totalità, tanti progetti innovativi e originali, di grande valore. 

Un pensiero di grande affetto va agli amici Gianni, Carletto e Aldo, straordinari musicisti e Mario storica e importante personalità, che prematuramente ci hanno lasciato e a cui dedichiamo quattro intensi omaggi”.

Simone Graziano, Luciano Linzi, Ada Montellanico, Direttori artistici della manifestazione

E’ sempre molto significativo per noi partecipare a ‘Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma’. Sostenere una manifestazione che, attraverso la musica e centinaia di artisti, promuova il dialogo tra culture diverse e sia un potente catalizzatore e faro per quei luoghi colpiti dal terremoto del 2009, è davvero un grande privilegio. Siamo fermamente convinti che il linguaggio universale della musica sia un bene prezioso, soprattutto in questo momento storico, dove è ancora più forte l’esigenza di rafforzare il tessuto sociale, culturale ed economico di quei territori”.

Andrea Miccichè, Presidente NUOVOIMAIE

Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma giunge alla sesta edizione con un pensiero rinnovato che prosegue nel cammino di questi anni.

Per dimostrare, anche al tempo del coronavirus, quanto la musica sia uno straordinario linguaggio di speranza capace di unire e tendere la mano.

Nel riconoscersi con le comunità colpite dal sisma il nostro jazz è oggi più ricco e cosciente del suo ruolo.

Paolo Fresu, Presidente Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano”

L’Aquila, la città che più di ogni altra in Italia racconta il senso della rinascita, anche quest’anno ci ha consentito di costruire un programma eccellente, un importante spaccato del jazz italiano in luoghi di inarrivabile bellezza. Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione corale del mondo del jazz italiano, a partire dal sistema dei 70 festival di Associazione Jazz che partecipano all’organizzazione di questa importante manifestazione. Quest’anno la scelta simbolica è stata di partire con l’accoglienza dei partecipanti alla Marcia Solidale alla Fontana delle 99 Cannelle, luogo che da centinaia di anni accoglie i pellegrini dopo lunghi viaggi; la Marcia sarà caratterizzata da una serie di concerti tra i monti degli Appennini, da Camerino passando per Marche, Umbria e Lazio, ancora una volta chiedendo alla bellezza alla cultura di sanare le ferite del sisma.

Corrado Beldì, Presidente I-Jazz

INFORMAZIONI GENERALI:

055 240397 – segreteria@i-jazz.it

CANALI SOCIAL UFFICIALI:

www.italiajazz.it

italiajazz fb – https://www.facebook.com/www.italiajazz.it/

italiajazz instagram – https://www.instagram.com/italiajazz.it/

sito https://www.iljazzitaliano.it

federazione fbhttps://www.facebook.com/fediljazzitaliano/

instagram Federazioneiljazzitaliano

Materiale fotografico in collaborazione con l’Associazione dei Fotografi Italiani di Jazz

IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA

PROGRAMMA 2020

CITTÀ DELL’AQUILA

5 SETTEMBRE

Fontana delle 99 Cannelle
ore 16:00 Conclusione Marcia Solidale
CRAZY DIXIE BAND (street band)
Antonio Marinelli, sax soprano; Giulio Filippetti, tromba; Giorgio Filippetti, trombone; Andrea Marinelli, tuba; Angelo Bernardi, banjo; Mattia Marrone, grancassa; Davide Russo, rullante

Parco del Castello

ore 17:00 ROOTS MAGIC

Enrico De Fabritiis, sassofoni; Alberto Popolla, clarinetti; Gianfranco Tedeschi, contrabbasso; Fabrizio Spera, batteria

ore 18:00 SIMONE ALESSANDRINI “STORYTELLERS

Simone Alessandrini, sax alto, composizioni; Antonello Sorrentino, tromba; Federico Pascucci, sax tenore, clarinetto; Riccardo Gola, contrabbasso, synth bass; Riccardo Gambatesa, batteria

Piazza Palazzo

ore 17:00 SILVIA BOLOGNESI YOUNG SHOUTS

Emanuele Marsico, tromba, voce; Attilio Sepe, sax alto; Silvia Bolognesi, contrabbasso, composizioni; Sergio Bolognesi, batteria

ore 18:00 CECILIA SANCHIETTI TRIO “La terza via”

Cecilia Sanchietti, batteria e composizioni; Pierpaolo Principato, pianoforte; Marco Siniscalco, basso elettrico

ore 19:00 ROBERTO PIANCA TRIO

Roberto Pianca, chitarra; Niccolò Cattaneo, organo hammond; Matteo Rebulla, batteria

ore 21:30 DARIO CECCHINI SUPERQUARTET

Dario Cecchini, sax baritono; Claudio Filippini, pianoforte; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Stefano Tamborrino, batteria

ore 22:30 JAM RESIDENT BAND

Daniele Tittarelli, sax alto; Francesco Lento, tromba; Pietro Lussu, pianoforte; Matteo Bortone, contrabbasso; Andrea Nunzi, batteria

Piazza Chiarino

ore 17:00 PASQUALE INNARELLA GO ­­­_DEX Quartet

Pasquale Innarella, sax tenore; Paolo Cintio, pianoforte; Leonardo De Rose, contrabbasso

Giampiero Silvestri, batteria

ore 18:00 JACOPO JACOPETTI “Progetto Latino”

Jacopo Jacopetti, sassofoni; Heloisa Lourenco, voce; Marco Ponchiroli, pianoforte; Paolo Andriolo, basso; Enzo Zirilli, batteria

Piazza Santa Maria Di Paganica

ore 17:00 WELAWARE

Francesco Panconesi, sax tenore; Pietro Paris, contrabbasso; Evita Polidoro, batteria

ore 18:00 PIETRO TONOLO “Twelve gates to the city”

Pietro Tonolo, fiati; Charlie Cinelli, basso e voce; Giancarlo Bianchetti, chitarra; Giovanni Giorgi, batteria

ore 19:00 PHASE DUO Eloisa Manera & Stefano Greco

Eloisa Manera, violini e voce; Stefano Greco, elettronica e monochord

Piazza Santa Margherita (detta dei Gesuiti)

ore 17:00 MARILENA PARADISI RICCARDO BISEO DUO “ESTAMPORANEA-MENTE”

Marilena Paradisi, voce; Riccardo Biseo, pianoforte

ore 18:00 ALESSANDRO GALATI – MIRCO MARIOTTINI RITUAL SONGS

Alessandro Galati, pianoforte; Mirco Mariottini, clarinetto

DIP. DI SCIENZE UMANE – UNIVAQ / Aula Magna

Ore 16:00 DARIO CECCHINI SAX SOLO

Piazza Duomo

Presentano Piji e Fiorenza Gherardi De Candei

ore 20:00 ENRICO INTRA dirige Big Band del Conservatorio di Musica “A. Casella”

Italo D’Amato, Sabatino Matteucci, Gianluca Caporale, Marcello Balena, Riccardo Maggitti

Emanuele Graziano, sassofoni; Alessandro Di Bonaventura, Gabriele Mascitti, Giuseppe Iacobucci, Giordano Lizzi, trombe; Antonio Petrelli, Giorgio Filippetti, Cristiano Sanguedolce, Manuel Papetti, tromboni e tuba; Mattia Parissi, pianoforte; Aurelio Almonte, Alessio Fioretti, chitarre; Pietro Pancella, contrabbasso; Davide Di Giuseppe, batteria

ore 21:00 AGUS Collective plays Carlo Conti

Alice Ricciardi, voce; Daniele Tittarelli, sax alto, flauto; Pietro Tonolo, sax tenore, flauto; Francesco Fratini, tromba; Pietro Lussu, pianoforte o fender rhodes; Enrico Bracco, chitarra; Cristiano Mastroianni, chitarra; Marco Acquarelli, chitarra; Vincenzo Florio, contrabbasso; Stefano Nunzi, basso elettrico; Armando Sciommeri, batteria/percussioni; Fabio Sasso, batteria / elettronica; Andrea Nunzi, batteria


ore 21:45 ANTONELLO SALIS & SIMONE ZANCHINI DUO “LIBERI”

Antonello Salis, pianoforte e fisarmonica; Simone Zanchini, fisarmonica e live electronics

ore 22:30 STEFANO COCCO CANTINI – STRAIGHT LIFE

Stefano Cocco Cantini, sassofoni; Ares Tavolazzi, contrabbasso; Andrea Beninati, batteria

ore 23:15 GHOST HORSE

Dan Kinzelman, sax tenore; Filippo Vignato, trombone; Glauco Benedetti, tuba; Gabrio Baldacci, chitarra; Joe Rehmer Basso, elettrico; Stefano Tamborrino, batteria

Premiazioni:

Premio alla Carriera a Amedeo Tommasi e Guido Manusardi

Premio Giovani Visionari a Evita Polidoro

6 SETTEMBRE

Casa Dello Studente

ore 12:00 STEFANO TAMBORRINO SEACUP

Stefano Tamborrino, batteria, voce, composizione, elettronica; Dan Kinzelman, sax tenore; Ilaria Lanzoni, violino; Katia Moling, viola; Andrea Beninati, violoncello; Gabriele Evangelista, contrabbasso

Parco Castello

ore 15:00 SHE’S ANALOG

Stefano Calderano, chitarra; Luca Sguera, fender rhodes, synth; Giovanni Iacovella, batteria

ore 16:00 MIRKO CISILINO EFFETTO CARSICO

Mirco Cisilino, tromba; Beppe Scardino, sax baritono; Filippo Orefice, sax tenore; Marzio Tomad, basso; Marco D’Orlando, batteria

ore 17:00 XY QUARTET

Nicola Fazzini, sax alto e sax soprano; Saverio Tasca, vibrafono; Alessandro Fedrigo, basso; Luca Colussi, batteria

ore 18:00 HANDLOGIC “NOBODYPANIC”

Lorenzo Pellegrini, chitarra e voce; Leonard Blanche, synth, elettronica; Alessandro Cianferoni, basso, synth; Daniele Cianferoni, batteria

Piazza Chiarino

ore 15:00 INDACO TRIO “D’amore e di orgoglio”

Silvia Donati, voce; Camilla Missio, contrabbasso; Francesca Bertazzo Hart, chitarra

ore 16:00 CLAUDIO FILIPPINI – FILIPPO BUBBICO

Claudio Filippini, pianoforte; Filippo Bubbico, batteria, elettronica

ore 17:00 SOPHIA TOMELLERI QUARTET

Sophia Tomelleri, sassofoni; Simone Daclon, pianoforte; Alex Orciari, contrabbasso; Pasquale Fiore, batteria

ore 18:00 GIORGIO CUSCITO THE JEEPERS

Giorgio Cuscito, sax alto e arrangiamenti; Nicola Tariello, tromba; Massimo Pirone, trombone; Marco Guidolotti, sax baritono e clarinetto; Felice Tazzini, pianoforte; Pietro Ciancaglini, contrabbasso; Marco Rovinelli, batteria

Concerti serali organizzati in collaborazione con Alexanderplatz Jazz Club

ore 21:00 NOI SUONIAMO PER LA NOSTRA GENTE

Lorenzo Tucci, batteria; Renato Gattone, contrabbasso; Claudio Filippini, pianoforte; Francesco Cipollone, sax tenore

ore 22:00 BARDAMU DI GINASKI WOP special guest MR. ESA aka ON VOICE

Ginaski Wop batteria, percussioni, sampler, voce; Alfonso Tramontana, pianoforte, tastiere, sintetizzatore, voce; Davide Di Pasquale, trombone; Elaisa Mancini, voce

Sul palco perfomance live di due graffitari del centro culturale “Barrio” di Milano

DIP. DI SCIENZE UMANE – UNIVAQ / Aula Magna

ore 15:00 ANDREA REA PIANO SOLO

ore 16:00 FRANCESCO NASTRO PIANO SOLO

ore 17:00 GIOVANNI GUIDI PIANO SOLO

Piazza Santa Margherita (detta dei Gesuiti)

ore 16:00 MARCELLA CARBONI MAX DE ALOE DUO “POP HARP”

Marcella Carboni, arpa elettroacustica; Max De Aloe, armonica

ore 17:00 NAOMI BERRILL SUITE DREAMS

Naomi Berrill, voce e violoncello

ore 18:00 MARCO COLONNA SOLO “FILI”

Marco Colonna, clarinetti

Piazza Santa Maria Di Paganica

ore 16:00 SUSANNA STIVALI Caro Chico

Susanna Stivali, voce; Alessandro Gwis, pianoforte; Marco Siniscalco, basso elettrico e contrabbasso; Marco Rovinelli, batteria

ore 17:00 FULVIO SIGURTÀ – STEFANO ONORATI “SINGULARITY”

Fulvio Sigurtà, tromba; Stefano Onorati, pianoforte

ore 18:00 MANLIO MARESCA “MANUAL FOR ERRORS”

Manlio Maresca, chitarra; Daniele Tittarelli, alto sax; Francesco Lento, tromba; Matteo Bortone, contrabbasso; Ivan Liuzzo, batteria

Piazza Duomo

Presentano Piji e Fiorenza Gherardi De Candei

ore 19:00 A SECRET GARDEN – “Omaggio a Gianni Lenoci”

Roberto Ottaviano, sassofoni; Gianna Montecalvo, voce; Marino Cordasco, pianoforte; Giorgio Vendola, contrabbasso; Marcello Magliocchi, batteria

ore 19:45 FRANCO PIANA & FRIENDS “Omaggio ad ALDO BASSI”

Franco Piana, flicorno; Claudio Corvini, tromba e flicorno; Ferruccio Corsi, Gianni Savelli, sassofoni; Stefania Tallini, pianoforte; Luca Pirozzi, contrabbasso; Pietro Iodice, batteria

ore 20:30 MAURO OTTOLINI feat. FABRIZIO BOSSO “Storyville Story”

Mauro Ottolini, trombone; Fabrizio Bosso, tromba; Glauco Benedetti, sousaphone; Vanessa Tagliabue, voce; Paolo Birro, pianoforte; Paolo Mappa, batteria

Premiazioni:

Premio alla Carriera a Franco Fayenz

Premio alla Memoria “Mario Guidi” consegnato al figlio musicista Giovanni Guidi

Spazio infanzia a cura dell’associazione IJVAS — Il jazz va a scuola

HOTEL CASTELLO / sala interna

Sviluppo del pensiero musicale”

laboratorio per neonati e bambini da 0 a 5 anni accompagnati

a cura dell’Associazione Nati nelle Note

05/09

Umberto Giancarli: conduttore; Lucia Ciambotti: conduttrice;

Giovanni D’Eramo: Contrabbasso; Roberta Del Monte: Danza;

Ospite Cecilia Sanchietti: percussioni, batteria

10:00 | Gruppo Gattonanti (0 — 13 mesi); durata: 45 minuti

11:30 | Gruppo Grandi (3 — 5 anni); durata: 45 minuti

06/09

Umberto Giancarli: conduttore; Lucia Ciambotti: conduttrice;

Giovanni D’Eramo: Contrabbasso; Roberta Del Monte: Danza;

Ospite Marcella Carboni arpa

10:00 | Gruppo Camminanti (14 — 36 mesi); durata: 45 minuti

11:30 | Gruppo Misto (0 — 36 mesi); durata: 45 minuti

Un solo accompagnatore per ogni partecipante — Massimo 10 partecipanti per gruppo

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al 328.4781160

Spazio bambini

a cura dell’associazione IJVAS — Il jazz va a scuola

AUDITORIUM DEL PARCO

04 — 05/09

Echi di un’opera aperta: Jazz Suite”

laboratorio di Comp-Improvisation

a cura di Stefano Luigi Mangia

con i ragazzi dell’Orchestra della Scuola Secondaria di I°grado “Dante Alighieri” dell’Aquila

10:00 | durata: 3 ore

15:00 | durata: 3 ore

Laboratori musicali aperti al pubblico

06/09

16:00 | Concerto finale

Orchestra della Scuola Secondaria di I°grado “Dante Alighieri”

diretta da Stefano Luigi Mangia

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares